Bauerfeind MOS Genu Instrucciones De Uso Para El Técnico página 11

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Egregia cliente, Egregio cliente,
IT
nelle presenti istruzioni per l'uso trovate tutte le informazioni importanti concernenti la MOS Genu®. Vi preghiamo di leggere
attentamente queste istruzioni per l'uso e in caso di eventuali domande rivolgete Vi al nostro servizio prodotti. MOS Genu protegge
il ginocchio durante la terapia e in abbinamento alla sioterapia aiuta ad allenare la rispettiva muscolatura.
Indicazioni
Trattamento conservativo
• Lesioni dei legamenti crociati e collaterali
• Instabilità complesse, incluse le iperestensibilità dell'articolazione del ginocchio (genu recurvatum)
• Alleggerimento del relativo comparto dell'articolazione nell'artrosi da valgismo e da varismo
Trattamento post-operatorio (MOS Genu corta)
• In seguito a interventi sui legamenti o di ricostruzione dei legamenti
• In seguito a interventi di sutura o sostituzione del menisco (impianti del menisco)
Trattamento post-operatorio (MOS Genu lunga)
• In seguito a correzione dell'allineamento della tibia (osteotomia tibiale)
• In seguito a ricostruzioni complesse dei legamenti
• Indicato nelle rotture ossee localizzate vicino all'articolazione (fratture)
Effetti collaterali
Non sono noti effetti collaterali che interessano l'intero organismo. Si presuppone l'uso proprio del prodotto. Tutti i mezzi presidi
applicati all'esterno del corpo – tipo bendaggi e ortesi
e determinare in alcuni casi il restringimento di nervi passanti e vasi sanguigni.
Controindicazioni
Ipersensibilizzazioni di entità patologica o controindicazione sistemiche sono per ora ignote. Nel caso delle malattie seguenti
l'impiego di tali mezzi é consentito solo previa consultazione del medica:
1. Dermatiti o lesioni della zona bendata, in particolare nei casi di manifestazioni in ammatorie; nonchè in caso di cicatrici
sporgenti con gon ore, surriscaldate e arrossate.
2. Varici estese.
3. Paralgesie super ciali e disturbi circolatori de las gambas, p.e. diabete mellito.
4. Disturbi di usso linfatico – compresi gon ori asintomatici distanti dalla zona bendata.
Rilevamento della grandezza
Si prega di rilevare la grandezza corretta conformemente alle preimpostazioni riportate sulla parte posteriore della confezione.
Modalità di procedere nel primo trattamento
1. Preparazione
• Allentare le 4 camme di regolazione poste nella sezione superiore ed inferiore dell'ortesi.
• Marcare il teorico centro anatomico dell'articolazione tenendo il ginocchio piegato ad un angolo di 30°.
• Si prega di scegliere la misura individuale dei cuscinetti condiloidei. Per l'uso nel trattamento postoperatorio il MOS Genu è
fornito già completo di apposite imbottiture sul lato interno dell'articolazione.
2. Prova statica
IMPORTANTE!
Le due sezioni del supporto ortopedico e le fascette devono essere adagiate uniformemente sulla pelle. Non usare utensili
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af lati per piegare e sagomare; molte regolazioni possono essere fatte con le mani.
Ortesi = supporto ortopedico per la stabilizzazione, l'alleggerimento, l'immobilizzazione, la guida o la correzione degli arti o del tronco
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– possono, se troppo stretti, comportare fenomeni di compressione locale
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• Effettuare la prima prova senza cuscinetti per l'articolazione del ginocchio e fascette.
• Mettere sul ginocchio interessato il MOS Genu tenendo il ginocchio piegato ad un angolo di 30° in modo tale che il meccanico
centro di articolazione del MOS Genu corrisponda all'asse di compromesso secondo Nietert.
• Controllare in senso circonferenziale e longitudinale le due sezioni del supporto ortopedico avente contatto a super cie piana
e, se necessario, correggere.
• Per estesi lavori di sagomatura si consiglia l'uso di un mordiglione con coperchi protettivi.
• Scegliere il spessore richiesto dei cuscinetti per l'articolazione del ginocchio, applicare con i ssaggi in velcro e ruotare i
cuscinetti nché non sia raggiunto un contatto a super cie piana con il ginocchio. Prima di applicare i cuscinetti per
l'articolazione del ginocchio con i ssaggi in velcro è necessario rimuovere le imbottiture per il trattamento postoperatorio.
• Centrare la fascetta di ritenzione inferiore con il cuscinetto per l'articolazione del ginocchio stringerla simultaneamente da
entrambi i lati e ssarla di ritorno con le chiusure in velcro.
• Attaccare la fascetta superiore in modo simile.
• Ora mettere le fascette larghe inferiore e superiore, centrarle e ssarle con le chiusure in velcro, nel modello lungo in ne le
fascette dei supporti di prolungamento.
• Fissando le fascette l'ortesi va nella posizione individuale di valgismo o da varismo. Per mantenere questa posizione serrate
le camme di regolazione. Importante! Una volta serrate le camme di regolazione non devono più essere regolate per evitare
tensioni nel materiale.
• Nel modello lungo, i supporti di prolungamento inferiore e superiore possono essere regolati in altezza allo scopo di sfruttare in
pieno il braccio di leva.
• Qualora necessario in caso di dolori dovuti a compressione nella regione tibiale – o di gon ori nella zona dell'eminenza tibiale
(Tuberositas tibiae) – si potrà applicare gli appositi cuscinetti tibiali in dotazione alla fornitura.
3. Possibilità di regolazione
• Con due perni di regolazione le articolazioni possono essere limitate sia in ogni suo angolo di essione che in posizione estesa.
• Nella parte laterale dell'articolazione del ginocchio apparirà il grado di movimento risultante dalla regolazione angolare ssata.
• La limitazione della essione o estensione avviente tramite posizionamento dei perni di regolazione.
• Regolare gli angoli di 0°, 20°, 40°, 60° ecc. tramite i perni nella fessura lunga quelli di 10°, 30°, 50° ecc. tramite i perni nella
fessura corta.
• L'ortesi viene fornita con una regolazione base di essione/estensione di 0°/0°/90°.
Coperchietto trasparente del giunto
Finestrella
Bullone di regolazione
Segmento dell' anello - esterno
Segmento dell' anello - interno
Superiore (prossimale)
Fessura corta
con 6 fori visibili
con 7 fori visibili
Bullone centrale
Vite di attacco
Bullone di regolazione
per il coperchietto transparente
del giunto
Fig. 1: Rappresentazione schematica delle possibilitá di regolazione dell'angolo di articolazione del ginocchio
4. Prova dinamica
• Osservare l'in uenza del movimento del MOS Genu sul paziente.
• In presenza di anomalie di andatura, allentare le camme di regolazione e far rodare l'ortesi con venti passi e quindi serrare di
nuovo le camme di regolazione Importante! Una volta serrate le camme di regolazione non devono più essere regolate per
evitare tensioni nel materiale.
• Ripetere il procedimento no a quando si ottiene l'andatura desiderata.
• Nel MOS Genu si è fatto uso esclusivo di viti TORX, per le quali la fornitura è comprensiva di un apposito giraviti. Le viti TORX
potranno essere strette con applicazione di elevate coppie di serraggio, dato che l'apposito giraviti esclude pressochè e qualsiasi
rischio di „uscire" dall'impegno con la vite TORX.
5. Possibilità di adattamento al ginocchio varo/valgo
• Le camme di regolazione graduate permettono di adattare perfettamente l'apparecchio ortopedico alla posizione di varismo/
valgismo della gamba.
inferiore (distale)
Fessura lunga
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