DESCRIZIONE DELL'APPARECCHIO
1. Funzionamento
Il flusso magnetico generato dai sollevatori Néodyme Iron Bore è, a secondo della
posizione « attiva » o « disattiva » del rotore, indirizzata su di una massa magnentica
interna (posizione « magnete disattivo ») o diretta verso il carico (posizione
« magnete attivo »), creando una forza d'attrazione tra i poli del magnete e del
carico.
Questa forza dipende dalle dimesioni del carico (sovrapposizione dei poli attivi e
spessore) ma anche dalle sue qualità magnetiche (tenore di ferro) e dallo stato della
sua superficie (creazione di un traferro).
La norma europea EN13155:2003 riguardante i dispositivi mobili di presa dei carichi
precisa, nel capitolo riguardante i sollevatori magnetici, i punti essenziali della
Direttiva Macchine 98/37/CE.
Questa norma prevede, per ciò che concerne la resistenza meccanica, una forza di
attrazione tre volte superiore al carico nominale.
Rotore attivo
2. Descrizione dell'apparechio
1. Poli attivi
2. Anello di ancoraggio
3. Sistema di bloccaggio
4. Leva di manovra
5. Etichetta
6. Asse del rotore
3. Messa in servizio
Al primo utilizzo, montare la leva (4) sull'asse del rotore (6). Secondo i tipi di
magfor, sono possibili due sistemi di montaggio :
Caso 1 : avvitare la leva (4) nel foro filettato dell'asse del rotore (6).
Caso 2 : inserire la leva (4) nel foro dell'asse del rotore (6) ed avvitare la vite di
bloccaggio.
Rotore disattivo
2
5
1
3
4
6
20