Idiomas disponibles
Idiomas disponibles
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Non collocare la pompa su una superficie metallica o in prossimità di
grandi quantità di metallo quando si utilizza l'unità di controllo per la
preparazione preoperatoria.
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Non utilizzare diatermia nell'area della pompa, poiché può provocare
danni permanenti alla pompa e lesioni al paziente. L'esposizione della pompa
a temperature elevate provocherà una maggiore velocità di flusso.
Qualora la diatermia terapeutica risultasse necessaria, procedere come
indicato di seguito per ridurre al minimo i rischi per il paziente:
interrompere il funzionamento della pompa
continuare la terapia farmacologica usando un metodo di
somministrazione alternativo, ad esempio una pompa esterna
Al termine del trattamento diatermico:
riavviare la pompa
controllare lo stato della pompa per garantirne il corretto funzionamento.
Tenere presente che questo controllo iniziale dello stato della pompa
non garantisce che la pompa sia priva di guasti. Monitorare continuamente
il paziente per identificare eventuali segni di variazioni indesiderate
della terapia.
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Ipotermia terapeutica: tenere presente che l'esposizione della pompa
a temperature basse causerà un rallentamento del flusso.
Qualora l'ipotermia terapeutica risultasse necessaria, procedere come indicato
di seguito per ridurre al minimo i rischi per il paziente:
interrompere il funzionamento della pompa
continuare la terapia farmacologica usando un metodo di
somministrazione alternativo, ad esempio una pompa esterna
Al termine del trattamento ipotermico e quando la temperatura del paziente è
tornata alla normalità:
riavviare la pompa
controllare lo stato della pompa per garantirne il corretto funzionamento
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L'utilizzo di dispositivi a ultrasuoni ad alta intensità (ad es., la litotripsia) è
controindicato nell'area della pompa, poiché può determinare danni permanenti
alla pompa e lesioni al paziente. I danni alla pompa potrebbero non essere
immediatamente rilevabili. Dopo l'esposizione a campi ultrasonici ad alta intensità,
controllare lo stato della pompa per verificarne il corretto funzionamento. Tenere
presente che questo controllo iniziale dello stato della pompa non garantisce che
la pompa sia priva di guasti. Monitorare continuamente il paziente per identificare
eventuali segni di variazioni indesiderate della terapia.
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Non puntare potenti fonti di radiazioni ( radioterapia con raggi gamma
o cobalto 60) verso la pompa. Le radiazioni elevate possono danneggiare
i circuiti della pompa, compresa la memoria. Questo tipo di danno
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può provocare un malfunzionamento della pompa con conseguente
somministrazione di una dose di farmaco insufficiente o eccessiva, o la
completa interruzione della terapia. In questi casi, è necessario sostituire
la pompa. Qualora fosse necessario applicare radioterapia in prossimità
della pompa, schermare i terminali della pompa per evitare di danneggiarli.
Al termine dell'esposizione, controllare lo stato della pompa per verificarne
il corretto funzionamento. Tenere presente che questo controllo iniziale dello
stato della pompa non garantisce che la pompa sia priva di guasti. Monitorare
continuamente il paziente per identificare eventuali segni di variazioni
indesiderate della terapia.
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Non esercitare neurostimolazione elettrica transcutanea (TENS) nell'area
della pompa. Dopo l'esposizione alla TENS, controllare lo stato della pompa
per verificarne il corretto funzionamento. Tenere presente che questo controllo
iniziale dello stato della pompa non garantisce che la pompa sia priva di
guasti. Monitorare continuamente il paziente per identificare eventuali segni di
variazioni indesiderate della terapia.
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Interazione con pacemaker e defibrillatori – I segnali di telemetria prodotti
dall'unità di controllo possono provocare problemi di rilevamento e risposte
errate del dispositivo in presenza di pacemaker o defibrillatore impiantabile.
Per ottimizzare le prestazioni di ciascun dispositivo, tutti i sistemi devono
essere programmati attentamente.
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Terapia iperbarica: non sottoporre la pompa ad una pressione assoluta
superiore a 1,5 atmosfere (ATA). Pressioni superiori a 1,5 ATA possono
danneggiare la pompa, con conseguente necessità di sostituzione della
pompa. La velocità di flusso della pompa dipende dalla pressione; a valori
di pressione elevati, la velocità di flusso diminuisce.
Per ridurre i rischi al paziente e i danni alla pompa in caso di terapia
iperbarica superiore a 1,5 ATA:
riempire la pompa fino al valore previsto con il kit di riempimento MedStream
interrompere il funzionamento della pompa
continuare la terapia farmacologica usando un metodo di
somministrazione alternativo, ad esempio una pompa esterna
non sensibile alla pressione
Al termine del trattamento iperbarico e quando la pressione è tornata a
livelli normali:
riavviare la pompa
controllare lo stato della pompa per garantirne il corretto funzionamento.
Tenere presente che questo controllo iniziale dello stato della pompa non
garantisce che la pompa sia priva di guasti. Monitorare continuamente
il paziente per identificare eventuali segni di variazioni indesiderate
della terapia.
