Mitsubishi Electric ecodan EHPT20Q-VM2EA Manual De Instalación página 112

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Installazione
Schemi di accesso per interventi di servizio
Accesso di servizio
Parametro
a
b
c (distanza dietro l'unità non visibile nella Figura 4.1.3)
d
<Tabella 4.1.1>
È NECESSARIO prevedere uno spazio suffi ciente per la posa di tubazioni
a
di mandata secondo quanto stabilito dalle normative nazionali e locali in
materia di edilizia.
L'hydrotank deve essere collocato al chiuso in un ambiente riparato dal
b
b
gelo, ad esempio un ripostiglio, al fi ne di ridurre al minimo la dispersione
di calore dell'acqua accumulata.
d
<Figura 4.1.3>
Accesso di servizio
Termostato ambiente
In caso di installazione di un nuovo termostato ambiente per questo impianto:
• Collocarlo in modo che non sia esposto alla luce solare diretta e a correnti d'aria
• Collocarlo su una parete interna
• Collocarlo lontano da sorgenti di calore interne
• Collocarlo in una stanza in cui il radiatore/emettitore di calore non sia dotato di VTR.
Nota:
non posizionare il termostato troppo vicino alla parete esterna. Il termostato potrebbe
rilevare la temperatura della parete, con conseguenze negative sul controllo corretto della
temperatura ambiente.
• Collocarlo a un'altezza di circa 1,5 m dal pavimento
Riposizionamento
Se si rende necessario spostare l'hydrotank in una nuova ubicazione, SCARICARE
COMPLETAMENTE l'hydrotank prima dello spostamento per evitare di danneggiare l'unità.
Inoltre, proteggere eventuali rivestimenti in tessuto presenti nell'edifi cio (a pavimento o parete).
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Dimensione (mm)
300
150
10
500
4
Installazione
4.2 Qualità dell'acqua e preparazione dell'impianto
Generalità
• L'acqua del circuito primario e secondario (potabile) deve essere pulita e con un valore pH pari
a 6,5 - 8,0.
• Vengono indicati di seguito i valori massimi;
Calcio: 100 mg/l, Ca durezza: 250 mg/l
Cloro: 100 mg/l, Rame: 0,3 mg/l
Ferro/manganese: 0,5 mg/l
• Altri componenti devono essere conformi agli standard della Direttiva Europea 98/83 CE.
• Nelle zone con acqua dura, per prevenire/ridurre al minimo le incrostazioni, è opportuno
limitare la temperatura dell'acqua normalmente accumulata (ACS temperatura massima) a
65°C o meno.
Antigelo
In TUTTI gli impianti DEVE essere utilizzato antigelo appropriato.
La soluzione antigelo DEVE contenere glicole propilenico con tossicità di Classe 1 secondo il testo Clinical
Toxicology of Commercial Products (Tossicologia clinica dei prodotti commerciali), 5a edizione.
Nota:
1. L'antigelo a base di glicole propilenico è TOSSICO. Pertanto, NON DEVE essere
utilizzato nel circuito idraulico primario per evitare qualsiasi contaminazione incrociata
del circuito secondario (potabile).
2. Per attivare (ON)/disattivare (OFF) il controllo della valvola di zona 2, si DEVE utilizzare
la soluzione a base di glicole propilenico.
Nuova installazione (circuito idraulico primario)
• Prima di collegare l'unità esterna, pulire accuratamente le tubazioni eliminando residui di materiali da costruzione,
saldatura ecc. con un detergente chimico idoneo.
• Sciacquare l'impianto per eliminare il detergente chimico.
• Aggiungere una soluzione di inibitore e antigelo per prevenire danni alle tubazioni e ai componenti dell'impianto.
Installazione esistente (circuito idraulico primario)
• Prima di collegare l'unità esterna, il circuito di riscaldamento esistente DEVE essere lavato con un detergente
chimico per eliminare lo sporco e i detriti presenti.
• Sciacquare l'impianto per eliminare il detergente chimico.
• Aggiungere una soluzione di inibitore e antigelo per prevenire danni alle tubazioni e ai componenti dell'impianto.
Seguire sempre le istruzioni del fabbricante quando si utilizzano detergenti chimici e inibitori e assicurarsi che il
prodotto sia indicato per i materiali utilizzati nel circuito idraulico
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