Il collegamento della sonda è il seguente:
Caratteristiche sonda RT5: NTC 50KΩ a 25°C ±3% -20°C/+150°C.
Resistenza accumulo acqua calda sanitaria
Se l'accumulo acqua calda sanitario (non fornito) è dotato di resistenza
elettrica, la logica di gestione di quest'ultima deve essere configurata;
fare riferimento al manuale del pannello comando.
NOTA: la resistenza viene gestita solo se l'accumulo acqua calda
sanitario è stato abilitato.
Il collegamento elettrico è il seguente:
NOTA: l'alimentazione elettrica alle resistenze deve essere separata
dall'alimentazione dell'unità. Prevedere una protezione con fusibili.
NOTA: prevedere l'uso di termostati di sicurezza (TS1-TS2).
II.9
ISTRUZIONI PER L'AVVIAMENTO
IMPORTANTE!
La messa in funzione o primo avviamento della
macchina (dove previsto) deve essere eseguito
esclusivamente da personale qualificato delle
officine autorizzate RHOSS S.p.A., e comunque
abilitato ad operare su questa tipologia di prodotti.
PERICOLO!
Prima della messa in funzione assicurarsi che
l'installazione ed i collegamenti elettrici siano stati
eseguiti conformemente a quanto riportato nello
schema elettrico. Assicurarsi inoltre che non vi
siano persone non autorizzate nei pressi della
macchina durante le suddette operazioni.
II.9.1
AVVIAMENTO DELL'UNITÀ
Prima dell'avviamento dell'unità effettuare le seguenti verifiche.
○ L'alimentazione elettrica deve avere caratteristiche conformi a
quanto indicato sulla targhetta di identificazione e/o sullo schema
elettrico e deve rientrare nei seguenti limiti:
variazione della frequenza di alimentazione. ±2 Hz;
variazione della tensione di alimentazione: ±10% della tensione
nominale;
sbilanciamento tra le fasi di alimentazione: <2%.
○ l'alimentazione elettrica deve fornire la corrente adeguata a
sostenere il carico;
○ accedere al quadro elettrico e verificare che i morsetti
dell'alimentazione e dei contattori siano serrati (durante il trasporto
può avvenire un loro allentamento, ciò porterebbe a
malfunzionamenti);
○ verificare che le tubazioni della mandata e del ritorno dell'impianto
idraulico siano collegate secondo le frecce poste accanto
all'ingresso e all'uscita della macchina;
○ non avviare l'unità se il serbatoio dell'acqua è vuoto;
○ verificare la presenza di eventuali perdite di refrigerante in particolar
modo in corrispondenza delle prese di pressione di manometri,
trasduttori e pressostati; potrebbero infatti allentarsi i raccordi in
seguito alle vibrazioni durante il trasporto;
○ accertarsi che lo scambiatore lato aria si trovi in buone condizioni di
ventilazione e sia pulito;
○ che componenti elettrici attivi o cablaggi non siano esposti durante la
carica, recupero o spurgo del sistema;
○ che via sia continuità nel collegamento di terra.
L'esecuzione del test di avvio è necessaria per verificare se l'unità può
funzionare normalmente così come programmata. Se ciò non avviene,
trovare e risolvere i problemi fino a quando l'esecuzione del test non
sarà soddisfacente.
Seguire quindi la seguente procedura per eseguire correttamente il test.
Unità non in funzione:
per questioni di sicurezza, assicurarsi prima del test che tutta
l'alimentazione sia disconnessa, incluso l'interruttore di alimentazione
remoto.
assicurarsi che il compressore sia stato rodato per almeno 8h; a tal
fine preriscaldare l'olio per almeno 8h in modo da evitare che si possa
mischiare con il refrigerante e causare quindi danni al compressore in
fase di avvio;
verificare che la temperatura dell'olio del compressore sia ad una
temperatura maggiore di quella ambiente; se così non fosse allora la
resistenza carter potrebbe essere danneggiata e di conseguenza
portare alla rottura del compressore; riparare quindi la resistenza
prima di utilizzare l'unità;
controllare che la sequenza di fase dell'alimentazione sia nell'ordine
corretto;
controllare i collegamenti di terra; un'installazione difettosa potrebbe
causare scosse elettriche.
Unità in tensione ma non in funzione:
mettere sotto tensione l'unità agendo sull'interruttore generale;
verificare che il valore della tensione di alimentazione rientri in un
range del ±10% del valore nominale.
Avviamento:
dopo aver effettuato tutte le precedenti verifiche è possibile avviare
l'unità posizionando l'interruttore principale su ON; dopo qualche
minuto l'unità si azionerà;
verificare il corretto funzionamento dei componenti principali quali
compressore, ventilatore, pompa etc;
controllare che i valori di tensione e di corrente rientrino nei limiti
prestabiliti;
se necessario agire sul quadro elettrico, tenerlo aperto per il minor
tempo possibile.
II.9.2
MESSA FUORI SERVIZIO
IMPORTANTE!
Il mancato utilizzo dell'unità nel periodo invernale
può causare il congelamento dell'acqua
nell'impianto.
Durante i lunghi periodi di fermo macchina bisogna isolare
elettricamente l'unità agendo sull'interruttore generale. Bisogna
prevedere in tempo lo svuotamento dell'intero contenuto. Verificare al
momento dell'installazione l'opportunità di miscelare all'acqua
dell'impianto del glicole di etilene che, in giusta proporzione, garantisce
la protezione contro il gelo (vedi Protezione dell'unità dal gelo).
II.9.3
RIAVVIO DOPO LUNGA INATTIVITÀ
PERICOLO!
Nel caso l'unità non venga utilizzata per lungo
periodo, assicurarsi di aver tolto l'alimentazione e
drenato la parte interna dell'unità nonché il
serbatoio di accumulo.
Prima del riavvio assicurarsi che:
non ci sia aria nell'impianto idraulico (nell'eventualità sfiatare);
l'acqua nello scambiatore circoli nella quantità richiesta; a tal fine
controllare la pulizia del filtro;
se l'unità è rimasta ferma a lungo con temperature ambiente
sottozero, drenare l'acqua dall'impianto;
lo scambiatore lato aria si trovi in buone condizioni di ventilazione e
sia pulito;
prima dell'effettivo riavvio, preriscaldare l'unità alimentadola per
almeno 8h.
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ELECTA-ECO