BFT SUB Instrucciones De Uso Y De Instalacion página 12

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ITALIANO
previsto al paragrafo 8 - 8.1 .
NOTE: Per le versioni SUB GR, va considerata una rotazione totale di 185°
di cui: 2.5°+ 2.5° di sicurezza, 25°+ 25° di rallentamento, 125° di corsa a
velocità normale. Il tutto, consente un utilizzo max di 180°.
8.3) Regolazione rallentamento (solo versioni R)
Le viti di regolazione del rallentamento "VR" sono evidenziate in fig.15 e si
regolano utilizzando una chiave esagonale da 3mm. Ruotando in senso
orario il moto è più rallentato, ruotando in senso antiorario è meno
rallentato. Regolare la velocità di rallentamento in modo da evitare lo
sbattimento dell'anta nelle battute d'arresto.
8.4) Installazione con braccio a slitta (fuori cardine)
L'installazione è rappresentata in fig.9. Il modo di installazione è descritto
al paragrafo 6.5. Inoltre, la base di appoggio dell'attuatore deve essere
saldamente fissata con viti alla base di fondazione e non solamente
incastrata nei quattro angolari come nell'installazione sottocardine.
9) BATTUTE D'ARRESTO
É obbligatorio l'uso delle battute d'arresto al suolo "F" (fig.20) sia in apertura
che in chiusura. Le battute d'arresto devono bloccare l'anta mantenendo
una rotazione extra-corsa di sicurezza di almeno 5° (fig.12).
10) SFASAMENTO DELLE ANTE
Nel caso di ante con sovrapposizione in chiusura, lo sfasamento in
chiusura, viene regolato con l'apposito trimmer previsto nella centralina
elettronica di comando. Il motore dell'anta in ritardo deve essere collegato
ai morsetti della centralina identificati dal simbolo "Mr" rappresentati nello
schema di collegamento della centralina.
11) APPLICAZIONE DELL'ELETTROSERRATURA
É necessaria solo nei modelli senza blocco idraulico in chiusura (Tabella
1). L'elettroserratura mod. EBP (fig.16) è costituita da un elettromagnete a
servizio continuo con aggancio al suolo. In questo dispositivo l'eccitazione
rimane per tutto il tempo di lavoro del motoriduttore consentendo al dente
di aggancio "D" di arrivare in battuta di chiusura sollevato senza opporre la
minima resistenza; tale proprietà permette di diminuire il carica di spinta in
chiusura migliorando la sicurezza antischiacciamento.
12) REGOLAZIONE DELLA FORZA DI SPINTA (Fig.1)
È regolata da due valvole contraddistinte dalla scritta "close" e "open"
rispettivamente per la regolazione della forza di spinta in chiusura ed in
apertura. Ruotando le valvole verso il segno "+", aumenta la forza trasmes-
sa; ruotando le valvole verso il segno "-", diminuisce. Per una buona
sicurezza antischiacciamento, la forza di spinta deve essere di poco
superiore a quella necessaria per muovere l'anta sia in chiusura che in
apertura; la forza, misurata in punta all'anta, non deve comunque superare
i limiti previsti dalle norme nazionali vigenti. L'attuatore è sprovvisto di
finecorsa elettrici. Pertanto i motori si spengono quando è terminato il
tempo di lavoro impostato nella centralina di comando. Tale tempo di
lavoro, deve essere di circa 2-3 secondi superiore al momento in cui le ante
incontrano le battute d'arresto al suolo. Per questo motivo e per motivi di
sicurezza, in nessun caso si devono chiudere completamente le
valvole dei by-pass.
13) APERTURA MANUALE
Nei casi di emergenza, per esempio in mancanza di energia elettrica, si
rende necessaria l'apertura manuale del cancello.
13.1) Versioni senza blocchi idraulici (elettroserratura)
Essendo questi modelli reversibili, per la manovra manuale del cancello è
sufficiente aprire l'elettroserratura con la relativa chiave e spingere le ante
con una forza sufficiente a vincere quella regolata con i By-pass (circa 15
kg/150N). Per agevolare la manovra può essere utile attivare anche lo
sblocco idraulico nel modo di seguito descritto.
13.2) Versioni con blocchi idraulici (Fig.17)
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Svitare il tappo "T" presente nel coperchio di ogni attuatore (generalmen-
te dal lato interno).
-
Inserire la chiave di sblocco in dotazione, nel perno sblocco triangolare
PST e ruotare in senso antiorario per alcuni giri (fig.18 CS).
-
Spingere manualmente l'anta ad una velocità simile a quella motorizzata.
