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AMMORTIZZATORI POSTERIORI MANITOU
Questo manuale è stato redatto per fungere da guida a tutti i modelli di ammortizzatori
posteriori Manitou REVOX, METEL, SWINGER, e RADIUM compresi. Questo manuale può
essere anche scaricato dal sito Web www.manitoumtb.com.
Gli ammortizzatori posteriori pneumatici Manitou aftermarket sono completamente
assemblati e pronti per essere accoppiati con l'appropriata bulloneria ed installati sulla
bicicletta. Gli ammortizzatori posteriori a molla aftermarket sono forniti completi di corpo
dell'ammortizzatore posteriore. Per l'installazione sono richiesti una molla e l'appropriata
bulloneria di montaggio.
CIASCUNA BICICLETTA RICHIEDE BULLONERIA
SPECIALE ED UN AMMORTIZZATORE POSTERIORE
DI LUNGHEZZA SPECIFICA. CONSULTARE IL SITO WEB DELLA MANITOU,
WWW.MANITOUMTB.COM O VISITARE IL NEGOZIANTE LOCALE DI BICICLETTE
ED ACCERTARSI CHE L'AMMORTIZZATORE POSTERIORE SIA COMPATIBILE
CON IL TELAIO IN DOTAZIONE. FARE INOLTRE RIFERIMENTO AI SUGGERIMENTI
DEL FABBRICANTE DEL TELAIO IN MERITO ALLE SPECIFICHE DELLA
COPPIA DI SERRAGGIO DELLA BULLONERIA DI MONTAGGIO. LA MANCATA
OSSERVANZA DI QUESTO REQUISITO PUÒ CAUSARE IL GUASTO DEL TELAIO O
DELL'AMMORTIZZATORE POSTERIORE DURANTE LA GUIDA, PROVOCANDO LA
POTENZIALE PERDITA DI CONTROLLO DEL MEZZO E GRAVI LESIONI.
INFORMAZIONI GENERALI SULLA SICUREZZA DEL
CONSUMATORE
ANDARE IN BICICLETTA È UN'ATTIVITÀ POTENZIALMENTE PERICOLOSA CHE IMPONE AL
CICLISTA DI MANTENERE CONTINUAMENTE IL MEZZO SOTTO CONTROLLO. QUALSIASI
CADUTA DALLA BICICLETTA PUÒ CAUSARE LESIONI GRAVI O FATALI. LA LETTURA DI
QUESTO MANUALE NELLA SUA INTEREZZA ED UNA MANUTENZIONE ADEGUATA DELLA
BICICLETTA E DELL'AMMORTIZZATORE POSTERIORE RIDUCONO I RISCHI DI LESIONI O
DI DECESSO. PRIMA DI ANDARE IN BICICLETTA È NECESSARIO PULIRE ED ESAMINARE
ATTENTAMENTE L'AMMORTIZZATORE POSTERIORE (DOPO AVERLO PULITO) ALLA LUCE
DEL SOLE PER VERIFICARE CHE NON ABBIA RIPORTATO DANNI DURANTE L'USO, IL
TRASPORTO O DOPO UNA CADUTA. PRESTARE PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE VALVOLE
SCHRADER, ALLE MANOPOLE DI REGOLAZIONE ED ALLE AREE SOGGETTE A MAGGIORI
SOLLECITAZIONI (TIPO LE SALDATURE, LE GIUNTURE, I FORI, I PUNTI DI CONTATTO CON
ALTRI PEZZI, ETC.). NON ANDARE IN BICICLETTA SE L'AMMORTIZZATORE POSTERIORE
EVIDENZIA SEGNI DI PIEGATURA, PERDITE, INCRINATURE, CIGOLII, COLPI SORDI O
ALTRI RUMORI INCONSUETI, OPPURE SE È PRIVO DI UNO DEI COMPONENTI FORNITI
ORIGINARIAMENTE. RIVOLGERSI AL RIVENDITORE PER QUALSIASI QUESITO IN MERITO
ALLA FUNZIONALITÀ, INTEGRITÀ O CONDIZIONE DELL'AMMORTIZZATORE POSTERIORE
IN DOTAZIONE. QUALSIASI MODIFICA NON AUTORIZZATA IN QUESTO MANUALE VA
CONSIDERATA PERICOLOSA. HAYES BICYCLE GROUP CONSIGLIA DI FAR REVISIONARE
L'AMMORTIZZATORE POSTERIORE OGNI VOLTA CHE SI COMPLETANO 150 ORE.DI
ESERCIZIO. RIVOLGERSI AD UN NEGOZIO LOCALE DI BICICLETTE O AD UN CENTRO DI
SERVIZIO.
