valgono unicamente per il rilevatore gas X-am 5000; la gabbia di calibrazione
non deve essere utilizzata in zone a rischio di esplosioni.
La Prova di idoneità per tecnica di misurazione BVS 10 ATEX E 080 X si riferisce
alla calibrazione con il gas target.
Aree potenzialmente esplosive, classificate per zone
È previsto l'impiego dell'apparecchio in aree potenzialmente esplosive della
zona 0, della zona 1 o della zona 2, o in miniere esposte al rischio di
sprigionamento di grisou. L'apparecchio è idoneo all'impiego in presenza di
temperature comprese tra –20 °C e +50 °C in aree dove è possibile la presenza
di gas delle classi di esplosione IIA, IIB o IIC e con classi di temperatura T3 o T4
(a seconda dei tipi di batteria, ricaricabile o non). Nelle miniere è consentito un
utilizzo dell'apparecchio solo in aree in cui sono ridotti i rischi derivanti dal
verificarsi di sollecitazioni meccaniche di varia natura.
Aree potenzialmente esplosive, classificate per categorie
L'apparecchio può essere utilizzato in aree potenzialmente esplosive classificate
secondo classe I & II, cat. 1 o cat. 2. È previsto l'impiego dell'apparecchio in
presenza di temperature comprese tra –20 °C e +50 °C e in aree dove possono
essere presenti gas o polveri dei gruppi A, B, C, D, E, F, G e classi di temperatura
T3 o T4 (a seconda delle batterie, ricaricabili o non).
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AVVERTENZA
Disposizioni CSA: I valori di misura superiori al valore finale del campo di
misurazione possono significare un'atmosfera esplosiva.
Vale solo per la certificazione della classe II. La norma CSA C22.2 n. 152 non
contiene requisiti per aree pericolose della classe II, pertanto questo
apparecchio non è stato testato dal CSA per la classe II. Il sensore potrebbe
ostruirsi e non misurare correttamente il gas oppure potrebbe non avvertire
l'utente dell'impossibilità di effettuare una misurazione del gas.
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AVVERTENZA
Disposizioni CSA: La sensibilità deve essere controllata giornalmente, prima del
primo utilizzo, con una data concentrazione del gas da misurare corrispondente
al 25 - 50 % del valore finale di concentrazione. La precisione deve essere
compresa tra 0 e +20 % del valore effettivo. È possibile correggere la precisione
mediante una calibrazione.
Collaudi e Omologazioni
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