5.6 COLLEGAMENTO PINZA PNEUMATICA (Fig. D)
-
Collegare le spine DINSE nelle apposite prese.
ATTENZIONE! Le "dinse" dei cavi si connettono alle prese del
pannello tramite una rotazione oraria: verificare che la torsione dei cavi non
tenda ad allentare la connessione; in tal caso ruotare le "dinse" dei cavi in
senso antiorario prima di inserirle e bloccarle nel pannello.
-
Collegare le due spine dell'aria nelle apposite prese della puntatrice: spina piccola
(aria raffreddamento); spina grande (aria comando pistola pneumatica).
-
Inserire il connettore del cavo comando nella apposita presa 14 pin.
5.7 COLLEGAMENTO PINZA MANUALE E PISTOLA STUDDER CON CAVO DI
MASSA (FIG. E)
-
Collegare le spine DINSE nelle apposite prese: solo per lo studder collegare la
pistola e la massa alle relative dinse, come riportato sulla serigrafia della macchina.
-
Inserire il connettore del cavo comando nella apposita presa.
I collegamenti delle prese aria dell'aria compressa non sono necessari.
6. SALDATURA (Puntatura)
6.1 OPERAZIONI PRELIMINARI
Prima di eseguire qualsiasi operazione di puntatura, sono necessarie una serie
di verifiche e regolazioni, da eseguire con interruttore generale in posizione "O" e
lucchetto chiuso.
-
Controllare che l'allacciamento elettrico sia eseguito correttamente secondo le
istruzioni precedenti.
- Verificare l'allacciamento aria compressa; eseguire il collegamento del tubo di
alimentazione alla rete pneumatica, regolare la pressione tramite la manopola del
riduttore sino a leggere sul manometro un valore compreso tra 4 e 8 bar (60 - 120
psi) in funzione dello spessore della lamiera da puntare.
-
Interporre tra gli elettrodi uno spessore equivalente allo spessore delle lamiere;
verificare che i bracci, avvicinati manualmente, risultino paralleli e gli elettrodi in
asse (punte coincidenti).
Effettuare la regolazione, se necessario, allentando le viti di bloccaggio dei bracci
che possono essere ruotati o spostati in entrambi i sensi lungo il loro asse; a fine
regolazione serrare accuratamente le viti di bloccaggio.
-
La regolazione della corsa di lavoro si effettua agendo sugli elettrodi. Va sempre
tenuto presente che è necessaria una corsa maggiore di 6-8 mm rispetto la
posizione di puntatura in modo da esercitare sul pezzo la forza prevista.
La FIG. G fornisce una regolazione "standard" della posizione degli elettrodi con
pinza a riposo.
-
Utilizzando la pinza manuale, tenere presente che la regolazione della forza
esercitata dagli elettrodi in fase di puntatura si ottiene agendo sul dado zigrinato
(FIG. H); avvitare in senso orario (destrorso) per aumentare la forza proporzionale
all'aumentare dello spessore delle lamiere, scegliendo tuttavia regolazioni che
permettono la chiusura della pinza (e relativo azionamento del microswitch)
esercitando uno sforzo molto limitato. Il corretto posizionamento di bracci ed
elettrodi è analogo a quanto previsto per la pinza pneumatica.
6.2 REGOLAZIONE DEI PARAMETRI (in puntatura)
I parametri che intervengono a determinare il diametro (sezione) e la tenuta meccanica
del punto sono:
-
Forza esercitata dagli elettrodi.
-
Corrente di puntatura.
-
Tempo di puntatura.
In mancanza di esperienza specifica è opportuno eseguire alcune prove di puntatura
utilizzando spessori di lamiera della stessa qualità e spessore del lavoro da eseguire.
Adeguare la forza degli elettrodi agendo sul regolatore di pressione come indicato in
6.1 scegliendo valori medio-alti.
I parametri corrente e tempo di puntatura vengono regolati automaticamente
selezionando lo spessore delle lamiere da saldare con i tasti (icone + / -). Eventuali
aggiustamenti del tempo punto rispetto al valore standard (DEFAULT) si possono
eseguire, entro limiti prefissati, agendo sul tasto (icona fig. C-2).
