Pericolo di morte per esplosione. La simbologia è utilizzata esclusivamente con finalità dissuasive di eventuali
comportamenti a rischio, in ben determinate situazioni straordinarie.
Divieto importante, il cui mancato rispetto può portare a un immediato pericolo per l'operatore e/o per le persone
esposte.
Note utili riguardanti le caratteristiche tecniche dei CTK-HT e/o istruzioni per il loro migliore utilizzo, e/o
precisazioni di EMILIANA SERBATOI Srl su aspetti di natura tecnica o contrattuale.
2.4. RIFERIMENTI
I riferimenti alle parti caratteristiche del CTK o dell'HIPPOTANK
zione che il particolare occupa nelle fotografie descrittive del cap 9.2 e nella relativa legenda.
2.5. MANUALISTICA COMPLEMENTARE
Il presente manuale può non costituire l'unico manuale di riferimento per l'utente del CTK o dell'HIPPOTANK
manuale CE del Costruttore del gruppo erogatore, qualora il gruppo erogatore installato sia di tipo diverso (di provenienza commerciale o
costruito da EMILIANA SERBATOI Srl medesima). Vedi § 4.2 conformità CE.
3. QUADRO LEGISLATIVO E NORMATIVO APPLICABILE
3.1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Le normative di riferimento in base alle quali i serbatoi CTK ed HIPPOTANK
ADR (per il trasporto stradale), Accordo RID (per il trasporto ferroviario) e dall'Accordo ADN (per il trasporto vie navigabili interne).
In base a tali regolamenti i CTK e gli HIPPOTANK
alla Rinfusa/ Intermediate Bulk Container e Codice IMDG (trasporto via mare).
Le normative sono soggette a revisione periodica
È quindi opportuno che, all'atto di ciascuna revisione, l'utente si informi diligentemente circa eventuali modifiche o
aggiornamenti di competenza per quanto riguarda le modalità di uso.
3.2. ACCORDO ADR - ESENZIONI
L'allegato A, oltre ad elencare una serie di precisazioni, indica le forme di esenzione relative al trasporto di merci pericolose; grazie a tale
regime di esenzione si può trasportare una merce ADR nelle quantità e modalità previste dalla sottosezione 1.1.3.6 dell'accordo senza l'ob-
bligo di utilizzare autisti abilitati e mezzi attrezzati con equipaggiamento e pannelli ADR. Nel particolare queste esenzioni si riferiscono a:
– esenzioni relative alla natura dell'operazione di trasporto;
– esenzioni relative alle quantità trasportate per unità di trasporto.
3.2.1. ESENZIONI RELATIVE ALLA NATURA DELL'OPERAZIONE DI TRASPORTO
(ESENZIONE TOTALE RIF. ADR §1.1.3.1)
Per quanto riguarda il trasporto di carburanti, le disposizioni dell'ADR non si applicano nei seguenti casi:
– Punto (a), trasporti di merci pericolose effettuati da privati quando queste merci sono confezionate per la vendita al dettaglio e sono de-
stinate al loro uso personale o domestico o alle attività ricreative e sportive a condizione che siano adottati provvedimenti per impedire
ogni perdita del contenuto nelle normali condizioni di trasporto. Quando queste merci sono liquidi infiammabili trasportati in recipienti
ricaricabili riempiti da, o per, un privato, la quantità totale non deve superare 60 litri per recipiente e 240 litri per unità di trasporto. Le
merci pericolose negli IBC, grandi imballaggi o cisterne non sono considerate come imballate per la vendita al dettaglio.
– Punto (c), trasporti effettuati dalle imprese come complemento alla loro attività principale, quali l'approvvigionamento di cantieri edilizi
o di costruzioni civili, o per il tragitto di ritorno da questi cantieri, o per lavori di controllo, riparazione o manutenzione, in quantità non
superiori a 450 litri per imballaggio e nei limiti delle quantità massime totali specificate all'1.1.3.6. Devono essere adottati provvedimenti
atti a impedire ogni perdita del contenuto nelle normali condizioni di trasporto. Queste esenzioni non si applicano alla classe 7 (materiali
radioattivi). I trasporti effettuati da tali imprese per il loro approvvigionamento o la distribuzione esterna o interna non rientrano nella
presente esenzione.
3.2.2 ESENZIONI RELATIVE ALLE QUANTITÀ TRASPORTATE PER UNITÀ DI TRASPORTO
(ESENZIONE PARZIALE RIF. ADR §1.1.3.6)
Il capitolo 1.1.3.6 della normativa ADR elenca, con una apposita tabella (1.1.3.6.3), una serie di prescrizioni che comportano una parziale
limitazione al trasporto di merci pericolose; in particolare non è obbligatorio, entro i limiti quantitativi fissati per le varie categorie di traspor-
to, il rispetto delle prescrizioni relative a:
– pannelli ed etichette di pericolo su veicoli;
– istruzioni scritte per il conducente;
– equipaggiamento;
– estintori portatili aggiuntivi oltre quello obbligatorio da 2 kg adatto alle classi di infiammabilità A, B e C;
– certificato di formazione professionale del conducente;
– divieto di trasporto passeggeri.
MAN_CTK-HT_Rev.4 del 12.2023
sono di solito seguiti, tra parentesi, dal numero corrispondente alla posi-
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sono stati progettati e approvati sono costituite dall'Accordo
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EMILIANA SERBATOI costituiscono GIR/IBC, ossia Grandi Imballaggi per il trasporto
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, ma può risultare abbinato al
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