18. Mantenere una leggera tensione sul cavo di introduzione mentre si ritrae la guaina di introduzione di circa 5-10 cm per
posizionare il disco atriale destro.
19. Utilizzare l'ecocardiografia o l'angiografia per confermare che il dispositivo sia in posizione e valutare lo shunt residuo
o l'insufficienza valvolare.
20. Prima di staccare l'occlusore, eseguire un leggero movimento avanti e indietro (test push-pull) con il cavo di
introduzione per assicurare una posizione sicura dell'occlusore attraverso il setto.
21. Se la posizione dell'occlusore è instabile o interferisce con qualsiasi struttura cardiaca adiacente (come VCS, VP, VM,
SC, AO), non rilasciarlo dal cavo di introduzione ed eseguire le seguenti operazioni:
a. Estrarre l'occlusore stabilizzando il cavo di introduzione e far avanzare la guaina di introduzione finché l'occlusore
non è completamente all'interno della guaina.
b. Riposizionare l'occlusore e introdurlo nuovamente, oppure estrarlo dal paziente.
NOTA: l'occlusore può essere introdotto al massimo tre volte. Se il suo posizionamento è ancora insoddisfacente,
rimuovere e sostituire sia il dispositivo sia la guaina.
22. Se la forma dell'occlusore è alterata rispetto alla forma originale, estrarre il dispositivo e sostituirlo con uno nuovo.
23. Posizionare la morsa di plastica sull'estremità prossimale del cavo di introduzione.
24. Staccare l'occlusore dal cavo di introduzione ruotando il cavo in senso antiorario (indicato dalla freccia sulla morsa di
plastica).
Nell'improbabile caso in cui ciò non sia possibile, fare avanzare la guaina contro il disco atriale destro per ancorare
l'occlusore e facilitarne il distacco.
AVVERTENZA: al termine della procedura, rimuovere lentamente il cavo e la guaina di introduzione dal
paziente. Rimuovere la guaina lentamente per evitare l'ingresso di aria.
Cura postprocedurale
• Il follow-up post-procedura dovrebbe essere quello applicato regolarmente dall'istituto. Prima della dimissione, il
paziente deve essere sottoposto a una TTE.
• I pazienti con versamento pericardico osservato in seguito all'impianto del dispositivo devono essere attentamente
monitorati con ecocardiogrammi eseguiti in serie per verificare che il versamento pericardico non si stia ingrandendo o
fino alla risoluzione della condizione.
• In conformità allo standard dell'istituto e alle linee guida stabilite, è raccomandato un controllo clinico con un cardiologo,
inclusa una valutazione ecocardiografica.
• I pazienti che presentano un ictus dopo l'impianto del dispositivo devono essere sottoposti a TEE per valutare la
formazione di trombi.
• Se viene identificato un trombo sul lato sinistro dopo l'impianto del dispositivo, il paziente deve essere valutato per
verificare l'eventuale stato di ipercoagulabilità e deve essere iniziata una terapia anticoagulante (warfarin) per almeno tre
mesi. Dopo il trattamento anticoagulante deve essere eseguita una TEE per confermare la risoluzione del trombo
correlato al dispositivo. Se il paziente non risponde alla terapia anticoagulante, valutare la necessità di trombolisi o di
rimozione chirurgica del dispositivo.
• Informare i pazienti del fatto che, in caso di segni o sintomi di instabilità emodinamica quali dolore al torace, aritmia,
svenimento o mancanza di respiro, devono rivolgersi immediatamente a un medico, che li sottoporrà a un
ecocardiogramma.
• I pazienti devono seguire l'idonea profilassi dell'endocardite per sei mesi dopo l'impianto del dispositivo. Spetta al
medico decidere se continuare la profilassi dell'endocardite oltre il periodo di sei mesi.
• I pazienti devono essere trattati con farmaci antitrombotici (quali l'aspirina) per sei mesi dopo l'impianto. Spetta al medico
decidere se continuare la terapia antitrombotica oltre il periodo di sei mesi.
• Dare indicazione ai pazienti di evitare attività faticose per almeno un mese dall'impianto del dispositivo o in base alle
istruzioni del proprio medico. Le attività faticose potrebbero causare un aumento del rischio di eventi avversi, tra cui
l'erosione. I pazienti devono sapere che, in caso di sintomi quali mancanza di respiro o dolore al torace, in un qualsiasi
momento e in particolare dopo un'attività faticosa, devono rivolgersi immediatamente a un medico.
• Per i pazienti con anamnesi di PE o DVT, dopo l'impianto del dispositivo deve essere valutata una terapia anticoagulante
cronica al posto della terapia antipiastrinica.
Segnalazione di incidenti con il dispositivo
Se, durante l'utilizzo di questo dispositivo, si ha motivo di credere che si sia verificato un incidente grave, informare il
produttore. Per i clienti residenti nell'Unione europea, eventuali incidenti gravi devono essere segnalati sia al produttore sia
alle autorità statali.
Informazioni su conservazione e manipolazione
Non ci sono requisiti speciali di conservazione oltre quelli tipici per i dispositivi medici.
Queste istruzioni per l'uso sono riciclabili.
131