Dopo aver spinto la cannula in trachea, è possibile raddrizzare la testa.
nel caso in cui venga utilizzato un otturatore, rimuoverlo immediatamente dalla cannula tracheale.
le cannule tracheali devono essere bloccate sempre con la speciale fascia di fissaggio. Questa fascia stabilizza la cannula e ne garan-
tisce un posizionamento sicuro nel tracheostoma (vedere fig. 1).
2. estrazione della cannula
PrUDenZA
Prima di estrarre le cannule tracheali Fahl
occorre rimuovere innanzitutto gli accessori, ad esempio la valvola tracheostomica o l'HMe
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(scambiatore di calore-umidità).
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IT
in caso di tracheostoma instabile oppure in casi di emergenza (tracheotomia percutanea dilatativa), dopo l'estrazione della cannula è pos-
sibile che lo stoma collassi, compromettendo l'apporto d'aria. in questi casi occorre disporre tempestivamente di una nuova cannula da
inserire nel tracheostoma. Per dilatare il tracheostoma e garantire temporaneamente l'apporto d'aria può essere utilizzato un dilatatore
tracheale.
Procedere con estrema cautela per evitare di arrecare lesioni alle mucose.
Assicurarsi che, prima del reinserimento, la cannula venga assolutamente pulita ed eventualmente disinfettata secondo le disposizioni di
seguito riportate.
Operazioni per l'estrazione delle cannule tracheali Fahl
:
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l'estrazione delle cannule tracheali deve avvenire con la testa leggermente reclinata. Afferrare la cannula lateralmente in corrisponden-
za della placca e/o dell'alloggiamento (vedere fig. 7).
rimuovere con cautela la cannula tracheale.
nelle cannule in argento, la controcannula è fissata alla cannula mediante una leva. Per estrarre la controcannula occorre ruotare late-
ralmente questa leva.
Per il reinserimento della controcannula procedere in sequenza inversa rispetto a quanto sopra descritto.
iX. Pulizia e disinfezione
PrUDenZA
Per motivi igienici e per evitare il rischio di infezioni, le cannule tracheali Fahl
vanno pulite accuratamente almeno due volte al giorno o
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più spesso in caso di intensa formazione di secrezioni.
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Per pulire le cannule non utilizzare lavastoviglie, vaporiere, forni a microonde, lavatrici o apparecchi simili!
Accertarsi che il programma personale di pulizia delle cannule, che potrebbe eventualmente prevedere anche ulteriori misure di disinfe-
zione, venga sempre definito di comune accordo con il proprio medico e secondo le esigenze personali.
Una disinfezione è necessaria su base regolare se ciò è indicato per questioni mediche e disposto dal medico curante. tale requisito deri-
va dal fatto che anche in un paziente sano le vie aeree superiori non sono prive di germi.
in caso di pazienti con particolari quadri clinici (ad es. infezioni da MrSA, OrSA, ecc.), per i quali sussiste un rischio elevato di reinfezio-
ne, non è sufficiente una semplice pulizia per soddisfare i requisiti di igiene speciali per la prevenzione delle infezioni. Si raccomanda di
effettuare una disinfezione chimica delle cannule secondo le istruzioni di seguito riportate. Consultare il proprio medico a tale riguardo.
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eventuali residui di detergenti e disinfettanti sulla cannula tracheale possono provocare irritazioni alle mucose o compromettere in altro
modo lo stato di salute del paziente.
le cannule tracheali vengono considerate strumenti cavi, pertanto durante qualsiasi operazione di pulizia e disinfezione occorre accer-
tarsi che la cannula sia pervia e completamente bagnata dalla soluzione utilizzata (vedere fig. 8).
le soluzioni utilizzate per la pulizia e disinfezione devono essere preparate fresche di volta in volta.
1. Pulizia
le cannule tracheali Fahl
devono essere regolarmente pulite/sostituite secondo le esigenze personali del paziente.
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impiegare detergenti esclusivamente se la cannula si trova all'esterno del tracheostoma.
Per la pulizia delle cannule è possibile impiegare una lozione detergente delicata a pH neutro. Si consiglia di utilizzare la speciale Polve-
re detergente per cannule (art. n° 31100) rispettando le istruzioni del produttore.
non pulire mai le cannule tracheali Fahl
con detergenti non approvati dal produttore delle cannule. non utilizzare mai detergenti dome-
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stici aggressivi, detergenti ad alta percentuale di alcol o prodotti per protesi dentarie.
Sussistono gravi pericoli per la salute del paziente! inoltre, la cannula potrebbe subire danni irreparabili o andare distrutta.
in base alle esigenze individuali del paziente, che devono essere definite dal medico curante, può essere necessario immergere la can-
nula tracheale in acqua bollente (100 gradi Celsius o 212 gradi Fahrenheit) per un minimo di 5 e un massimo di 10 minuti.
AvvertenZA
lasciare raffreddare la cannula prima di un ulteriore utilizzo per evitare scottature ed ustioni.
nel corso del tempo le cannule tracheali in argento sterling possono annerirsi per effetto delle caratteristiche del materiale. tale fenome-
no naturale può essere contrastato con l'ausilio di un bagno lucidante per argento; immergere le cannule in argento ossidate nel bagno
per circa 4-8 minuti. rispettare a tale scopo le indicazioni del produttore. Successivamente, sciacquare accuratamente la cannula con
acqua e, dopo l'asciugatura, cospargerla con un po' di olio stomale.
non immergere le cannule in argento in soluzione fisiologica; in caso di contatto prolungato possono verificarsi scolorimenti (cloruro d'ar-
gento).
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