Campo D'impiego; Collegamento Elettrico - Siemens 1FT6 06 Manual Del Usuario

Note generali
Osservare le indicazioni contenute in tutte
le istruzioni d'uso e di altro tipo fornite, per
evitare pericoli e danni.
In allegato troverete ulteriori avvertenze di sicurezza (in giallo),
contenenti indicazioni relative alla sicurezza di macchine e apparecchi
elettrici. Tali informazioni sulla sicurezza costituiscono
un'integrazione a tutte le istruzioni d'uso e di altro tipo fornite.
Vanno inoltre rispettate le norme ed esigenze nazionali, locali e
specifiche dell'impianto.
Esecuzioni speciali e varianti costruttive possono discostarsi in
particolari tecnici. Nel caso di eventuali difficoltà, si prega di rivolgersi
al costruttore, indicando il tipo e il numero di matricola, oppure far
eseguire i lavori di manutenzione da un centro di service della
Siemens.
AVVISO: Fig. 2 ... (ricambi) ved. l'appendice Pagina 14
1 Descrizione
1.1

Campo d'impiego

I motori 1FT6 sono concepiti soprattutto come azionamenti per macchine
utensili, robot, dispositivi di caricamento e simili. Possono essere installati
in ambienti chiusi con condizioni ambientali normali, e sono adatti per
temperature ambiente da - 10° C a + 40° C.
Livello di pressione acustica delle superfici di misura (sec. DIN EN
21680 parte 1) con numero di giri fra 0 e 3000/min.
1FT6 06.-1FT6 13. (senza ventilazione esterna)
1.2 Modo di funzionamento, costruzione
I motori 1FT6 sono motori sincroni a corrente trifase eccitati da magneti
permanenti, adatti per l'impiego su convertitori di frequenza comandati da
motore secondo il principio di corrente sinusoidale.
Sono caratterizzati da elevata dinamicità e da un ampio campo di
regolazione del numero di giri.
Come protezione del motore, nell'avvolgimento statorico a tre fasi è
integrato un termosensore.
Il sistema trasduttore integrato serve per il riconoscimento della posizione
e della velocità del motore e può essere impiegato anche come trasduttore
di posizione per il controllo NC. A seconda della precisione necessaria,
è integrato un resolver o un encoder (sistema ottico).
Della fornitura fanno parte anche i seguenti elementi intergati o
annessi (su ordinazione):
- Ventilatore esterno
- Freno di arresto per corrente di riposo
NOTA: non è possibile montare il freno in un secondo tempo!
2 Esercizio
2.1 Trasporto, magazzinaggio
Se i motori sono dotati di golfari di sollevamento, esse vanno utilizzate per
il trasporto.
Se, dopo la consegna, un motore non viene messo subito in funzione,
bisogna immagazzinarlo in un luogo asciutto, esente da polvere e da
vibrazioni.
2.2 Installazione
Osservare le indicazioni delle targhette per la forma costruttiva e il grado
di protezione e verificarne la corrispondenza con le condizioni presenti nel
luogo di installazione.
NOTA: nel caso di macchine con estremità d'albero rivolta verso l'alto,
bisogna assicurarsi che nessun tipo di liquido possa infiltrarsi
nel cuscinetto superiore (acqua,
raffreddamento, ...).
Eseguire il montaggio del motore senza dare colpi o esercitare pressione
sull'estremità d'albero.
Il motore va montato in modo tale da garantire una adeguata dissipazione
del calore. Nel motore con ventilatore esterno può essere eventualmente
necessario pulire la griglia d'ingresso dell'aria.
10
ITALIANO
ca. 70 dB(A)
emulsione di foratura o di
Sulle superfici dei motori possono
svilupparsi temperature superiori ai 100° C.
Per questo motivo non devono esservi
appoggiate o fissate parti sensibili alla temperatura, quali per es.
normali conduttori o componenti elettronici.
Se necessario, prendere misure di protezione contro i contatti.
Il comportamento del sistema nei confronti delle vibrazioni, dovuto agli
elementi di azionamento, alle condizioni di montaggio, all'allineamento e
all'installazione, come pure alla presenza di vibrazioni esterne, può
condurre ad un aumento dei valori di vibrazione del motore. Per assicurare
una il funzionamento ottimale del motore e una lunga durata dei cuscinetti,
non si devono superare i valori di vibrazione riportati nella fig. 5.
Eventualmente può rendersi necessaria una riequilibratura completa del
rotore assieme all'elemento di azionamento.
2.3 Elementi di azionamento, equilibratura
L'applicazione e l'estrazione degli elementi di azionamento (per es.
semigiunto, pulegge, ruote dentate, ...) vanno eseguite con attrezzi adatti.
Utilizzare a questo scopo il foro filettato sull'estremità d'albero. (fig. 6.1).
Osservare le misure di sicurezza generali
per la protezione degli elementi di
azionamento contro i contatti. Se un motore
viene messo in servizio senza l'elemento di azionamento, bisogna
assicurare la chiavetta in modo che non salti fuori.
Le forze trasversali ed assiali ammesse sono riportate nei diagrammi
contenuti nelle istruzioni di progettazione (in caso di necessità rivolgersi
alla filiale di zona o allo stabilimento di produzione).
Se in direzione del motore sono attive forze assiali, l'elemento di
azionamento deve appoggiarsi alla spalla dell'albero. Se necessario
utilizzare una bussola distanziatrice.
Motori con freno integrato non devono
essere esposti a forze assiali.
I motori in esecuzione standard sono equilibrati dinamicamente con
mezza chiavetta.
NOTA: vedere l'indicazione del tipo di equilibratura riportata sulla targhetta.
(H= equilibratura con mezza chiavetta)
(F= equilibratura con chiavetta piena - esecuzione speciale)
Il tipo di equilibratura viene indicato solo se all'estremità d'albero c'é una
cava per la chiavetta.
Al momento del montaggio dell'elemento di azionamento, tenere conto del
tipo di equilibratura del rotore.
Se l'equilibratura è stata fatta con mezza chiavetta, nel caso di elementi
di azionamento con rapporto di lunghezza di <0,8 tra il mozzo I
l'estremità d'albero e con una velocità inferiore a 1500 giri/min può
risultare compromessa la silenziosità di funzionamento (Fig. 6.2).
Se necessario, effettuare una riequilibratura, per es. togliendo la parte
della chiavetta T che sporge dall'elemento di azionamento oltre il profilo
P
dell'albero.
2.4

Collegamento elettrico

Tutti i lavori sulla macchina vanno effettuati
in assenza di tensione. A causa del magnete
permanente integrato, quando il rotore è in
funzione i collegamenti del motore sono sotto tensione.
Il motore e/o il ventilatore esterno vanno allacciati secondo gli schemi
circuitali allegati.
Quando si effettua il collegamento assicurarsi che:
- i conduttori di collegamento siano adatti all'impiego previsto,
alle tensioni e forze di corrente presenti,
- siano previsti conduttori di collegamento adeguatamente
dimensionati, morsetti antitorsione, antitiro e antispinta come
pure protezioni antipiega per i conduttori stessi,
- il conduttore protettivo sia collegato a
e
M
.