Ambu aScope Duodeno Manual Del Usuario página 311

Immagine
Controllare sempre se l'immagine sullo schermo è dal vivo o registrata e verificare che l'immagine sia
orientata correttamente. Non utilizzare questo dispositivo se non è possibile osservare l'immagine dal
vivo; in caso contrario, potrebbero verificarsi lesioni al paziente.
•
Impostare sempre l'intensità dei dispositivi elettrochirurgici al valore minimo richiesto per evitare
disturbi alle immagini. Non aumentare il livello di intensità oltre le impostazioni CPRE standard.
Limitare sempre al minimo il tempo di attivazione continua dei dispositivi elettrici.
•
In caso di immagine endoscopica o funzionamento anomali che si autocorreggono rapidamente,
l'endoscopio potrebbe non funzionare in modo corretto. In questo caso, si consiglia di
abbandonare la procedura perché l'irregolarità può verificarsi di nuovo e l'endoscopio potrebbe
non tornare alle condizioni normali. Interrompere subito l'esame ed estrarre lentamente
l'endoscopio osservando l'immagine endoscopica. In caso contrario, potrebbero verificarsi lesioni
al paziente, sanguinamento e/o perforazione.
Eccessiva insufflazione e gas
•
Verificare che il foro superiore della valvola di insufflazione/risciacquo non sia ostruito. Se il foro
è ostruito, l'aria viene alimentata in modo continuo e può provocare dolore, sanguinamento e/o
perforazione del paziente.
•
Non gonfiare eccessivamente aria o gas non infiammabili nel paziente. Questo potrebbe causare
embolia gassosa e/o insufflazione eccessiva.
•
Non insufflare gas infiammabile nel paziente. In caso contrario, potrebbero verificarsi lesioni
al paziente.
Temperatura estremità distale
•
La temperatura dell'estremità distale dell'endoscopio può superare 41 ˚C (106 ˚F) e raggiungere
50 ˚C (122 ˚F) a causa dell'intensa illuminazione endoscopica. Non lasciare pertanto l'endoscopio
illuminato prima e/o dopo un esame e mantenere sempre una distanza sufficiente necessaria per
una visione adeguata, utilizzando il livello minimo di illuminazione per il minor tempo possibile.
Un'illuminazione continua provocherà il surriscaldamento dell'estremità distale dell'endoscopio e
ustioni all'operatore e/o al paziente.
•
Evitare il contatto prolungato tra la punta del dispositivo e la membrana della mucosa perché
potrebbe causare danni alla mucosa. L'estremità distale dell'endoscopio può surriscaldarsi a
causa del riscaldamento del componente di emissione della luce. Quando si estrae l'endoscopio,
l'estremità distale deve trovarsi in posizione neutra e non deflessa con i freni rilasciati.
Valvola per biopsia
•
Staccare il tappo della valvola dal corpo principale prima di usare una siringa per iniettare il
liquido attraverso la valvola per biopsia o quando si aspira. Se il tappo non viene rimosso e/o la
siringa non viene inserita correttamente, la valvola per biopsia potrebbe danneggiarsi. Questo
potrebbe ridurre l'efficacia del sistema di aspirazione dell'endoscopio e potrebbe causare perdite
o spruzzi di liquidi o residui del paziente, con conseguente rischio di infezione. Se la valvola per
biopsia viene lasciata aperta durante la procedura, residui o liquidi potrebbero fuoriuscire con
conseguente rischio di infezione. Una volta aperta la valvola, coprirla con un pezzo di garza
sterile per evitare perdite.
•
I residui del paziente possono fuoriuscire quando gli accessori endoscopici vengono estratti dalla
valvola per biopsia. Per evitare che ciò accada, tenere un pezzo di garza attorno all'accessorio e alla
valvola per biopsia durante l'estrazione.
•
Non lasciare l'accessorio endoscopico appeso alla valvola per biopsia. Questo potrebbe
danneggiare la valvola, ridurre l'efficacia del sistema di aspirazione dell'endoscopio e causare
perdite o spruzzi di liquidi o residui del paziente, con conseguente rischio di infezione.
•
Non usare la valvola per biopsia se si osservano irregolarità durante l'ispezione. Una valvola
irregolare, anomala o danneggiata può ridurre l'efficacia del sistema di aspirazione dell'endoscopio
e provocare perdite o spruzzi di liquidi o residui del paziente, con conseguente rischio di infezione.
Sostituirla con una nuova se necessario.
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