carbonica (CO
) che aumenta all'aumentare dell'erogazione,
I
2
indicativamente, per il metano, almeno 8% all'erogazione
minima del bruciatore, fino al valore ottimo del 10% per
T
l'erogazione massima. Sconsigliamo di superare il valore del
A
10% per evitare di funzionare con un eccesso di aria troppo
limitato che potrebbe causare (variazione della temperatura
L
dell'aria di combustione, variazione della pressione atmosferi-
I
ca, presenza di deposito di polvere nei condotti dell'aria) una
sensibile quantità di CO (ossido di carbonio). E' indispensabile
A
verificare con l'apposito strumento che la percentuale di ossido
di carbonio (CO) presente nei fumi non superi il valore massimo
N
ammesso di 0,1%.
O
13) Dopo aver regolato l'erogazione del gas per il "minimo" inserire
gli interruttori della modulazione in posizione "MAN" (manuale)
e "MAX" (massimo).
14) Il servomotore di modulazione si mette in movimento, si attende
che il disco, su cui sono applicate le viti di regolazione, abbia
percorso un angolo di circa 12° (corrispondente allo spazio
impegnato da tre viti) e quindi, si ferma la modulazione ripor-
tando l'interruttore nella posizione "O". Si effettua un controllo
visivo della fiamma e si provvede, se necessario, a regolare
l'erogazione di gas e di aria operando sulle viti registrabili del
disco di modulazione. L'operazione sopra descritta deve essere
ripetuta, procedendo in modo progressivo (facendo avanzare il
disco di circa 12° per volta) adeguando ogni volta l'erogazione
di gas e di aria durante tutta la corsa di modulazione. Occorre
accertarsi che la progressione nell'erogazione del gas e di
aria avvenga in modo graduale e che l'erogazione massima
si verifichi alla fine della corsa di modulazione. Questa con-
dizione è necessaria per realizzare una buona gradualità nel
funzionamento della modulazione. Se necessario modificare la
posizione delle viti che comandano il combustibile per ottenere
quanto sopra specificato.
15) Successivamente, con bruciatore al massimo dell'erogazione
richiesta dalla caldaia, si controlla la combustione con gli
appositi strumenti e si modifica, se necessario, la regolazione
precedentemente attuata con il solo controllo visivo. (CO
= 10% che corrisponde ad un valore di O
max. = 0,1%).
16) Raccomandiamo di effettuare il controllo della combustione
con gli strumenti e, se necessario, modificare la regolazione
precedentemente effettuata, con il solo controllo visivo, anche
in alcuni punti intermedi della corsa di modulazione.
17) Verificare ora il corretto funzionamento automatico della modu-
lazione portando l'interruttore AU - O -MAN in posizione "AUT"
e l'interruttore MIN - O - MAX in posizione "O". In questo modo
la modulazione è inserita esclusivamente con il comando auto-
matico della sonda di caldaia. Normalmente non è necessario
intervenire sulle regolazioni interne del regolatore di potenza
RWF 40, le relative istruzioni sono comunque riportate in
apposito fascicolo.
20) Verificare l'efficienza del rilevatore di fiamma, fotocellula UV,
sfilando la stessa dalla sede sul bruciatore e verificare l'arresto
in "blocco".
21) Verificare l'efficienza dei termostati o pressostati di caldaia
(l'intervento deve arrestare il bruciatore).
USO DEL BRUCIATORE
Il bruciatore è a funzionamento completamente automatico;
chiudendo l'interruttore generale e quello del quadro di comando
il bruciatore viene inserito. Il funzionamento del bruciatore viene
comandato dai dispositivi di comando e controllo come descritto nel
capitolo "Descrizione del funzionamento". La posizione di "blocco"
è una posizione di sicurezza in cui il bruciatore si porta, automati-
camente, quando qualche particolare del bruciatore o dell'impianto
è inefficiente, è quindi opportuno accertarsi prima di inserire nuo-
vamente il bruciatore "sbloccandolo" che in centrale termica non
esistano anormalità. Nella posizione di blocco il bruciatore può
restare senza limiti di tempo.
Per sbloccare occorre pigiare l'apposito pulsante (sblocco). I bloc-
caggi possono essere causati anche da irregolarità transitorie; in
questi casi se sbloccato, il bruciatore si avvia senza incagli. Quando
invece i bloccaggi si ripetono successivamente (3 - 4 volte) non si
deve insistere e, dopo aver controllato che il combustibile arrivi al
bruciatore, richiedere l'intervento del Servizio Assistenza, compe-
tente per zona, che rimedierà all'anomalia.
MANUTENZIONE
Il bruciatore non richiede alcuna particolare manutenzione, è bene
però, almeno alla fine della stagione di riscaldamento far eseguire,
da personale autorizzato, le seguenti operazioni:
1)
filtro del gas sia pulito.
2)
smontare la bocca nei suoi componenti.
max.
REGOLAZIONE DELL'ARIA SULLA TESTA DI
2
di circa il 3 % - CO
COMBUSTIONE
2
La testa di combustione è dotata di dispositivo di regolazione auto-
matica del passaggio dell'aria tra disco e testa.
Si riesce così ad ottenere, strozzando il passaggio, una elevata
pressione a monte del disco anche per la portata bassa e di
conseguenza l'elevata velocità e turbolenza dell'aria, consen-
te una migliore penetrazione della stessa, nel combustibile e
quindi, un'ottima miscela e stabilità di fiamma. Con bruciatore di
gas, può essere indispensabile avere una elevata pressione di
aria a monte del disco, per evitare pulsazioni di fiamma, questa
condizione è praticamente indispensabile quando il bruciatore
lavora su focolare pressurizzato e/o ad alto carico termico.
Da quanto sopra esposto risulta che il dispositivo che chiude l'aria
sulla testa di combustione deve essere regolato in modo tale da otte-
nere sempre dietro al disco un valore decisamente elevato pressione
dell'aria. Si consiglia di realizzare una strozzatura dell'aria sulla
testa, tale da richiedere una sensibile apertura della serranda aria
che regola il flusso di aria del ventilatore bruciatore. Per realizzare
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Per i bruciatori di gas controllare periodicamente che il
Per la pulizia della testa di combustione è necessario
Occorrerà fare attenzione durante le operazioni di rimon-
taggio, alla corretta posizione dell'elettrodo di accensione,
verificando che la scintilla avvenga esclusivamente tra lo
stesso ed il disco in lamiera forata.