CONTENUTO SOTTO ALTA PRESSIONE. NON SMONTARE
MAI L'AMMORTIZZATORE POSTERIORE, PENA LESIONI
GRAVI O FATALI.
SE L'AMMORTIZZATORE POSTERIORE IN DOTAZIONE
PERDE OLIO, ARIA O COMINCIA A FARE RUMORE,
SOSPENDERE L'USO DELLA BICICLETTA E FAR CONTROLLARE L'AMMORTIZZATORE
DA UN RIVENDITORE AUTORIZZATO O UN CENTRO DI SERVIZIO MANITOU.
LA PRESSIONE ERRATA DELL'AMMORTIZZATORE
POSTERIORE DELLA BICICLETTA PUÒ CAUSARE LA
PERDITA DI CONTROLLO DEL MEZZO, ESPONENDO IL CICLISTA AL RISCHIO DI
LESIONI GRAVI O FATALI.
CONTROLLARE CHE CI SIA SPAZIO LIBERO
SUFFICIENTE L'AMMORTIZZATORE POSTERIORE TRA
TELAIO E REGGISELLA.
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Quando viene compresso, l'ammortizzatore posteriore cambia posizione rispetto al
telaio. Verifi care sempre che lo spazio libero tra l'ammortizzatore posteriore ed il
telaio/reggisella sia adeguato per l'intera corsa/moto dell'ammortizzatore. PRIMA
DI METTERSI ALLA GUIDA, controllare che l'ammortizzatore sia compatibile con il
telaio. A questo fi ne, depressurizzare la sospensione pneumatica principale (degli
ammortizzatori posteriori pneumatici) o rimuovere la molla (degli ammortizzatori
posteriori a molla) e verifi care che ci sia uno spazio libero adeguato lungo
l'intera corsa dell'ammortizzatore montato sulla bicicletta. Se durante tale
corsa l'ammortizzatore posteriore entra in contatto con il telaio NON USARE LA
BICICLETTA. L'ammortizzatore posteriore è inadatto al telaio. Fare attenzione a non
abbassare il reggisella al di sotto del tubo reggisella. L'utente ha la responsabilità
di controllare che lo spazio libero tra l'ammortizzatore posteriore ed il telaio/
reggisella sia adeguato all'intera corsa/moto dell'ammortizzatore. Se la bicicletta
in dotazione offre opzioni multiple di installazione dell'ammortizzatore posteriore,
l'utente ha la responsabilità di verifi care che ciascuna opzione di montaggio
sia adeguata in termini di spazio libero tra ammortizzatore e telaio/elemento
oscillante/reggisella.
CORSA IN DISCESA, FREESTYLE
O AGONISTICA
LE DISCESE AD ALTA VELOCITÀ O LE CORSE AGONISTICHE COMPORTANO
L'ASSUNZIONE VOLONTARIA DI RISCHI MOLTO ELEVATI E LE CORSE IN DISCESA O
FREESTYLE POSSONO RISOLVERSI IN GRAVI INCIDENTI. LE VELOCITÀ RAGGIUNGIBILI
IN DISCESA SONO PARI A QUELLE CONSEGUIBILI IN MOTOCICLETTA E PRESENTANO
GLI STESSI RISCHI E PERICOLI. INDOSSARE PROTEZIONI APPROPRIATE,
COMPRENDENTI UN CASCO CON VISIERA INTEGRALE, GUANTI INTERI E PROTEZIONI
CORPO. LA BICICLETTA VA ISPEZIONATA DA UN MECCANICO PRIMA DI OGNI EVENTO
E MESSA IN PERFETTE CONDIZIONI. LA MANUTENZIONE ORDINARIA ED ATTENTA
DEI MEZZI IMPIEGATI PER LA DISCESA ED IL FREESTYLE HA IMPORTANZA CRITICA.
