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4.4.4. Carica refrigerante
Dopo l'operazione di vuoto, il sistema deve essere caricato con il tipo di refrigerante indicato sulla
targhetta dei compressori e della unità condensatrice od eventuali tipi consentiti in alternativa. Per
una corretta operazione di carica si consiglia, dopo aver effettuato il vuoto, di pompare parte del
refrigerante nei compressori per "rompere il vuoto"; avviare quindi i compressori per fare aspirare la
parte rimanente della carica.
Per quantificare correttamente la carica del gas, utilizzare dei manometri HPB e LBP collegati alle
prese di pressione già predisposte; le pressioni devono essere compatibili alle condizioni di lavoro
dell'unità condensatrice.
ATTENZIONE: Le miscele di gas refrigeranti devono essere caricate nel sistema solo
allo stato liquido
PERICOLO: Per le manovre di carica, recupero e controllo del refrigerante, utilizzare
guanti di protezione contro le basse temperature. Le operazioni di carica devono
essere svolte solo da tecnici specializzati.
Controllo perdite
Un sistema può funzionare regolarmente nel tempo, per tutta la durata dei compressori solo se
vengono osservate tutte le prescrizioni relative alla corretta installazione, tra cui l'assenza di perdite
di refrigerante; è importante che vengano effettuati controlli delle perdite sulle saldature con
metodi ed apparecchiature idonei al tipo di gas impiegato.
Ciclo di lavoro
I sistemi devono essere dimensionati in modo da non superare 5 cicli on /off all'ora.
L'intervento della protezione termico/amperometrica spegne il compressore, che verrà riavviato
dopo il tempo necessario al ripristino dei contatti del protettore.
Tempi di funzionamento
I sistemi devono essere dimensionati per l'80% max. del tempo di funzionamento normale.
Il 100% di funzionamento del compressore può avvenire solo in condizioni gravose di carico e di
temperatura ambiente, fuori dai limiti di funzionamento ammessi.
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