evitare che ruoti, incrementa la forza di chiusura; ruotandolo in senso antiorario,
mentre si mantiene ferma la leva della camma ad evitare che ruoti, riduce la forza
di chiusura. Meno di mezzo giro del dado di regolazione è in grado di fare la dif-
ferenza tra una forza adeguata per un bloccaggio sicuro e quella di uno insicuro.
ATTENZIONE: Per fissare il reggisella in tutta sicurezza occorre
applicare tutta la forza di cui l'azione della camma è capace. Se
tenere il dado di registrazione con una mano e ruotare la leva con
l'altra mano come fosse un dado a galletto, fino a che il tutto sia completa-
mente stretto, non si potrà azionare il meccanismo a camma per fissare
con sicurezza il reggisella in posizione.
ATTENZIONE: Se riuscite a chiudere completamente la leva a camma
senza sfruttare la presa delle vostre dita al reggisella od a un tubo del
telaio per ottenere una maggior leva, la leva del bloccaggio non lascerà
una impronta sul palmo della Vostra mano ed il serraggio di chiusura del
reggisella risulterà insufficiente. Aprire la leva; ruotare il dado di regolazione
della tensione in senso orario per un quarto di giro, quindi riprovare.
C. Freni
Ci sono tre tipologie generali adottate per i freni da bicicletta: freni a ganascia
(funzionano attraverso il serraggio dei fianchi del cerchio della ruota da parte
dei pattini freno); freni a disco (funzionano attraverso il serraggio di un disco
montato sul mozzo ruota che scorre in una pinza dotata di pastiglie freno) e freni
interni al mozzo. Tutti e tre possono essere azionati mediante leve montate sulla
curva manubrio. Su alcuni modelli di biciclette, il freno interno al mozzo viene
azionato dai pedali ruotandoli in senso antiorario (verso il retro della bicicletta).
Quest'ultimo tipo è chiamato freno a contropedale ed è descritto nell'Appendice C.
ATTENZIONE:
1. Pedalare con dei freni non opportunamente regolati, pattini o
pastiglie freno consumati o ruote in cui è riconoscibile un visibile
usura potrebbe essere causa di seri danni personali o morte.
2. Azionare I freni con troppa energia o troppo repentinamente può por-
tare al blocco della ruota, situazione che può causare la perdita di controllo
della bicicletta e la caduta. L'improvviso od eccessivo azionamento del
freno anteriore può determinare la proiezione del ciclista al di la della curva
manubrio, situazione che può portare a seri danni personali ed alla morte.
3. Alcune tipologie di freni per biciclette, come i freni a disco (fig. 11) ed i
freni a tiraggio lineare (fig. 12), sono estremamente potenti. Ponete cautela
nel prendere familiarità con questi freni ed usate una particolare attenzione
quando li usate.
4. Alcuni freni per biciclette sono equipaggiati con un modulatore della
forza di frenata, piccolo dispositivo cilindrico attraverso il quale transita il
cavo di comando che è progettato per offrire un'applicazione più progres-
siva della forza di frenata. La presenza di un modulatore rende la parte
iniziale della frenata più dolce e ne incrementa progressivamente la forza
fino a raggiungere la piena potenza del sistema. Se la Vostra bicicletta è eq-
uipaggiata con un modulatore della forza di frenata, usate ancora maggiore
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