CONSULTARE CICLISTI ESPERTI GLI ORGANIZZATORI DELLE GARE IN MERITO ALLE
CONDIZIONI ED ALLE ATTREZZATURE CONSIGLIATE PER LA DISCESA O IL PERCORSO
FREESTYLE. LE SOSPENSIONI ED I FRENI A DISCO POSSONO MIGLIORARE LA
TENUTA ED IL COMFORT DELLA BICICLETTA IN DOTAZIONE, PERMETTENDO DI
CONSEGUIRE VELOCITÀ PIÙ ELEVATE. TUTTAVIA BISOGNA EVITARE DI CONFONDERE
LE MIGLIORI CAPACITÀ DI UNA BICICLETTA AMMORTIZZATA CON LE CAPACITÀ
DI GUIDA VERE E PROPRIE, IL CUI SVILUPPO RICHIEDE TEMPO E PRATICA.
PROCEDERE CON CAUTELA FINCHÉ NON SI È CERTI DI AVER ACQUISITO COMPLETA
DIMESTICHEZZA CON IL MEZZO E LE SUE CAPACITÀ. SEBBENE L'ASPETTO ROBUSTO
DELLE MOUNTAIN BIKE E DEI FRENI A DISCO POSSA DARE L'IMPRESSIONE DI
INDISTRUTTIBILITÀ, LE COSE STANNO ALTRIMENTI. CERTO, LE MOUNTAIN BIKE
SONO SOLIDE E ROBUSTE, MA LE DISCESE, IL FREESTYLE E LE CORSE ESPONGONO
BICICLETTE E COMPONENTI (PER NON PARLARE DEI CICLISTI) A SOLLECITAZIONI
ESTREME. L'USO RIPETUTO DI UN AMMORTIZZATORE POSTERIORE DURANTE UNA
DISCESA PUÒ CAUSARE IL GUASTO IMPROVVISO O PREMATURO DELLA BICICLETTA
O DI UN SUO COMPONENTE, PROVOCANDO GRAVI LESIONI. CHI PARTECIPA A
QUESTI TIPI DI EVENTI, DEVE ASPETTARSI CHE LA DURATA UTILE DEL PRODOTTO
POSSA RISULTARE SIGNIFICATIVAMENTE RIDOTTA, IN MODO DIRETTAMENTE
PROPORZIONALE ALL'INTENSITÀ E DALL'IMPEGNO AGONISTICO. L'"USURA
NORMALE" DI UN COMPONENTE PUÒ DIFFERIRE IN MODO NOTEVOLE A SECONDA
DELL'USO, IL CHE SPIEGA PERCHÉ I CORRIDORI PROFESSIONISTI USINO BICICLETTE
E COMPONENTI NUOVI OGNI STAGIONE E NE AFFIDINO LA MANUTENZIONE A
MECCANICI SPECIALIZZATI.
DURATA RIDOTTA
DELL'AMMORTIZZATORE POSTERIORE
LA DURATA DI QUESTO AMMORTIZZATORE POSTERIORE VIENE RIDOTTA (1) DA
UN USO SUPERIORE ALLA MEDIA, (2) DAL PESO SUPERIORE ALLA MEDIA DEL
CICLISTA, (3) DALLA GUIDA SU TERRENI PIÙ ACCIDENTATI DELLA MEDIA, (4) DALLE
SOLLECITAZIONI DEI COMPONENTI SUPERIORI ALLA MEDIA, (5) DALLA LORO
INSTALLAZIONE O MANUTENZIONE ERRATA, (6) DALL'ESPOSIZIONE A CONDIZIONI
AMBIENTALI PIÙ SEVERE DELLA MEDIA (AD ES, SUDORE, FANGO CORROSIVO, ARIA
SALMASTRA, ETC.), E/O (7) DAI DANNI SUBITI A SEGUITO DI URTI, SALTI O ALTRI
ABUSI. PIÙ SONO NUMEROSI I FATTORI CONCOMITANTI E MINORE SARÀ LA DURATA
DELL'AMMORTIZZATORE, ANCHE SE NESSUNO PUÒ DIRE ESATTAMENTE DI QUANTO.