Inserire la pulsazione
dovendo puntare lamiere di spessore 0.8÷1.2mm ad
alto limite di snervamento.
Il periodo di pulsazione è automatico, non necessita regolazione.
IMPORTANTE: Se lo spessore selezionato "lampeggia" significa che la corrente di
puntatura di default
, o inizialmente programmata, è insufficiente per eseguire
il punto in modo soddifacente; compatibilmente con la potenza disponibile nel luogo
d'installazione riprogrammare la puntatrice alla massima corrente (vedi paragrafo
4.2.1): correnti di puntatura elevate abbinate a tempi ridotti conferiscono caratteristiche
migliori al punto.
Si considera corretta l'esecuzione del punto quando sottoponendo un provino a prova
di trazione, si provoca l'estrazione del nocciolo del punto di saldatura da una delle
due lamiere.
6.3 PROCEDIMENTO
6.3.1 PINZA PNEUMATICA
- Il tempo di accostaggio (SQUEEZE TIME) è automatico, il valore varia in funzione
dello spessore di lamiera selezionato.
- Appoggiare un elettrodo sulla superficie di una delle due lamiere da puntare.
-
premere il pulsante sull'impugnatura della pinza ottenendo:
a) Chiusura delle lamiere tra gli elettrodi con la forza preregolata (azionamento
cilindro).
b) Passaggio della corrente di saldatura prefissata per il tempo prefissato
segnalati dall'accensione e spegnimento dell'icona
- Rilasciare il pulsante dopo qualche istante dallo spegnimento dell'icona (fine
saldatura); questo ritardo (mantenimento) conferisce migliori caratteristiche
meccaniche al punto.
6.3.2 PINZE MANUALI
-
Appoggiare l'elettrodo inferiore sulle lamiere da puntare.
- Azionare la leva superiore della pinza a fine corsa, ottenendo:
a) Chiusura delle lamiere tra gli elettrodi con la forza preregolata.
b) Passaggio della corrente di saldatura prefissata per il tempo prefissato
segnalati dall'accensione e spegnimento dell'icona
-
Rilasciare la leva della pinza dopo qualche istante dallo spegnimento dell'icona
(fine saldatura); questo ritardo (mantenimento) conferisce migliori caratteristiche
meccaniche al punto.
6.3.3 PISTOLA STUDDER
- Per fissare o smontare gli accessori dal mandrino della pistola utilizzare due
chiavi fisse esagonali in modo da impedire la rotazione del mandrino stesso.
- Nel caso di operazione su porte o cofani collegare obbligatoriamente la barra
di massa su queste parti onde impedire il passaggio di corrente attraverso le
cerniere, e comunque in prossimità della zona da puntare (lunghi percorsi di
corrente riducono l'efficienza del punto).
6.3.4 Collegamento del cavo di massa
a)
Portare a nudo la lamiera il più vicino possibile al punto in cui s'intende operare,
per una superficie corrispondente alla superficie di contatto della barra di massa.
b1) Fissare la barra di rame alla superficie della lamiera usufruendo di una PINZA
ARTICOLATA (modello per saldature).
In alternativa alla modalità "b1" (difficoltà di attuazione pratica) adottate la
soluzione:
b2) Puntare una rondella sulla superficie della lamiera precedentemente preparata;
far passare la rondella attraverso la feritoia della barra di rame e bloccarla con
l'apposito morsetto in dotazione.
Puntatura rondella per fissaggio terminale di massa
Montare nel mandrino della pistola l'apposito elettrodo (POS.9, Fig. I) e inserirvi la
rondella (POS.13, Fig. I).
Appoggiare la rondella nella zona scelta. Mettere in contatto, sulla stessa zona,
il terminale di massa; premere il pulsante della pistola attuando la saldatura della
rondella sulla quale eseguire il fissaggio come descritto precedentemente.
Puntatura viti, rosette, chiodi, rivetti
Dotare la pistola dell'elettrodo adatto inserirvi l'elemento da puntare ed appogiarlo alla
lamiera sul punto desiderato; premere il pulsante della pistola: rilasciare il pulsante
solo dopo trascorso il tempo impostato.
