3.0.1 MARCATURA
Prestare la massima attenzione a tutte le targhette sul motovibratore.
Sul motovibratore sono presenti targhette che forniscono all'utilizzatore
le informazioni seguenti:
1. Targa dati (fig. 0A-1 pag.3, fig.0B-1 pag.4)
CTB N° POCC IT.
04.B00446: numero del certificato GOST-R
Г Б
Ex d IIB 120°C, DIP A21 TA 120°C. IP66: modo di protezione e classi
di temperatura per ambienti di gas potenzialmente esplosivi e di
polveri combustibili;
TYPE - Tipo di motovibratore;
FRAME - Grandezza del motovibratore;
CENT FORCE lbs - Forza centrifuga in libbre;
Hp - Potenza resa in HP (horse power);
FORCE CENT. kg - Forza centrifuga in kg;
Watts - Potenza resa in Watt;
Volt - Tensione di alimentazione in Volts;
ph. - numero di fasi;
Hz - Frequenza di alimentazione in Hertz;
Amp. - Corrente massima assorbita in Ampere;
RPM - Velocità di sincronismo in giri al minuto;
RISE BY RES. - Incremento massimo di temperatura dell'avvolgimento in °C;
MAX.AMBIENT TEMP. - Massima temperatura ambiente ammessa in °C;
INS.CL. - Classe di isolamento (F);
L.R.CODE - Locked rotor code secondo norme NEC (National Electrical
Code) e ANSI (American National Standards Institute);
S.F. - Fattore di servizio secondo norme NEC e ANSI ;
DUTY - Tipo di servizio (continuo);
CAP. - Condensatore per motovibratori monofase in ìF (solo gr.10-20-30);
MECHANICAL PROT. - Protezione meccanica (IP 66);
DATE CODE - Data di produzione (anno-mese-giorno);
No. - Numero di matricola (solo gr.10-20-30)
MAY BE USED WITH PWM INVERTER DRIVE - CONSTANT TORQUE
- Possibilità di utilizzo con variatore di frequenza tipo PWM a coppia
costante nel campo di frequenza indicato;
CAUTION - USE SUPPLY WIRE RATED 105°C MIN - Per il collegamento
alla linea di alimentazione utilizzare un cavo resistente alla temperatura
di 105°C;
BEARING GREASE - Utilizzare solo grasso tipo KLUEBER ISOFLEX
TOPAS NB 52 (solo gr.35-40-50-60-70-80).
2.A Targa certificazioni per gr.10-20-30 (fig.0A-2 pag.3)
Contiene le informazioni relative alle certificazioni e alle classi di
appartenenza dell'apparecchiatura per il Nord America (secondo
norme UL-CSA).
LR 100948: numero certificazione (file) CSA;
Class I Group CD, Class II Group EFG, Class I Zone 1 Group IIB,
OPER.TEMP: 135°C: gruppo e categoria di appartenenza secondo
Norme UL/CSA.
2.B Targa certificazioni per gr.35-40-50-60-70-80 (fig.0B-2 pag.4)
Contiene le informazioni relative alle certificazioni e alle classi di
appartenenza dell'apparecchiatura, sia per l'Europa (secondo Direttiva
94/9/CE) che per il Nord America (secondo norme UL-CSA).
EX II 2G,D: gruppo e categoria di appartenenza secondo Direttiva 94/9/CE;
0722: numero identificativo del CESI come organismo notificato re-
sponsabile per la notifica secondo Direttiva 94/9/CE;
DEMKO 07 ATEX 0612032: numero del certificato di esame CE del tipo;
Ex d IIB 120°C (G), tD A21 IP66 T120°C (D): modo di protezione e
classi di temperatura per ambienti di gas potenzialmente esplosivi (G) e
di polveri combustibili (D);
E129825: numero certificazione (file) UL;
No.: numero di matricola ;
Class I Group CD, Class II Group EFG, Class I Zone 1 Group IIB,
OPER.TEMP: 135°C: gruppo e categoria di appartenenza secondo
Norme UL-CSA.
