Johnson & Johnson accuratus swiss Información Importante página 13

AVVERTENZE
Limiti della
riprocessazione
Decontaminazione
Considerazioni
– CJD
Istruzioni per la riprocessazione
Misure
• Rimuovere detriti, frammenti tissutali od ossei. Passare una garza monouso sullo strumento per
al punto d'uso
• Immergere gli strumenti in una soluzione detergente a pH neutro o in acqua per prevenire
• Evitare l'esposizione prolungata a soluzioni saline, per minimizzare le probabilità di corrosione.
Contenimento e • Riprocessare gli strumenti non appena possibile dopo l'uso.
trasporto
• Rispettare le precauzioni generali per la manipolazione di materiali biologici pericolo.
Preparazione • Gli strumenti articolati e che si collegano devono essere smontati prima del lavaggio, seguendo
alla detersione
A. Detersione
• Lo strumentario delicato (per microchirurgia) deve essere lavato separatamente da altri
manuale: TUTTI
GLI STRUMENTI
• Preparare un soluzione detergente enzimatica a pH neutro secondo le istruzioni del produttore.
• Tenere gli strumenti immersi nella soluzione enzimatica per il periodo di tempo raccomandato
• Rimuovere ogni traccia di residui ematici e altri detriti con uno spazzolino a setole soffici,
• Pulire gli strumenti con ultrasuoni per 10 minuti in detergente a pH neutro, preparato in
• Asciugare immediatamente dopo l'ultimo risciacquo.
B. Detersione • Eseguire le operazioni descritte al punto A. Detersione manuale: TUTTI GLI STRUMENTI.
manuale:
• Pulire la cannula, il lume o il foro con uno spazzolino a setole soffici, non metalliche o con
Strumenti
cannulati o con
lumi o fori
• Risciacquare le cannule, i lumi o i fori sotto acqua corrente tiepida.
• Asciugare le parti interne con aria compressa filtrata.
• Non superare la temperatura di 140 °C in tutte le fasi della riprocessazione.
• Ambienti altamente alcalini possono causare danni ai prodotti con parti in alluminio.
• Particolare cautela è richiesta nella pulizia di strumenti complessi, come quelli che
presentano tubi, cerniere, parti retrattili, superfici di accoppiamento e superfici sabbiate
o granigliate. Prima di procedere al processo di pulizia automatizzato, pulire a mano le
parti degli strumenti.
• Evitare l'esposizione a soluzioni di ipoclorito, in quanto queste promuovono fenomeni di
corrosione.
• Prima di procedere alla sutura della ferita, verificare che strumenti o parti di essi
non siano stati lasciati nella sede chirurgica, poiché potrebbero non essere rilevati
utilizzando tecniche di imaging come, ad esempio, esami radiografici o RMI e, di
conseguenza, potrebbero provocare lesioni al paziente.
• Riprocessazioni ripetute incidono in misura minima sulla durata e funzionalità dello
strumento.
• La fine della vita funzionale è di regola determinata dal grado di usura o dal danno
incorso durante l'uso chirurgico.
• Gli strumenti danneggiati devono essere riparati da un fabbricante riconosciuto, oppure
sostituiti per evitare danni potenziali al paziente.
In alcune classificazioni del rischio, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) o le
autorità regolatorie locali raccomandano l'adozione di speciali procedure di processazione
per l'inattivazione del prione responsabile della CJD (sindrome di Creutzfeldt-Jakob). Per
ulteriori informazioni, consultare le normative dell'OMS o locali.
rimuovere l'eccesso di residui organici e detriti inorganici.
l'essiccamento e l'incrostazione dei residui chirurgici organici ed inorganici.
le istruzioni dei relativi diagrammi di smontaggio.
strumenti.
dal produttore (5 minuti al minimo).
prestando particolare attenzione alle parti non facilmente accessibili, alle superfici sabbiate o
granigliate o alle fenestrature. Risciacquare accuratamente lo strumento con acqua corrente
tiepida.
conformità alle istruzioni del produttore. Risciacquare accuratamente lo strumento con acqua
corrente tiepida.
un nettapipe, che aderisca strettamente alle pareti. Introdurre e ritrarre lo spazzolino con
movimento rotatorio per rimuovere i particolati. Irrigare le parti interne di difficile accesso con
una siringa riempita di soluzione detergente enzimatica a pH neutro.
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