QUADRO COMANDO LINX
2) GENERALITÁ
Il quadro comandi viene fornito dal costruttore con settaggio standard. Qualsiasi
variazione, deve essere impostata mediante il programmatore a display incorpo-
rato o mediante programmatore palmare universale. Supporta completamente
il protocollo EELINK.
Viene fornita con una serie di ponti precablati per facilitare l'installatore in opera.
I ponti riguardano i morsetti: 16-18; 17-18; 21-24; 22-24 . Se i morsetti
sopraindicati vengono utilizzati, togliere i rispettivi ponti.
3) DATI TECNICI
Alimentazione
Isolamento rete/bassa tensione
Temperatura di funzionamento
Protezione termica
Rigidità dielettrica
Corrente uscita motore
Corrente di commutazione relè motore
Potenza massima motori
Alimentazione accessori
AUX 0
Fusibili
N° combinazioni
N° max radiocomandi memorizzabili 63
(* altre tensioni disponibili a richiesta)
Versioni trasmettitori utilizzabili:
Tutti i trasmettitori ROLLING CODE compatibili con
3.3) KIT BATTERIE VIRGO BAT (OPZIONALE - Fig.M)
Consente il funzionamento dell'automazione anche se manca per un breve
periodo l'alimentazione di rete.
Tensione di carica: ....................................................................................................... 27.2V
Corrente di carica: .......................................................................................................... 130mA
Dati rilevati alla temperatura esterna di: ......................................................................25°C
Capacità batteria: ............................................................................................. 2x (12V 1.2Ah)
Soglia protezione batteria scarica: ........................................................................ 20.4V
Tempo di ricarica batteria: ...........................................................................................12/14 h
NOTA: Nel caso di funzionamento con batteria tampone le uscite ai morsetti 8-9
(Vsafe 24V~) e 10-11 (Vsafe 24V~) presentano una tensione di 24V
come indicato in Fig.O.
Verificare al momento dell'installazione del Kit VIRGO BAT la corretta connessione
dei dispositivi di sicurezza.
Le batterie devono essere rimosse prima del loro smaltimento.
Le batterie devono essere rimosse in modo sicuro.
4) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ELETTRICO
Predisporre l'impianto elettrico come indicato in fig.K.
Tenere nettamente separati i collegamenti di rete dai collegamenti in bassissima
tensione di sicurezza (24V).
A questo scopo l'attuatore è dotato di apposite predisposizioni, indicate in Fig.N,
per canaletta flessibile spiralata ø interno 20:
- P1 ingresso alimentazione di rete + GND.
- P2/P3 ingressi per dispositivi di sicurezza e accessori.
Per l'alimentazione di rete utilizzare l'apposito serracavo (Fig.N -"S"), la morsettiera
con fusibile di protezione incorporato (Fig.N -"L-N") e il morsetto di terra GND.
Collegare il conduttore giallo / verde al morsetto di terra.
5) COLLEGAMENTI MORSETTIERA Fig.O
AVVERTENZE - Nelle operazioni di cablaggio ed installazione riferirsi alle norme
vigenti e comunque ai principi di buona tecnica.
I conduttori alimentati con tensioni diverse, devono essere fisicamente separati,
oppure devono essere adeguatamente isolati con isolamento supplementare
di almeno 1mm.
I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in prossimità
dei morsetti, per esempio mediante fascette.
Tutti i cavi di collegamento devono essere mantenuti adeguatamente lontani
dal dissipatore.
ATTENZIONE! Per il collegamento alla rete, utilizzare cavo multipolare di
sezione minima 3x1.5mm
e del tipo previsto dalle normative vigenti.
2
Per il collegamento dei motori, utilizzare cavo di sezione minima 1,5 mm
e del tipo previsto dalle normative vigenti. Il cavo deve essere almeno pari
a H05RN-F.
6) COLLEGAMENTO MOTORI E REGOLAZIONE FINECORSA (Fig.L)
Possibilità di montaggio dell'attuatore Virgo:
1 - Motore M1 montato a sinistra, M2 montato a destra, sormonto meccanico
su anta sinistra
2 - Motore M1 montato a sinistra, M2 montato a destra, sormonto meccanico
su anta destra
3 - Motore M2 montato a sinistra, M1 montato a destra, sormonto meccanico
su anta sinistra
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
220-230V 50/60 Hz*
> 2MOhm 500V
-20 / +55°C
Software
rete/bt 3750V~ per 1 minuto
3.5A+3.5A max
10A
)
110W + 110W (24V
24V~ (180mA assorbimento max)
24Vsafe~ (180mA assorbimento max)
Contatto alimentato 24V
N.O. (1A
max)
vedi Fig. C
4 miliardi
polarizzata
4 - Motore M2 montato a sinistra, M1 montato a destra, sormonto meccanico
su anta destra
In tutti questi 4 casi è sufficiente rispettare e non modificare le connessioni de-
scritte in Fig.O e modificare le logiche di programmazione "Inversione Motori" e
"Inversione Apertura" come indicato in Fig.L.
I finecorsa vanno regolati agendo sulle camme di regolazione identificate in
Fig.L:
finecorsa di chiusura --> camma più alta
finecorsa di apertura --> camma più bassa
A cancello completamente chiuso ed aperto, ruotare la camma corrisponden-
te, fino a percepire lo scatto del micro di finecorsa interessato e bloccarla in
posizione fissando le apposite viti.
