Dispositivi Di Sicurezza; Sostituzione Delle Coppiglie Di Sicurezza; Funi; Manutenzione Dell'apparecchio - Tractel greifzug tirfor TU 32 Manual De Instalación, De Utilización Y De Mantenimiento

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8. DISPOSITIVI DI SICUREZZA

8.1. Dispositivo di sicurezza limitazione
sovraccarichi
Tutti i modelli sono dotati di un sistema di coppiglie di
sicurezza a taglio. In caso di sovraccarico eccessivo,
una o più coppiglie (secondo i modelli), situate sulla leva
di marcia avanti, si tranciano rendendo così impossibile
il proseguimento della manovra, mentre la manovra
di discesa o di rilascio dello sforzo rimane possibile
utilizzando la leva di marcia indietro.
8.2. Sicurezza di disinnesto
I modelli TU e T500D sono dotati d'un dispositivo
di disinnesto cosiddetto a "due mani" che costringe
ad eseguire una manovra deliberata, per provocare
il disinnesto dell'apparecchio. Vedere il capitolo 4:
"Disinnesto e innesto".
9. SOSTITUZIONE DELLE COPPIGLIE
DI SICUREZZA
Le figure 17, 18, 19 e 20 mostrano la posizione delle
coppiglie di sicurezza sui vari modelli. Le coppiglie di
ricambio si trovano nelle leve di comando per i modelli
TU
8 e TU
16 e nella maniglia di disinnesto fune per gli
altri modelli (rimuovere il coperchio in plastica).
Togliere le coppiglie tranciate con un punzone. Nei
modelli TU
8 e TU
16, smontare la leva di marcia
avanti dal suo perno, utilizzando un estrattore.
Pulire la sede dei perni. Per i modelli TU
rimontare la leva di marcia avanti sul suo perno,
allineando i semi-fori sul perno con quelli della leva di
marcia (figure 17 e 18).
Infilare le coppiglie nuove nelle loro sedi con leggeri
colpi di martello. Per i modelli T500D e TU
avere fatto coincidere i fori della parte superiore ed
inferiore della leva.
AVVERTIMENTO:
coppiglie tranciate con altri mezzi che non siano
delle coppiglie tirfor
dello stesso modello.
®
Prima di riprendere il lavoro con il tirfor
che la causa del sovvraccarico sia stata eliminata.
Eventualmente mettendo in opera un rinvio (figura 6 ).
Per evitare fermate prolungate prevedere delle coppiglie
di scorta.

10. FUNI

E' essenziale, per garantire la sicurezza d'impiego
degli apparecchi tirfor
®
con delle funi tirfor
concepite specialmente. Le funi
®
tirfor
sono riconoscibili dal trefolo rosso, ben visibile
®
sulla fune nuova.
Una estremità della fune porta un gancio di sicurezza
montato su redancia ed è stretta in un manicotto
e TU
32 dopo
E' vietato
sostituire
assicurarsi
®
, utilizzarli esclusivamente
metallico (figura 21). L'altra estremità è saldata e molata
(figura 22).
Il buono stato della fune è una garanzia di sicurezza
allo stesso titolo del buono stato dell'apparecchio.
E' dunque necessario controllare costantemente le
condizioni della fune, pulirla e lubrificarla con uno
straccio imbevuto d'olio o di grasso.
Evitare i grassi e gli olii che contengono del bisulfuro di
molibdeno o degli additivi grafitati.
Esame visivo della fune
La fune deve essere esaminata quotidianamente
quando viene utilizzata al fine di scoprire i segni di un
eventuale deterioramento (deformazioni, rottura di fili:
esempi figura 23).
In caso di deterioramento apparente, fare verificare
la fune da una persona competente. Una fune di cui
l'usura ha ridotto il diametro nominale del 10% deve
essere eliminata (misurare come indicato in figura 24).
IMPORTANTE: Particolarmente nelle operazioni
di sollevamento la lunghezza della fune deve essere
superiore alla corsa utile. Prevedere almeno un metro
di sovralunghezza che deve fuoriuscire dal carter
dell'apparecchio dalla parte dell'estremità di ancoraggio.
Per il sollevamento e la discesa con funi molto lunghe si
provvederà a impedire la rotazione del carico al fine di
evitare lo svitamento della fune.
Non fare mai sfregare il cavo sotto carico contro un
16,
ostacolo qualsiasi, ma utilizzare delle pulegge di
diametro adeguato.
Non esporre la fune a temperatura superiore ai 100°C
nè ad aggressivi chimici o meccanici.
Stoccaggio: vedi capitolo 7: "Messa fuori servizio e
stoccaggio".

11. MANUTENZIONE DELL'APPARECCHIO

La manutenzione dell' apparecchio consiste nella pulizia
le
lubrificazione e controllo periodico (almeno una volta
all'anno) da un riparatore autorizzato TRACTEL
Non usare mai olio o grasso contenente del bisulfuro di
molibdeno oppure un additivo grafitato.
Per pulire l'apparecchio, immergerlo in liquido
detergente, escludendo tassativamente l'acetone e i
suoi derivati, il tricloretilene e i suoi derivati, dopodichè
scuoterlo energicamente per staccare il fango ed altri
eventuali corpi estranei. Rovesciare l'apparecchio
per fare uscire la sporcizia dall'apertura delle leve.
Sgocciolare e fare asciugare.
A questo punto è indispensabile
abbondantemente il meccanismo versando dell'olio
(tipo SAE 90 120) dalle aperture del carter come
pure dal foro speciale (oliatore) nel TU
Con l'apparecchio disinnestato, manovrare le leve
per facilitare la diffusione dell'olio in tutte le parti del
IT
.
®
lubrificare
8 e TU
16.
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