– estintori portatili aggiuntivi oltre quello obbligatorio da 2 kg
– certificato di formazione professionale del conducente
– divieto di trasporto passeggeri
Nello specifico, per i carburanti, le limitazioni sono:
– per materie e oggetti appartenenti al Gruppo di Imballaggio II (benzina) la quantità massima totale trasportabile, per unità di trasporto,
è pari a 333 litri
– per materie e oggetti appartenenti al Gruppo di Imballaggio III (gasolio, kerosene) la quantità massima totale trasportabile, per unità di
trasporto, è pari a 1.000 litri.
Se i quantitativi di merce pericolosa trasportata superano invece i limiti indicati al punto 1.1.3.6 dell'ADr (es. più di 1000 litri di solo Gasolio
oppure più di 333 litri di sola benzina), il trasporto non fruisce di alcun tipo di esenzione.
Si rimanda in tal caso al testo ufficiale dell'ADR, alle conoscenze dell'autista (che dovrà obbligatoriamente disporre di patentino ADR) e
agli specifici obblighi che l'ADR pone a carico dell'Impresa sia per quanto attiene alla formazione del personale (cap. 8.2.3 ADR), sia per
quanto riguarda l'eventuale obbligo di nomina di un Consulente abilitato per la sicurezza del trasporto di merci pericolose secondo il D.
Lgs. 4 febbraio 2000, n. 40.
3.3. MARCATURA
Il CArrytANk è sprovvisto di qualsiasi marcatura ONU che ne possa consentire il trasporto intermodale. Il suo utilizzo è ammesso esclu-
sivamente in ambito stradale, e nei limiti dell'esenzione indicata al precedente § 3.2.
3.4. LIMITE DI UTILIZZO
Il CArrytANk
non soggiace al conseguente divieto di utilizzo oltre il 5° anno dalla sua costruzione; se ne sconsiglia tuttavia vivamente
®
l'utilizzo oltre tale limite in quanto le caratteristiche meccaniche e tecnologiche del polimero utilizzato per la costruzione (PELLD) sono
soggette a naturale decadimento nel tempo, e quindi a lungo termine potrebbero non essere più garantite le condizioni di sicurezza per
il trasporto.
3.5. PROSPETTO RIASSUTIVO NORME APPLICABILE
In aggiunta alla normativa inerente al trasporto su strada delle merci pericolose, nell'esame dei requisiti Essenziali di Sicurezza previsti
dalla Direttiva 2006/42/CE e segg. sono stati considerati più ampi riferimenti normativi e legislativi, tra i quali i principali sono riassunti nella
tabella sottostante:
Legge / Norma
D.M. 31 Luglio 1934, n. 228
D.Lgs. 81/08
D.Lgs 106/2009
Direttiva 2006/42/CE
Direttiva 2014/30/UE
Direttiva 2014/68/UE
UNI EN ISO 12100:2010
EN 809:1998+A1:2009
EN 1127-1:2011
EN 13478:2008
EN ISO 13857:2008
UNI EN ISO 13849-1:2016
UNI EN ISO 14120:2015
EN 60034-5:2001
EN 60204-
1:2005+AMD1:2008 CSV
UNI EN 1037:2008
EN 12162:2009
EN ISO 4871:2009
UNI EN ISO 11200:2014
UNI EN ISO 20361:2009
IT
Oggetto
Norme di sicurezza per oli minerali
Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro (testo Unico sicurezza sul lavoro)
Disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. 9 Aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e
della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Direttiva "Macchine"
Compatibilità elettromagnetica
Attrezzature a pressione
Sicurezza del macchinario – Principi generali di progettazione – Valutazione del rischio e riduzione del
rischio
Pompe e gruppi di pompaggio per liquidi – requisiti generali di sicurezza
Atmosfere esplosive – Prevenzione dell'esplosione e protezione contro l'esplosione – Parte 1°: Concetti
fondamentali e metodologia
Sicurezza del macchinario – Prevenzione e protezione dal fuoco
Sicurezza del macchinario – Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose
con gli arti superiori e inferiori
Sicurezza del macchinario – Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza – Parte 1: Principi
generali per la progettazione
Sicurezza del macchinario – ripari – requisiti generali per la progettazione e la costruzione dei ripari
fissi e mobili
Macchine elettriche rotanti – Parte 5°: Gradi di protezione previsti per le macchine rotanti
Sicurezza del macchinario – Equipaggiamento elettrico delle macchine – Parte 1°: regole generali
Sicurezza del macchinario – Prevenzione dell'avviamento inatteso
Pompe per liquidi. requisiti di sicurezza: procedure per prove idrostatiche
Acustica – Dichiarazione e verifica dei valori di emissione sonora delle macchine e delle
apparecchiature
Acustica – rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature – Linee guida per l'uso delle norme
di base per la determinazione dei livelli di pressione sonora al posto di lavoro e in altre specifiche
posizioni.
Pompe e gruppi di pompaggio per liquidi – Procedura per prove di rumorosità
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MAN_CArrytANk_rev.0 del 05/2017