Puntatura lamiere da un solo lato
Montare nel mandrino pistola l'elettrodo previsto (POS.6, Fig. I) premendo sulla
superficie da puntare. Azionare il pulsante della pistola, rilasciare il pulsante solo dopo
trascorso il tempo impostato.
Massimo spessore della lamiera puntabile, da un solo lato: 1+1 mm. Non è
ammessa questa puntatura su strutture portanti della carrozzeria.
Per ottenere risultati corretti nella puntatura delle lamiere è necessario adottare alcune
precauzioni fondamentali:
1 - Una connessione di massa impeccabile.
2 - Le due parti da puntare devono essere messe a nudo da eventuali vernici,
grasso, olio.
3 - Le parti da puntare dovranno essere a contatto l'una con l'altra, senza intraferro,
al bisogno pressare con un utensile, non con la pistola. Una pressione troppo
forte porta a cattivi risultati.
4 - Lo spessore del pezzo superiore non deve superare 1 mm.
5 - La punta dell'elettrodo deve possedere un diametro di 2.5 mm.
6 - Stringere bene il dado che blocca l'elettrodo, verificare che i connettori dei cavi di
saldatura siano bloccati.
7 - Quando si punta, appoggiare l'elettrodo esercitando una leggera pressione
(3÷4 kg). Premere il pulsante e far trascorrere il tempo di puntatura, solo allora
allontanarsi con la pistola.
8 - Non allontanarsi mai più di 30 cm dal punto di fissaggio dalla massa.
Puntatura e trazione contemporanea di rondelle speciali
Questa funzione si esegue montando e serrando a fondo il mandrino (POS.4, Fig. I)
sul corpo dell'estrattore (POS.1, Fig. I), agganciare e serrare a fondo l'altro terminale
dell'estrattore sulla pistola. Inserire la rondella speciale (POS.14, Fig. I) nel mandrino
(POS.4, Fig. I), bloccandola con l'apposita vite (Fig. I). Puntarla nella zona interessata
regolando la puntatrice come per la puntatura delle rondelle ed iniziare la trazione.
Al termine, ruotare l'estrattore di 90° per staccare la rondella, che può essere ripuntata
in una nuova posizione.
Riscaldamento e ricalco lamiere
In questa modalità operativa il TIMER è disattivato.
La durata delle operazioni è quindi manuale essendo determinata dal tempo in cui si
tiene premuto il pulsante della pistola.
L'intensità della corrente è regolata automaticamente in funzione dello spessore della
lamiera scelto.
Montare l'elettrodo di carbone (POS.12, FIG. I) nel mandrino della pistola bloccandolo
con la ghiera. Toccare con la punta del carbone la zona precedentemente portata
a nudo e spingere il pulsante della pistola. Agire dall'esterno verso l'interno con un
movimento circolare così da scaldare la lamiera che, incrudendosi, ritornerà nella sua
posizione originale.
Onde evitare che la lamiera rinvenga troppo, trattare piccole zone e subito dopo
l'operazione passare uno straccio umido, così da raffreddare la parte trattata.
.
Ricalco lamiere
In questa posizione operando con l'apposito elettrodo si possono appiattire lamiere
che hanno subito delle deformazioni localizzate.
Puntatura intermittente
Questa funzione è adatta alla puntatura di piccoli rettangoli di lamiera così da coprire
fori dovuti alla ruggine o ad altre cause.
Mettere l'apposito elettrodo (POS.5, Fig. I) sul mandrino, stringere accuratamente la
ghiera di fissaggio. Portare a nudo la zona interessata ed assicurarsi che il pezzo di
lamiera che si vuol puntare sia pulito ed esente da grasso o vernice.
.
Posizionare il pezzo ed appoggiarvi l'elettrodo, quindi spingere il pulsante della pistola
tenendo sempre premuto il pulsante, avanzare ritmicamente seguendo gli intervalli di
lavoro/riposo dati dalla puntatrice.
N.B.: Durante il lavoro esercitare una leggera pressione (3÷4 kg), operare seguendo
una linea ideale a 2÷3 mm dal bordo del nuovo pezzo da saldare.
Per avere buoni risultati:
1 - Non allontanarsi più di 30 cm dal punto di fissaggio della massa.
- 13 -
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!