3. Targa WARNING lato pressacavo (fig.0B-3.1/3.2 pag.4)
Quella montata sulle grandezze 35, 40, 50, 60, 70, contiene la
seguente indicazione per gli ambienti potenzialmente esplosivi a
norme U.S. Classe I, Gruppi C e D (fig.0B-3.1 pag.4):
ITALIANO
"Attenzione. Per prevenire l'innesco dell'atmosfera esplosiva della
Classe I, Gruppi C e D, la dimensione dei tubi passaggio cavi non
deve essere superiore a 3/4 "(inch). Inoltre tutti i suddetti tubi
devono avere una connessione sigillata a tenuta a meno di 18
inches dall'entrata cavo".
La targhetta montata sulle grandezze 80, contiene la seguente
indicazione (fig.0B-3.2 pag.4):
"Attenzione. Interrompere l'alimentazione al motovibratore prima
di aprire qualsiasi coperchio".
4. Targa CAUTION coperchio morsettiera (fig.0A-3 pag.3, fig.0B-4 pag.4)
Contiene la seguente indicazione:
"Per prevenire l'innesco dell'atmosfera esplosiva, prima di aprire
il coperchio morsettiera, occorre disconnettere l'alimentazione.
Tenere ben chiuso mentre l'apparecchio è alimentato".
Per le grandezze 10, 20, 30 la targa coperchio morsettiera contiene
anche la seguente indicazione:
"Attenzione. Per prevenire l'innesco dell'atmosfera esplosiva della
Classe I, Gruppi C e D, la dimensione dei tubi passaggio cavi non
deve essere superiore a 1/2 "(inch). Inoltre tutti i suddetti tubi
devono avere una connessione sigillata a tenuta a meno di 18
inches dall'entrata cavo".
3.1 INSTALLAZIONE
3.1.1 ZONA DI INSTALLAZIONE
I motovibratori CDX possono essere installati SOLTANTO nelle
zone di atmosfere potenzialmente esplosive in funzione della
categoria di appartenenza, come riportato alle pagine 5-6.
Al fine di garantire l'utilizzo dei motovibratori CDX nella zona
corretta l'utilizzatore deve essere a conoscenza di quanto definito
dalle seguenti norme e leggi:
Europa
- DIRETTIVA COMUNITARIA 94/9/CE
- CENELEC EN 61241-14, EN 61241-10, EN 60079-14,EN 60079-10.
U.S. & Canada
- The National Electrical Code (NEC), article 500
- American National Standards Institute (ANSI) z244.1-1982
- Code of Federal Regulation (CFR) 29, Part 1910, Part 1910.15
- Canadian Electrical Code (CEC).
Russia
- GOST R 51330.9-99, GOST R IEC 61241-1-3-99.
oltre a tutte le Leggi / Norme del settore delle atmosfere potenzialmente
esplosive del paese di installazione ed uso.
3.1.2 INSTALLAZIONE SU MACCHINA VIBRANTE
I motovibratori ITALVIBRAS possono essere installati in qualsiasi
posizione.
Il motovibratore deve essere però fissato ad una struttura perfetta-
mente piana, (entro 0,25mm trasversalmente agli appoggi del
motovibratore) (Fig. 2, pag.7) ed in modo rigido con bulloni (qualità 8.8
- DIN 931-933) e dadi (qualità 8.8 - DIN 934) in grado di sopportare
elevate coppie di serraggio (Fig. 3, pag.7). Utilizzare a tal proposito una
chiave dinamometrica (Fig. 3, pag.7) regolata secondo quanto ripor-
tato nelle tabelle "Coppie di serraggio" a pag.83.
Il diametro del bullone, in base al tipo di motovibratore da installare,
deve corrispondere a quello indicato nelle tabelle da pag.87.
È indispensabile inoltre, controllare che i bulloni siano serrati a fondo.
Tale controllo è particolarmente necessario durante il periodo iniziale
di funzionamento.
Ricordarsi che la maggior parte delle avarie e dei guasti è dovuta
a fissaggi irregolari o a serraggi mal eseguiti.
Ricontrollare il serraggio dopo un breve periodo di funzionamento.
1 2
ITALIANO