Idiomas disponibles
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LIMITI DI FUNZIONAMENTO
Valori di controllo settimanale: da verificare e regolare
Parametri
Tasso di salinità
Tasso del pH
Tasso di cloro
libero
Tasso di stabiliz-
zante
(acido cianurico)
Altri possibili parametri verificabili
Tasso di alcalinità
totale (TAC)
Durezza (TH)
Inoltre, la temperatura (t°) ha un effetto predominante sul corretto utilizzo dell'elettrolizzatore:
Una T° dell'acqua inferiore a 10°C rende inoperativo il sistema (appare un allarme E7), si consiglia lo
svernamento.
Una T° dell'acqua superiore a 32°C annulla gli effetti dell'ipoclorito, pertanto, se tali temperature elevate
persistono, si consiglia l'aggiunta di cloro in pastiglie.
Valori target
Una volta che il sale si è disciolto nell'acqua (24/48 ore),
3 - 4 g/l
la concentrazione non dovrebbe variare troppo nel corso
della stagione.
Tuttavia, in caso di sovradosaggio, occorrerà effettuare uno
svuotamento parziale per aggiungere acqua non salata.
Viceversa, in caso di svuotamento o dopo numerosi
controlavaggi del filtro, potrebbe essere necessaria
un'aggiunta (vedi Capitolo 7).
Attenzione: un pH superiore a 7.8 annulla il potere
7.2 - 7.8
disinfettante dell'ipoclorito.
La misurazione deve essere effettuata quando l'elettrolisi
Da 1.0 a 3.0
è attiva, all'uscita delle bocchette di mandata e
ppm
preferibilmente al mattino e all'ombra.
In effetti, l'ipoclorito è relativamente instabile, inoltre i
raggi UV e le alte temperature possono far crollare i valori
misurati.
L'ipoclorito è un disinfettante relativamente instabile,
Da 20 a 50
inoltre con un livello di stabilizzante troppo basso si
ppm
trasforma nuovamente in sale troppo rapidamente senza
aver avuto il tempo sufficiente per disinfettare.
Viceversa, con un tasso troppo elevato di stabilizzante
l'ipoclorito viene bloccato.
Attenzione: se il livello di stabilizzante è troppo alto, occorre
svuotare parzialmente (vedi Capitolo 10) la piscina per
aggiungere dell'acqua senza stabilizzante.
Questo tasso misura la concentrazione di sali minerali
Da 80 a 150
(carbonati, bicarbonato, idrossidi) nell'acqua e consente
ppm
di stabilizzare/tamponare l'equilibrio idrico. Un TAC troppo
elevato annulla gli effetti della regolazione del pH e possono
formarsi depositi di calcare, mentre un TAC troppo basso
rende la regolazione del pH totalmente instabile e quindi
incontrollabile.
La durezza dell'acqua rappresenta il contenuto di calcare
Da 150 a 300
naturale dell'acqua.
ppm
Un tasso troppo elevato può causare
incrostazione delle apparecchiature,
necessario rimuovere il calcare dall'acqua. In questo caso
contattare il proprio specialista di piscine.
Un tasso troppo basso/alto causa inoltre uno
sbilanciamento dell'acqua, rendendo instabile il tasso di
pH e quindi rendendo inefficaci i trattamenti.
Note
una forte
sarà quindi
IT
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