"0" (Fig. 9). Quindi, sollevare il tastatore ruotando la manopola Y
(Fig. 9) in senso orario (+) nella seguente proporzione:
1/6 di giro..................................per fare smussi di 1 mm x 10°
1/3 di giro..................................per fare smussi di 2 mm x 10°
1/2 giro......................................per fare smussi di 3 mm x 10°
Per agevolare questa regolazione, si può impiegare il cacciavite
per brugole a manico esagonale, incluso tra gli utensili della
macchina, utilizzando la seguente equivalenza.
• C: Allentare le manopole B1 (Fig. 11 e 18) che determinano
l'altezza della testa, e con la manopola X (Fig. 9 e 11) regolare
sull'indice F2 (Fig. 10) la misura dello spessore del pannello
da bordare, fi ssando di nuovo le manopole B1 (Fig. 11 e 18)
in tale posizione.
Regolazione della fresa inferiore:
• Per accedere al rifi latore inferiore, servirsi delle due porte
(anteriore F3 (Fig. 14) e posteriore F1 (Fig. 13)) del mobile. Per
aprirle basterà girare il perno E1 (Fig. 13 e 14).
• La porta posteriore permette di accedere all'asta di serraggio
D1 (Fig. 11 b), alle due manopoleB1 (Fig. 11 b) e alla manopola
B2 (Fig. 11 b). La porta anteriore dà accesso alle manopole di
regolazione X e Y (Fig. 9).
• Le regolazioni illustrate in questo punto, regolazione della fresa
inferiore, devono essere realizzate nel rifi latore inferiore, anche
se per maggiore chiarezza vengono mostrate nelle fi gure del
rifi latore superiore, in quanto quest'ultimo è più visibile.
• A: Separare la testa inferiore portandola a 3 mm dal limite A
(Fig. 12). Per farlo, controllare in primo luogo se la testa inferiore
si trova al punto massimo di A (Fig. 12): a tale scopo, allentare la
maniglia D1 (Fig. 11b) e dapprima tirare indietro la testa ruotando
la manopola B2 (Fig. 11b), di un paio di giri, in senso antiorario
(-), servendosi del cacciavite per brugole in dotazione. Quindi,
ruotare la manopola B2 (Fig. 11b), questa volta in senso orario
(+), per riportare avanti la testa fi no a raggiungere esattamente
il limite A, ma senza forzare, smettendo di girare non appena
si nota che la manopola oppone più resistenza. Azionare di
nuovo la manopola B2 (Fig. 11b), adesso in senso antiorario
(-) di 3 giri completi, così la testa si separerà di 3 mm dal limite;
fi ssare la testa in questa posizione stringendo di nuovo l'asta
di serraggio D1 (Fig. 11b).
• B: Situare il tastatore inferiore all'altezza con ve nien te. Per farlo,
controllare in primo luogo che il tastatore inferiore C2 (Fig. 9) si
trovi nella posizione "0" (Fig. 9). Se non fosse nella posizione "0",
ruotare la manopola Y (Fig. 9) fi no a farlo coincidere con i riscontri
"0" (Fig. 9). Quindi abbassare il tastatore, girando la manopola Y
(Fig. 9) in senso orario (+) nella seguente proporzione:
1/6 di giro...................................per fare smussi di 1 mm x 10°
1/3 di giro...................................per fare smussi di 2 mm x 10°
1/2 giro......................................per fare smussi di 3 mm x 10°
Per agevolare questa regolazione, si può impiegare la chiave
allen, incluso tra gli utensili della macchina, utilizzando la se-
guente equivalenza.
1/6
1/3
1/2
1/6
1/3
1/2
Prova di rifi latura:
• Per verifi care che le regolazioni dei rifi latori sono state effettuate
correttamente, provvederemo a bordare un pannello e a rifi larlo
da entrambi i lati, per cui metteremo il commutatore CM3 (Fig.
6) in posizione 1.
Prima di bordare il pannello, controlleremo tutte le regolazioni
illustrate nei punti che precedono la regolazione del rifi latore,
ve ri fi can do che siano state effettuate correttamente.
Se la rifi nitura ottenuta non fosse completamente soddisfacente
in uno dei lati, possiamo realizzare le piccole modifi che neces-
sarie agendo sui tastatori superiore o inferiore C2 (Fig. 9) con
la manopola Y (Fig. 9), fi no ad ottenere la rifi nitura corretta.
Superiore
Regolazione dei raschiatoi:
I raschiatoi vanno regolati per ogni tipo di pannello, e sempre
dopo aver eseguito la regolazione dei rifi latori.
Per regolare il raschiatoio, ruotare la manopola A1 (Fig. 10) fi nché
il raschiatoio I2 (Fig. 10) non comincia a sfregare leggermente
sul pannello, portando via i resti di colla e perfezionando l'unione
tra il pannello e il bordo.
Per eseguire la regolazione del raschiatoio inferiore, vi si ac-
cede attraverso la porta anteriore F3 (Fig. 14) della macchina;
il procedimento è analogo.
Regolazione della sporgenza posteriore del bor do:
Se durante la bordatura di un pannello con ordine di intesta-
tura anteriore e posteriore, cioè con il co man do CM1 (Fig. 6)
in posizione 1, nella parte posteriore avanza della sporgenza
oppure manca bordo, lo scarto può essere corretto con una
leggera rotazione della leva A2 (Fig. 25), a destra o sinistra,
come indicato nella targhetta (-, +) fi ssata al mobile.
9. FUNZIONAMENTO DELLA BORDATRICE
• BORDATURA DI BORDI FINO A 1 mm
Situazione dei comandi:
Leva A (Fig. 6) in posizione 1, per bordo di 1 mm.
Comando CM1 (Fig. 6) in posizione 1, intestatura anteriore e
posteriore.
Comando CM2 (Fig. 6) in posizione 1, alimentatore e radiatore
in marcia.
Comando CM3 (Fig. 6) in posizione 1, rifi latura di entrambi i
lati del pannello.
1. Collocare il pannello sulla macchina, premendo sul lato
frontale S (Fig. 5) della scatola comandi e avanzare verso
l'alimentatore in modo che quest'ultimo afferri il pannello e lo
trascini automaticamente.
2. Quando il pannello preme sul microinterruttore B (Fig. 21),
comincia l'alimentazione automatica del bor do.
3. Quando il pannello arriva al microinterruttore E (Fig. 21),
s'interrompe l'alimentazione automatica del bor do, che con ti nua
grazie al trascinamento dello stesso pannello e mette in moto il
rifi latore e l'aspiratore AS382L, se collegato.
4. Quando il pannello raggiunge la lama H (Fig. 21) dell'intestatore,
la sposta nella direzione dell'avanzamento ed effettua il taglio
della sporgenza del bordo. Intestatura anteriore.
5. Quando l'estremità posteriore del pannello rilascia il microinte-
Inferiore
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