Avvertenza: per compensazione, allenare
anche la muscolatura interna delle cosce.
Cambiare appoggio, mettere il piede rivolto
verso la porta nel cappio e avvicinarlo a sé.
Importante: fare particolare attenzione
a mantenere il bacino dritto e la tensio-
ne corporea.
Rafforzamento dei tricipiti (imm. J)
Attenzione! Osservare la
lunghezza massima di distensione.
Fissare l'articolo nella posizione indicata nella
parte alta dell'infisso della porta.
Posizione di partenza
1. Mettersi al centro, davanti all'infisso della
porta. Le gambe sono divaricate alla larg
hezza delle anche e le ginocchia legger-
mente piegate.
2. Prendere in mano i cappi degli estensori
dall'alto e tenerli fermi davanti al petto. Le
braccia sono piegate e le parti superiori delle
braccia sono attaccate al corpo. I dorsi delle
mani sono rivolti verso di sé.
Posizione di arrivo
3. Tendere la muscolatura dell'addome e
distendere gli avambracci verso il basso, fino
a quando il braccio è quasi disteso del tutto. I
polsi rimangono dritti. La spalla rimane in
basso e la testa in linea con la colonna verte-
brale.
4. Rimanere per qualche istante in questa
posizione e ritornare lentamente alla posizio-
ne di partenza.
5. Ripetere questo esercizio in tre serie da 10-15
ripetizioni ciascuna.
Importante: fare attenzione che la
parte superiore delle braccia sia molto
attaccata al corpo, che la muscolatura
addominale rimanga tesa, i polsi dritti
e le braccia leggermente piegate nella
posizione finale.
Rafforzamento della muscolatura di
braccia e petto (imm. K)
Attenzione! Osservare la
lunghezza massima di distensione.
Fissare l'articolo nella posizione indicata nella
parte alta dell'infisso della porta.
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IT/MT
Posizione di partenza
1. Afferrare la sbarra dal basso. Il busto è disteso.
2. Mettere un piede in ciascun cappio degli es-
tensori. Le ginocchia sono leggermente pie-
gate.
Posizione di arrivo
3. Tendere la muscolatura di braccia, addome
e glutei, e sollevarsi con le braccia, fino a
superare la sbarra con la testa.
4. Spostare le scapole in direzione della colon-
na vertebrale. La testa è in linea con la colon
na vertebrale e la spalla rimane in basso.
5. Rimanere per qualche istante in questa
posizione e ritornare lentamente alla posizio-
ne di partenza.
6. Ripetere questo esercizio in tre serie da 10-15
ripetizioni ciascuna.
Importante: fare attenzione che la posi-
zione dei gomiti rimanga invariata.
Rafforzamento della muscolatura di
braccia e petto (imm. L)
Attenzione! Osservare la
lunghezza massima di distensione.
Fissare l'articolo nella posizione indicata nella
parte alta dell'infisso della porta.
Posizione di partenza
1. Mettersi al centro con le gambe alla larg-
hezza delle anche e con il busto leggermente
chinato davanti all'articolo.
2. Afferrare lateralmente i cappi degli estensori.
I gomiti sono piegati.
Posizione di arrivo
3. Tendere la muscolatura di braccia e addome,
e tirare gli estensori davanti al corpo. La testa
è in linea con la colonna vertebrale e la
spalla rimane in basso.
4. Rimanere per qualche istante in questa
posizione e ritornare lentamente alla posizio-
ne di partenza.
5. Ripetere questo esercizio in tre serie da 10-15
ripetizioni ciascuna.
Importante: fare attenzione che la posi-
zione dei gomiti rimanga invariata.
Rafforzamento della muscolatura
della schiena (imm. M)