-
Per ripristinare il funzionamento motorizzato, girare la chiave in senso
orario fino al completo serraggio, avvitare il tappo di sblocco al coper-
chio ,e riporre la chiave in luogo conosciuto agli utilizzatori.
12 -
SUB - Ver. 03
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
NOTE: per evitare eventuali ossidazioni del dispositivo di sblocco, risulta
utile riempire la sede triangolare di grasso.
14) VERIFICA DELL'AUTOMAZIONE
Prima di rendere definitivamente operativa l'automazione, controllare
scrupolosamente quanto segue:
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15) USO DELL'AUTOMAZIONE
Poiché l'automazione può essere comandata a distanza mediante
radiocomando o pulsante di Start, è indispensabile controllare frequente-
mente la perfetta efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza. Per qualsiasi
anomalia di funzionamento, intervenire rapidamente avvalendosi di perso-
nale qualificato. Si raccomanda di tenere i bambini a debita distanza dal
raggio d'azione dell'automazione.
16) COMANDO
L'utilizzo dell'automazione consente l'apertura e la chiusura del cancello in
modo motorizzato. Il comando può essere di diverso tipo (manuale, con
radiocomando, controllo accessi con badge magnetico, ecc.) secondo le
necessità e le caratteristiche dell'installazione. Per i vari sistemi di coman-
do, vedere le relative istruzioni. Gli utilizzatori dell'automazione devono
essere istruiti al comando e all'uso.
17) MANUTENZIONE
Per qualsiasi manutenzione all'attuatore, togliere alimentazione al sistema.
Verificare periodicamente se ci sono perdite d'olio. Per effettuare il rabbocco
olio utilizzare assolutamente olio dello stesso tipo (vedi tabella dati) e
procedere come segue:
a) Togliere il tappo "P" (fig.3).
b) Rabboccare con olio prescritto fino a che il livello dello stesso sia
c) Rimontare il tutto con attenzione.
ATTENZIONE: Ogni due anni sostituire completamente l'olio di ogni attuatore.
L'olio deve essere assolutamente dello stesso tipo (vedi tabella dati).
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17.1) Spurgo olio
NOTE: L'attuatore è fornito privo d'aria nel circuito idraulico. Se si rende
necessaria l'operazione di spurgo eseguire quanto segue:
a) Togliere il coperchio dell'attuatore.
b) Dare il comando di apertura ed allentare la vite di spurgo (S) apertura
c) Fare uscire l'aria fino alla comparsa di olio non emulsionato (possibil-
d) Serrare la vite di spurgo prima che l'attuatore esaurisca il tempo di lavoro.
e) Dare il comando di chiusura ed allentare la vite di spurgo chiusura
f) Fare uscire l'aria fino alla comparsa di olio non emulsionato.
g) Serrare la vite di spurgo prima che l'attuatore esaurisca il tempo di lavoro.
h) Eseguire più volte tale operazione in entrambe le viti di sfiato.
i) Ripristinare il livello dell'olio controllando che risulti appena sotto il tappo
18) RUMOROSITÀ
Il rumore aereo prodotto dal motoriduttore in condizioni normali di utilizzo
è costante e non supera i 70 dB (A).
19) DEMOLIZIONE
L'eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti. Nel caso
di demolizione dell'automazione non esistono particolari pericoli o rischi
derivanti dall'automazione stessa. È opportuno, in caso di recupero dei
Verificare che tutti i componenti siano fissati saldamente.
Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza
(fotocellule, costa pneumatica, ecc.).
Verificare il comando della manovra di emergenza.
Verificare l'operazione di apertura e chiusura con i dispositivi di coman-
do applicati.
Verificare la logica elettronica di funzionamento normale (o
personalizzata) nella centralina di comando.
all'altezza di 1,5 mm del foro tappo olio.
Verificare i dispositivi di sicurezza dell'automazione.
Per qualsiasi anomalia di funzionamento non risolta, togliere alimenta-
zione al sistema e chiedere l'intervento di personale qualificato.
Se le ante si muovono a scatti o si percepisce un rumore eccessivo
durante la manovra, potrebbe essere dovuto alla presenza di aria nel
circuito idraulico e pertanto necessita eseguire l'operazione di spurgo.
(fig.19-20) durante il movimento dell'anta.
mente evitare di disperdere nella cassa di fondazione l'olio che esce
dalle viti di spurgo).
(individuabile in fig.20) durante il movimento dell'anta.
"O" (fig.19). Rabboccare con olio IDROLUX dello stesso tipo.
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