4. Selezione del luogo d'installazione
• Selezionare un luogo provvisto di una superficie sufficientemente
resistente per sopportare il peso dell'unità.
• Prima di installare l'unità, definire con precisione il cammino da
percorrere con la stessa fino al luogo d'installazione.
• Selezionare un luogo in cui l'unità non si trovi esposta all'ingresso
d'aria.
• Selezionare un luogo in cui i flussi di alimentazione, ritorno, scari-
co e aria esterna non siano bloccati.
• Selezionare un luogo in cui la tubazione del refrigerante e i con-
dotti di scarico e verso l'esterno possano essere facilmente portati
all'esterno.
• Selezionare un luogo che consenta la completa distribuzione dell'a-
ria all'interno del locale.
• Selezionare un luogo dove sia possibile installare l'apertura d'i-
spezione.
• Non installare l'unità in un luogo caratterizzato dalla presenza di
spruzzi d'olio o di vapori in grandi quantità.
• Non installare l'unità in luoghi caratterizzati dalla generazione,
dalla permanenza o dalla fuoriuscita di gas combustibili.
• Non installare l'unità nei pressi di macchine generatrici di onde ad alta
frequenza (come una saldatrice ad alta frequenza, per esempio).
• Non installare l'unità in un luogo in cui un rilevatore d'incendio
verrebbe a trovarsi nei pressi dell'uscita dell'aria. (Il rilevatore d'in-
cendio potrebbe infatti funzionare in modo non corretto a seguito
dell'aria calda soffiata durante l'attivazione della fase di riscalda-
mento).
• Qualora dei prodotti chimici siano stati sparsi sul luogo dell'instal-
lazione, come all'interno di stabilimenti chimici o ospedali, occorre
procedere ad un'attenta valutazione della situazione prima di
installare l'unità. (I componenti di plastica potrebbero infatti essere
danneggiati dai prodotti chimici presenti).
• Non installare questo prodotto in un magazzino refrigerato, in una
piscina riscaldata o in altri luoghi in cui la temperatura e l'umidità
differiscano significativamente.
• La suscettività elettromagnetica è stata selezionata a un livello
tale da consentire un corretto funzionamento nelle zone residen-
ziali, negli edifici commerciali e industriali leggeri, oltre che nelle
imprese di piccole dimensioni, sia all'interno che all'esterno degli
edifici stessi. Tutti i luoghi di funzionamento sono caratterizzati
dalla loro connessione al sistema di alimentazione pubblico a
bassa tensione.
5. Installazione del Fresh Master
5.1. Fissaggio dei bulloni di sospen-
sione
(Utilizzare bulloni di sospensione M10 o M12, da procurarsi local-
mente).
(Procurarsi i dati relativi alla solidità della struttura di sospensione)
Struttura di sospensione
• Soffitto: La struttura del soffitto varia da un edificio all'altro. Per le
informazioni dettagliate, consultare il costruttore dell'edificio.
1 Per rispettare l'orizzontalità del soffitto e impedire la presenza di
vibrazioni, può essere necessario rinforzarlo (travi, ecc...).
2 Sezionare le parti eccedenti delle travi e rimuoverle.
3 Rinforzare gli elementi del soffitto ed aggiungerne altri per fissare
i pannelli.
4.1. Installare il Fresh Master su un
soffitto sufficientemente solido da
poterne sopportare il peso
Avvertenza:
• L'unità deve essere fissata saldamente ad una struttura in
grado di sostenere il suo peso. Se l'unità è montata su una
struttura non adatta, vi è il rischio che cada con conseguenze
anche gravi.
4.2. Sicurezza dell'installazione e spa-
zio di servizio
• Selezionare la direzione ottimale della portata d'aria in funzione
della configurazione del locale e della posizione d'installazione.
• Poiché le tubazioni e i cablaggi elettrici sono collegati alle superfici
laterali dell'unità, e la manutenzione deve essere effettuata sulle
stesse superfici, è opportuno lasciare il maggior spazio possibile.
Per un efficiente lavoro di sospensione in tutta sicurezza, lasciare il
uno spazio adeguato.
4.3. Esempi di installazioni standard
Ubicazione bulloni di sospensione
EA
(scarico)
OA
(esterno)
Spazio per la
manutenzione
Condotto alla
Serbatoio Deionizzatore
parete, verso il
basso, con gra-
diente superiore
a 1/30
Coperchio
rondella
EA
(scarico)
OA
Tubazione di
Apertura
(esterno)
alimentazione
d'ispezione
Tubazione di drenaggio
alla parete, verso il
basso, con gradiente
superiore a 1/100
• Montare le rondelle (diametro esterno >21 mm per M10, >24 mm
per M12) e i dadi forniti localmente sui bulloni di sospensione
incassati in precedenza (M10 o M12), anch'essi forniti localmente,
come indicato nella figura.
Bullone di sospensione (M10 o M12)
Dado
Rondella
Dado
Griglia di scarico
Apertura d'ispezione
Griglia di alimentazione
Condotto (fornito
Bullone di sospensione
dal cliente)
(fornito dal cliente)
Valvola di
servizio
Griglia di
Griglia di
RA
SA
scarico
alimen-
(ritorno)
(alimenta-
tazione
zione)
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