Istruzioni per l'uso
Diapason tipo Rydel Seiffer, Lucae e Hartmann
ad es. diapason tipo Rydel Seiffer,
nota do 128 / nota Do 64 Hz con
pesi e piede in plastica
Egregio cliente, grazie per aver scelto un prodotto KaWe. I nostri pro-
dotti si distinguono per la loro alta qualità e lunga durata. Questo
prodotto KaWe è conforme ai requisiti della direttiva 93/42/CEE (di-
rettiva sui dispositivi medici).
Si prega di leggere attentamente queste istruzioni
per l'uso prima di utilizzare lo strumento e di seguire i con-
sigli per la manutenzione.
Uso: Solamente il personale addetto e debitamente addestrato e au-
torizzato all'uso dei diapason. Il diapason viene impiegato come fonte
e trasmissione del suono tanto per via ossea che per via aerea. Da uti-
lizzare solamente sulla cute sana. Il diapason in vibrazione viene col-
locato dalla parte del piede in plastica ovvero da questa estremita
sulle superfici che si desidera indagare. Queste sono rappresentate
prevalentemente da protuberanze in cui le articolazioni non sono co-
perte da muscoli o tessuto adiposo. Per garantire controlli riproducibi-
li nel tempo e necessario confrontare reperti ottenuti sugli stessi punti.
A tale scopo bisogna che il paziente indichi fino che punto continua a
percepire la vibrazione della forcella.
Uso tipo Rydel Seiffer: Il diapason tipo Rydel Seiffer produce due
diverse frequenze: con i pesi montati la nota Do = 64 Hz (come indi-
cato sui pesi con la lettera C) e la nota do = 128 Hz a pesi tolti (come
indicato sul diapason stesso con la lettera c). Se i pesi sono montati
devono essere posizionati in modo che il loro bordo inferiore sia a li-
vello della tacca di taratura dei rebbi (bracci) del diapason. Inoltre il
segno "C 64" sui pesi, il segno "c 128" sul diapason (lato frontale) e la
tacca di taratura devono essere sempre rivolti verso l'utilizzatore. I pesi
possono essere rimossi o fissati mediante le viti a testa zigrinata, che
vanno avvitate serratamente.
Sul retro del diapason, sui pesi, sono indicate delle scale. Osservando
queste scale durante la visita del paziente, è possibile avviare l'intensi-
tà di oscillazione del diapason di volta in volta con la stessa intensità di
regolabile
ad es. diapason
tipo Lucae, nota do2 512 Hz
senza pesi con piede in plastica
vibrazione. Ciò avviene come segue:
• Percuotere il diapason con i pesi montati (quindi nota Do ovvero
lettera C = 64 Hz) sull' e minenza tenar. A causa della forte vibrazio-
ne iniziale del diapason, i due triangoli sono visibili in modo total-
mente indistinto. Dopo pochi secondi, la durata dipende dalla forza
della percussione, i triangoli cominciano a ridivenire chiaramente
riconoscibili sulla base e crescono lentamente, vale a dire con lenta
diminuzione dell'intensità di oscillazione fino alla prima, seconda,
terza, etc. lineetta della scala. La visita può essere quindi iniziata di
volta in volta da una determinata lineetta. Si può osservare il trian-
golo nero o il triangolo bianco, a seconda della quantità di luce di-
sponibile o di quale sia meglio riconoscibile.
Come è noto, è possibile risalire precocemente ad una compromissio-
ne iniziale del sistema nervoso evidenziando una diminuzione della
sensibilità vibratoria. Affinché tale cognizione trovi impiego pratico,
è necessario che l'intensità della vibrazione sia riproducibile.
Uso tipo Lucae: Il diapason tipo Lucae produce 7 differenti frequen-
ze, da c 128 a h 240. Le frequenze precise possono essere dedotte
dalla seguente tabella (considerando: c = do, d = re, e = mi, f = fa,
g = sol, a = la, h = si naturale).
Frequenza in Hz
La variazione della frequenza viene effettuata spostando i pesi sui
rebbi. I pesi possono essere facilmente spostati a mano. Modificando
la nota bisogna assolutamente prestare attenzione che le molle nei
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ad es. diapason
tipo Hartmann, nota do2 512 Hz
senza pesi e piede in plastica
c
d
e
f
g
128 144 160 170,66 192 213,33 240
a
h