12.1 PROTEZIONE AMBIENTALE
La legge sulla regolamentazione dell'impiego delle sostanze lesive dell'ozono stratosferico stabilisce il divieto di disperdere i gas
refrigeranti nell'ambiente. Questi, infatti, devono essere recuperati e riconsegnati, al termine della loro vita operativa, presso gli
appositi centri di raccolta. Il refrigerante R134a è menzionato tra le sostanze sottoposte a particolare regime di controllo previsto
dalla legge e deve sottostare quindi agli obblighi sopra riportati. Si raccomanda quindi una particolare attenzione durante le
operazioni di manutenzione al fine di ridurre il più possibile le fughe di refrigerante.
Questa unità contiene il refrigerante R134a nella quantità specificata nell'etichetta delle caratteristiche tecniche.
Non rilasciare l'R134a in atmosfera: l'R134a è un gas ecologico fluorinato con potenziale di riscaldamento globale
(GWP) = 1300.
Dovrebbe essere trattato e smaltito solo da persone qualificate opportunamente formate.
13 RISOLUZIONE DEI MALFUNZIONAMENTI
Questo paragrafo fornisce informazioni utili per la diagnosi e la correzione di alcuni malfunzionamenti che possono accadere.
Prima di iniziare la procedura di risoluzione malfunzionamenti, ispezionare visivamente l'unità e l'impianto e controllare se ci sono
problemi evidenti come connessioni idrauliche allentate o collegamenti elettrici errati o allentati.
Prima di contattare il rivenditore locale, leggere attentamente questo paragrafo, ciò permetterà di risparmiare tempo e denaro.
Mentre si ispeziona la scatola elettrica dell'unità, assicurarsi sempre che l'interruttore generale dell'unità sia
posizionato su 'off'.
Le linee guida sotto riportate dovrebbero aiutare a risolvere il problema. Se non si riesce a risolverlo, consultare il rivenditore o
installatore locale.
Nessuna immagine sul controllore (display nero). Controllare che l'alimentazione principale sia ancora collegata.
Uno dei codici di errore appare, consultare il rivenditore locale.
Il timer programmato funziona ma le azioni programmate sono eseguite all'ora sbagliata (es. 1 ora prima o dopo). Controllare
che l'ora e la data siano impostate correttamente, regolarle se necessario.
14 MESSA FUORI SERVIZIO
Quando l'unità è giunta al termine del suo ciclo di vita e necessiti quindi di essere sostituita, vanno seguite alcune
raccomandazioni:
• il refrigerante deve essere recuperato da parte di personale specializzato ed inviato ai centri di raccolta;
• l'olio lubrificante dei compressori va anch'esso recuperato ed inviato ai centri di raccolta;
• i componenti elettronici quali regolatori, schede driver ed inverter vanno smontati ed inviati ai centri di raccolta;
• la struttura ed i vari componenti, se inutilizzabili, vanno demoliti e suddivisi a seconda della loro natura; particolarmente il
rame e l'alluminio presenti in discreta quantità nella macchina.
Queste operazioni agevolano il recupero e il riciclaggio delle sostanze, riducendo in tal modo l'impatto ambientale.
L'utente è responsabile del corretto smaltimento del prodotto, conforme alle disposizioni nazionali vigenti nel paese di
destinazione. Per ulteriori informazioni si consiglia di rivolgersi alla ditta installatrice o alle autorità locali competenti.
Una messa fuori servizio dell'apparecchio non corretta può provare seri danni ambientali e mettere in pericolo
l'incolumità delle persone. Si consiglia quindi di rivolgersi a persone autorizzate e con formazione tecnica, che
abbiamo seguito corsi di formazione riconosciuti dalle autorità competenti.
È necessario seguire le stesse accortezze descritte nei paragrafi precedenti.
È necessario porre particolare attenzione allo smaltimento del gas refrigerante.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell'utilizzatore finale comporta l'applicazione delle sanzioni previste
dalla legge nel paese ove avviene lo smaltimento.
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull'apparecchiatura indica che il prodotto, alla fine della propria vita
utile, deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
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