Verificare il corretto intervento dei finecorsa, dando avvio ad alcuni cicli com-
pleti di apertura e chiusura motorizzata.
7) DISPOSITIVI DI SICUREZZA Fig. P
Nota: utilizzare solamente dispositivi di sicurezza riceventi con contatto
in libero scambio.
8) ACCESSO AI MENU: FIG. 2
8.1) MENU PARAMETRI (PARA ) (TABELLA "A" PARAMETRI)
8.2) MENU LOGICHE (LOGIC) (TABELLA "B" LOGICHE)
8.3) MENU RADIO (radio) (TABELLA "C" RADIO)
-
NOTA IMPORTANTE: CONTRASSEGNARE IL PRIMO TRASMETTITORE
MEMORIZZATO CON IL BOLLINO CHIAVE (MASTER).
Il primo trasmettitore, nel caso di programmazione manuale, assegna il CODICE
CHIAVE DELLA RICEVENTE; questo codice risulta necessario per poter effettuare
la successiva clonazione dei radiotrasmettitori.
La ricevente di bordo incorporato Clonix dispone inoltre di alcune importanti
funzionalità avanzate:
•
Clonazione del trasmettitore master (rolling-code o codice fisso).
•
Clonazione per sostituzione di trasmettitori già inseriti nella ricevente.
•
Gestione database trasmettitori.
•
Gestione comunità di ricevitori.
Per l'utilizzo di queste funzionalità avanzate fate riferimento alle istruzioni del pro-
grammatore palmare universale ed alla Guida generale programmazioni riceventi.
8.4) MENU DEFAULT (default)
Riporta la centrale ai valori preimpostati dei DEFAULT. Dopo il ripristino è neces-
sario effettuare un nuovo AUTOSET.
8.5) MENU LINGUA (lingua)
Consente di impostare la lingua del programmatore a display.
8.6) MENU AUTOSET (AUTOset)
• Dare avvio ad una operazione di autosettaggio portandosi nell'apposito menu.
• Non appena premuto il pulsante OK viene visualizzato il messaggio ".... .... .... " ,
la centrale comanda una manovra di apertura seguita da una manovra di
chiusura, durante la quale viene automaticamente settato il valore minimo di
coppia necessario al movimento dell'anta.
Il numero di manovre necessarie all'autoset può variare da 1 a 3.
Durante questa fase è importante evitare l'oscuramento delle fotocellule,
nonchè l'utilizzo dei comandi START, STOP e del display.
Al termine di questa operazione la centrale di comando avrà automaticamente
impostato i valori ottimali di coppia. Verificarli ed eventualmente modificarli
come descritto in programmazione.
ATTENZIONE!! Verificare che il valore della forza d'impatto
misurato nei punti previsti dalla norma EN12445, sia inferiore a quanto
indicato nella norma EN 12453.
Le forze di impatto possono essere ridotte mediante l'utilizzo di bordi
deformabili.
Attenzione!! Durante l'autosettaggio la funzione di rileva
mento ostacoli non è attiva, l'installatore deve controllare il movimento
dell'automazione ed impedire a persone o cose di avvicinarsi o sostare
nel raggio di azione dell'automazione.
8.7)SEQUENZA VERIFICA INSTALLAZIONE
1. Eseguire la manovra di AUTOSET (*)
2. Verificare le forze di impatto: se rispettano i limiti (**) vai al punto 10 della
sequenza altrimenti
3. Adeguare eventualmente i parametri di velocità e sensibilità (forza): vedi tabella
parametri.
4. Riverificare le forze di impatto: se rispettano i limiti (**) vai al punto 10 della
sequenza altrimenti
5. Applicare una costa passiva
6. Riverificare le forze di impatto: se rispettano i limiti (**) vai al punto 10 della
sequenza altrimenti
7. Applicare dispositivi di protezione sensibili alla pressione o elettrosensibili (per
esempio costa attiva) (**)
8. Riverificare le forze di impatto: se rispettano i limiti (**) vai al punto 10 della
sequenza altrimenti
9. Consentire la movimentazione dell'azionamento solo in modalità "Uomo
presente"
10.Assicurarsi che tutti i dispositivi di rilevamento presenza nell'area di manovra
funzionino correttamente
(*) Prima di eseguire l'autoset assicurarsi di avere effettuato correttamente tutte
le operazioni di montaggio e di messa in sicurezza come prescritto dalle av-
vertenze per l'installazione del manuale della motorizzazione.
(**) In funzione dell'analisi dei rischi potrebbe essere necessario comunque
ricorrere alla applicazione di dispositivi di protezione sensibili
2
8.8) MENU STATISTICHE
Consente di visualizzare la versione della scheda, il numero di manovre totali (in
centinaia), il numero di radiocomandi memorizzati e gli ultimi 30 errori (le prime
2 cifre indicano la posizione, le ultime 2 il codice errore). L'errore 01 è quello più
recente.
8.9) MENU PASSWORD
Consente di impostare una password per la programmazione della scheda.
Con la logica "LIVELLO PROTEZIONE" impostata a 1,2,3,4 viene richieta per ac-
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VIRGO