8.1.1
Metodo con aceto al 100%
• Chiudere il rubinetto dell'acqua.
• Svuotare completamente il generatore di vapore ruotando
verso destra la leva di scarico "L" (fig.13), ripristinare poi la
posizione di CHIUSO con la leva in battuta a SINISTRA.
• Svitare il tappo in plastica del tubo di accesso generatore "T"
(fig.4), introdurre attraverso esso circa 6,5 litri di aceto al 100%.
• Aprire il rubinetto dell'acqua.
• Mettere in funzione il forno nel ciclo "vapore" per 16 minuti.
• Spegnere il forno ed attendere 60 minuti.
• Rimettere in funzione il forno per altri 2 minuti.
• Spegnere ed attendere 60 minuti.
• Aprire la valvola di scarico acqua.
• Risciacquare poi l'interno del generatore utilizzando una con-
duttura in gomma inserita nel tubo "T" (fig.4), fintantoché dallo
scarico esce acqua pulita.
• Rimontare il tappo e posizionare la leva "L" (fig.13) di scarico
generatore nella posizione di chiuso.
8.1.2 Metodo con disincrostante chimico
Nota: Scollegare la conduttura di alimentazione acqua dell'ap-
parecchiatura prima di introdurre il liquido disincrostante nel
boiler onde evitare delle accidentali immissioni in rete di questa
sostanza.
La disincrostazione con prodotti chimici deve essere eseguita in
base alle istruzioni del fornitore (le stesse ditte fornitrici di
detersivi).
Ad esempio, usando il disincrostante della ECOLAB tipo "STRIP-
A-WAY", si deve operare come segue:
• Seguire le istruzioni relative al paragrafo precedente e introdur-
re attraverso il tubo "T", 1,5 litri di liquido disincrostante più 5 litri
d'acqua.
• Mettere in funzione il forno nel ciclo "cottura a vapore" per 12
minuti.
• Spegnere ed attendere 40 minuti.
• Ruotare la leva di scarico generatore di vapore "L" (fig.13),
permettendo lo svuotamento totale .
IMPORTANTE
Risciacquare attentamente l'interno del generatore, utilizzan-
do una conduttura in gomma, inserita attraverso il tubo "T"
(fig.4), al fine di eliminare ogni minimo residuo di disincrostante.
• Rimontare il tappo e chiudere la valvola di scarico generatore
.
E' buona norma dopo queste procedure, far funzionare il forno
a vuoto per 15-20 minuti nel ciclo "cottura a vapore".
• Sottoporre l'apparecchiatura periodicamente (almeno una
volta all'anno) ad un controllo totale. A tale scopo si raccoman-
da la stipula di un contratto di manutenzione.
Sostituzione lampada illuminazione cella (fig.14)
Per sostituire la lampada illuminazione cella, nel caso di una
bruciatura, operare come segue:
• Disinserire elettricamente l'apparecchiatura.
• Svitare le quattro viti che fissano la ghiera "A"del punto luce
estrarre il vetro"V" assieme alla guarnizione di tenuta "G" .
• Estrarre la lampada alogena "L" e sostituirla con un'altra di
uguale caratteristiche (12V - 20W - 300°C), utilizzando della
carta o un panno puliti allo sopo di evitare il contatto diretto con
le dita.
• Rimontare il vetrino di protezione, correttamente inserito dentro
la guarnizione,nel vano lampada e fissare la ghiera riavvitando
le 4 viti, previo ingrassaggio della guarnizione con grasso
siliconico ad uso alimentare.
Sostituzione guarnizioni porta (figg.15,16)
N.B.: La guarnizione porta è un componente che invecchia e si
usura nel tempo. E' buona norma sostituirla quando si notano
degli indurimenti o rottura della stessa.
Per sostituirla operare come segue:
• Strappare la guarnizione dalla propria sede e pulire questa da
eventuali tracce di silicone.
• introdurre un filo di sigillante siliconico nei punti "1" e "2" (fig.15),
lungo la cornice supporto guarnizione.
• Montare la nuova guarnizione inserendo prima tutto il profilo
interno "1" sotto il bordo corrispondente della cornice di fissaggio
operare prima sugli angoli (fig.15.1).
• Inserire poi il profilo esterno "2"della guarnizione sotto la sede
corrispondente utilizzando un utensile a gancio, vedere figure
16 e 16.1.
Bacinella raccogli condense (fig.13)
Verificare lo stato di pulizia del tubo in gomma o del raccordo di
questo al collettore di scarico se la bacinella raccogli condense
"R" dovesse riempirsi d'acqua. Tale verifica si esegue smontan-
do il tubo "T" dal portagomma, pulendolo poi accuratamente.
La bacinella raccogli condense "R" è estraibile frontalmente
dopo aver staccato il tubo di scarico "T" e svitata la vite di fermo
sul fondo esterno cella"F".
Inoltre una bacinella raccogli condense fissata al sottoporta,
permette la raccolta delle gocce di condensazione quando
questa è aperta e si svuota a porta chiusa drenando sulla
vaschetta "R" tramite apposito dispositivo otturatore.
Pulizia tubo scarico cella (fig.17)
Eseguire periodicamente la pulizia del tubo di scarico cella
agendo dallo scarico della camera di cottura "S".
Pulizia delle superfici interne dei vetri porta (fig.17)
Queste operazioni devono essere condotte con vetro porta
freddo e non utilizzare panni o detergenti abrasivi.
L'accesso alle superfici dell'intercapedine avviene con l'aper-
tura del vetro interno incernierato sulla porta.
• Con porta aperta ruotare di 180°i due fermi "F" (superiore ed
inferiore), allo scopo si utilizza una moneta o la punta arroton-
data di un coltello inserito nell'intaglio.
Il vetro interno ha una apertura limitata da un nottolino posto
sulla cerniera inferiore.
9.
AVVERTENZE
• Non utilizzare per la pulizia dell'acciaio prodotti contenenti
cloro (ipoclorito sodico, acido cloridrico, ecc.) anche se diluiti.
• Non usare sostanze corrosive (per esempio acido muriatico)
nel pulire il pavimento sottostante l'apparecchiatura.
• Non è ammesso apportare delle modifiche alla capacità di
aereazione destinata alla combustione.
• Ogni sei mesi far verificare da un tecnico specializzato lo stato
dei bruciatori, la regolarità della fiamma su questi e l'efficienza
dei componenti annessi.
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