Pulizia; Manomissioni; Incidenti; Ricambi - Emiliana Serbatoi CTK220 Manual De Uso Y Mantenimiento

Prima dell'eventuale sostituzione di parti:
– Disconnettere la macchina dalla fonte di alimentazione.
– Scaricare la pressione di mandata esercitando un breve impulso di erogazione residuale con la pistola.

13.2. PULIZIA

Il GIR/IBC ed il suo dispositivo di svuotamento devono essere mantenuti puliti sia da agenti esterni (sporcizia, polvere, etc.), sia da acci-
dentali sversamenti di materia pericolosa in occasione di riempimenti, svuotamenti, perdite.
Per la pulizia delle parti metalliche, dei cavi elettrici e delle plastiche in genere utilizzare prodotti non corrosivi, preferendo prodotti sgras-
santi neutri o leggermente alcalini. Possono essere utilizzati sistemi a getto di vapore (pulivapor), purché il getto non sia direttamente
indirizzato contro parti dell'impianto elettrico o contro le targhette e/o le targhe adesive applicate sul corpo del GIR/IBC e sull'incastellatura
metallica del dispositivo di svuotamento.

13.3. MANOMISSIONI

Oltre a quanto previsto al § 13.5, per nessun motivo è consentito modificare il GIR/IBC per quanto concerne le caratteristiche del dispositivo
elettrico di svuotamento; in particolare
È assolutamente vietato:
– Sostituire componenti di equipaggiamento con altri diversi da quelli originari, privi della garanzia del Costruttore per
quanto riguarda la resistenza alla pressione.
– Sostituire il sistema spina-presa di alimentazione con una connessione permanente o con sistemi di connessione volanti
tali da non contrastare efficacemente lo scintillio del collegamento sotto tensione (solo per HIPPOTANK).
– Modificare la taratura del dispositivo di decompressione (solo per HIPPOTANK).
– Predisporre dispositivi aggiuntivi di sfiato (solo per HIPPOTANK).

13.4. INCIDENTI

In caso di accidentali danneggiamenti alla sua struttura di contenimento e/o di protezione, e/o ai suoi dispositivi ed equipaggiamenti, il
GIR/IBC andrà sottoposto a revisione straordinaria da parte dell'Ente preposto, con emissione di un nuovo rapporto di messa in servizio,
dalla cui data decorreranno nuovamente i 30 mesi entro cui effettuare la revisione successiva, fatti salvi i 60 mesi di periodo massimo di
utilizzo (vedi § 3.5).

13.5. RICAMBI

Qualsiasi modifica o sostituzione di parti del contenitore, a seguito di avarie, incidenti o manomissioni, è ammessa solo ed esclusiva-
mente presso gli stabilimenti EMILIANA SERBATOI srl o appositi Centri dalla stessa autorizzati, in quanto l'operazione si configura come
"ricondizionamento" e come tale comporta la riemissione del rapporto di messa in servizio (vedi § 3.5).

14. MEZZI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE / EQUIPAGGIAMENTI

14.1. DOTAZIONI ED EQUIPAGGIAMENTI DEL PERSONALE DI BORDO

Anche in caso di esenzione parziale ADR, pur non essendo espressamente imposti, è comunque opportuno disporre di idonei dispositivi
di protezione individuale (DPI), anche al fine di ottemperare alla vigente legislazione e normativa in materia antinfortunistica e di salute sui
luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08 - D.Lgs. 106/2009):
– n° 1 paio di guanti da lavoro conformi EN 374
– n° 1 paio di stivali antisdrucciolo
– occhiali con protezione completa degli occhi
– acqua pura per lavaggio oculare in caso di contaminazione.
In caso di Trasporto non esente (es. trasporto di n. 860 litri di gasolio con n° 2 CTK 450 + ulteriori n. 6 taniche da 25 l. di gasolio, per
complessivi 1010 litri, oppure trasporto di 920 litri di gasolio con n° 1 Hippotank + ulteriori n. 5 taniche da 25 l. di gasolio, per complessivi
1020 litri) è necessario disporre di tutti gli equipaggiamenti previsti al cap. 8.1.5 ADR (vedi anche § 10.3).

14.2. DOTAZIONI ED EQUIPAGGIAMENTI DEL VEICOLO

Anche in caso di esenzione parziale ADR, è comunque opportuno che a bordo del veicolo siano presenti un idoneo copritombino, una
adeguata quantità di inerte (es. sabbia) per contenere e assorbire eventuali perdite, un idoneo strumento di raccolta (es. pala, o badile
anti-scintilla), un dispositivo di contenimento (fustino di raccolta omologato per il gruppo di imballaggio III, oppure un imballaggio di
soccorso omologato).
Nel caso di trasporto non esente, è necessario disporre di tutte le dotazioni ed attrezzature previste al cap. 8.1.5 ADR (vedi anche § 10.3).
15. ESENZIONE PARZIALE – RIASSUNTO PRESCRIZIONI (CAP. 3.2.2.)
Come già affrontato nel capito 3.2.2, quando la quantità delle materie pericolose a bordo di un veicolo risulta complessivamente inferiore a de-
terminati limiti, l'ADR prevede alcune esenzioni rispetto alle prescrizioni normalmente applicabili4. Tale regime viene detto di esenzione parziale.
4 Nel caso in cui si trovino a bordo più merci pericolose appartenenti a Classi ADR e gruppi di imballaggio diversi, per il calcolo della quantità massima di merce
pericolosa trasportabile in regime di esenzione parziale si rimanda integralmente al cap. 1.1.3 ADR.
MAN_CTK-HT_Rev.2 del 04.2021
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