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Facendo riferimento all' "allegato schemi elettrici e lista ricambi" in dotazione alle macchina, si possono individuare i
blocchi principali che compongono il generatore.
L'interruttore generale (14) alimenta la scheda potenza (56) la quale contiene tutti gli elementi di potenza del generatore.
Più precisamente nella scheda potenza (56) si possono identificare (Fig. 2.3.1):
− il filtro della tensione di rete, per la riduzione delle interferenze condotte riflesse in rete;
− il ponte raddrizzatore d'ingresso, che converte la tensione di rete in tensione continua per il funzionamento dell'in-
verter;
− l'inverter ad igbt, che genera la tensione alternata ad onda quadra per il trasformatore di potenza T4, montato an-
ch'esso sulla scheda potenza (56);
− il TA, T3, per il rilievo della corrente al primario del trasformatore di potenza T4;
− il ponte raddrizzatore della corrente secondaria del trasformatore di potenza T4.
Sulla scheda potenza (56) è montata, in modo non rimovibile, una scheda con i circuiti di controllo dell'inverter (nel
seguito sarà chiamata scheda INV).
Dato il particolare tipo di montaggio, cioè saldatura diretta al connettore J7-8-9 di scheda potenza (56), la scheda INV
è considerata parte integrante della scheda potenza (56).
La scheda INV contiene un microprocessore che gestisce in modo autonomo il funzionamento dell'inverter.
Riceve le informazioni sullo stato della tensione di rete, attraverso l'optoisolatore OP1, su scheda potenza (56), i
segnali di reazione della corrente primaria e secondaria, il segnale della tensione d'uscita del generatore ed i segnali
di temperatura dai sensori NTC su scheda potenza (56).
Dialoga con la scheda pannello (47), che funge da controllo principale del generatore, tramite linea CAN-BUS: riceve i
comandi di start e riferimento per la gestione dell'inverter ed invia le informazioni sullo stato operativo dell'inverter.
La tensione di rete presente all'ingresso del ponte raddrizzatore d'ingresso è inviata anche al primario del trasformatore
servizi (54), che si occupa di fornire le tensioni di alimentazione a tutti i circuiti del sistema di saldatura.
Le tensioni secondarie del trasformatore servizi sono:
− vedi Fig. 2.3.1 e Mappa connettori, par. 5.7:
− 30 Vac per l'alimentazione dei circuiti di controllo del generatore;
− 27 Vac per l'alimentazione del gruppo SRS (15)
− 18 Vac per l'alimentazione isolata dei circuiti di interfaccia con il gruppo di raffreddamento (opzionale);
− 220 Vac, fornita da una presa intermedia del primario del trasformatore servizi (54), per l'alimentazione del grup-
po di raffreddamento, attraverso la presa (15) sul pannello posteriore del generatore.
L'inverter è realizzato da quattro igbt collegati in configurazione "ponte ad H", pilotati dai circuiti driver posizionati in
prossimità degli igbt, comandati a loro volta dalla scheda INV.
Compito dell'inverter è generare la tensione alternata ad onda quadra per il trasformatore di potenza T4.
La regolazione della corrente di saldatura avviene modulando opportunamente tale tensione.
Il TA, T3, inserito sul circuito dell'avvolgimento primario del trasformatore di potenza T4, fornisce il segnale di reazione
di corrente usato per la verifica del corretto funzionamento dell'inverter. Tale segnale normalmente non influenza la
regolazione della corrente di saldatura.
Il trasformatore di potenza T4 fornisce al secondario valori di tensione e corrente adeguati alla saldatura.
Il suo secondario di potenza è composto da 2 avvolgimenti collegati a punto comune sul terminale dell'induttore L3,
necessario per il livellamento della corrente di saldatura.
Gli altri estremi degli avvolgimenti sono collegati al gruppo diodi secondario, presente su scheda potenza (56), che
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Fig. 2.3.1 (art. 564)
NOTA
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