2) GENERALITÀ
Attuatore elettromeccanico progettato per automatizzare cancelli di tipo
residenziale. Il motoriduttore mantiene il blocco in chiusura ed apertura senza
necessità di elettroserratura per ante di lunghezza massima di 3 m.
L'attuatore è provvisto di limitatore di coppia elettronico. Deve essere coman-
dato da un quadro comandi elettronico dotato di regolazione di coppia.
Il funzionamento a finecorsa è regolato da due finecorsa magnetici.
L'attuatore è provvisto di un sistema di rilevamento ostacoli secondo le
normative EN12453 e EN 12445.
3) DATI TECNICI
PHOBOS N - NL
Alimentazione
monofase 230V~ ±10% 50 Hz(*)
Potenza max assorbita
210 W
Corrente assorbita
0,8 A
Classe d'isolamento
F
Protezione termica
110 °C (autoripristino)
Forza di spinta e trazione
2000 N (~200 kg)
Velocità Stelo
20 mm/s circa
Reazione all'urto
Frizione elettronica su quadro comando
Manovra manuale
Chiave CLS di sblocco
Condizione ambientali
- 20°C a +50°C
Tipo di utilizzo
semi-intensivo
Massima lunghezza anta
1,8 m Phobos N
senza elettroserratura
3 m Phobos NL
Massima lunghezza anta
5 m Phobos NL
con elettroserratura
Massimo peso anta
2500 N (~250 kg)
grado di protezione
IP X4
50N (~5kg) PHOBOS N
Peso attuatore
77N (~7,7kg) PHOBOS N L
Dimensioni
Vedere Fig. L
Lubrificazione
grasso permanente
(*) Disponibile in tutte le tensioni di rete.
4) PREDISPOSIZIONE TUBI Fig. A
Predisporre l'impianto elettrico facendo riferimento alle norme vigenti per
gli impianti elettrici CEI 64-8, IEC364, armonizzazione HD384 ed altre norme
nazionali.
Attenzione! Per il cablaggio dell'attuatore e il collegamento degli acces-
sori riferirsi ai relativi manuali istruzione. I quadri di comando e gli accessori
devono essere adatti all'utilizzo e conformi alle normative vigenti.
Nel caso sia errato il verso di apertura e chiusura è possibile invertire le
connessioni di marcia 1 e marcia 2 sul quadro comando.
Il primo comando dopo un'interruzione di rete deve essere di apertura.
5) SCHEMA D'INSTALLAZIONE Fig. B
P
staffa posteriore di fissaggio al pilastro
F
forcella anteriore di fissaggio dell'anta
a-b quote per determinare il punto di fissaggio della staffa "P"
C
valore dell'interasse di fissaggio
D
lunghezza del cancello
X
distanza dall'asse del cancello allo spigolo del pilastro
S
metà spessore anta
Z
valore sempre superiore a 45 mm (b - X)
kg
peso max dell'anta
angolo d'apertura dell'anta
α°
6) QUOTE D'INSTALLAZIONE ANCORAGGI A PILASTRO Fig. B Rif. 2 -3
6.1) Come interpretare la tabella delle misure di installazione
Dalla tabella è possibile scegliere valori di "a" e "b" in funzione dei gradi α°
di apertura che si desiderano ottenere. Sono evidenziati i valori di "a" e di "b"
ottimali per un'apertura di 92° a velocità costante.
Se si utilizzano valori di "a" e "b" troppo diversi tra loro, il movimento dell'anta
non è costante e la forza di trazione o spinta varia durante il movimento.
Per rispettare la velocità di apertura e garantire un buon funzionamento
dell'operatore è opportuno che i valori "a" e "b" siano poco diversi tra loro.
La tabella è stata ricavata per un cancello medio di spessore 40 mm (PHOBOS
8 -
PHOBOS N - PHOBOS NL
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
NL), 20 mm (PHOBOS N). Verificare sempre che non ci siano collisioni tra
cancello ed attuatore.
7) ANCORAGGI DEGLI ATTACCHI AL PILASTRO Fig. C
8) CAVO DI ALIMENTAZIONE Fig. D
Il cavo di alimentazione della scheda dev'essere di tipo H 05 RN-F o equiva-
lenti. Il cavo equivalente deve garantire:
- utilizzo esterno permanente
- temperatura max sulla superficie del cavo +50° C
- temperatura minima -25° C
Il cablaggio alla morsettiera dev'essere effettuato come in Fig. D Rif. 3:
MOT OP = marcia 1
MOT CL
GND
MOT COM = comune
Posizionare la guaina del cavo in modo che l'OR "K" si inserisca nella sua sede
sul fondello e, lasciando che la guaina stessa sporga di circa J=5 mm (come
indicato in Fig. D Rif. 3), chiudere lo sportellino e fissarlo con le 3 viti.
9) FISSAGGIO MOTORE SU ANCORAGGIO A PILASTRO Fig. E
10) MASSIMA INCLINAZIONE Fig. F
11) CORRETTA INSTALLAZIONE Fig. G
Una corretta installazione prevede di mantenere un margine di corsa dello
stelo di circa 5-10 mm; ciò evita possibili anomalie di funzionamento.
12) ANCORAGGI DEGLI ATTACCHI ALL'ANTA Fig. H
IMPORTANTE: il montaggio della staffa anteriore deve avvenire con il col-
larino boccola sporgente VERSO L'ALTO (Fig. g Rif. 1).
13) FISSAGGIO OPERATORE SULL'ANTA Fig. I
14) REGOLAZIONE FINECORSA Fig. J
La regolazione di fine corsa viene effettuata mediante la corretta impostazione
del tempo di lavoro del quadro di comando, fare riferimento alle istruzioni
del quadro comando.
ATTENZIONE: quando il tempo di lavoro impostato nel quadro comando, è
insufficiente, può succedere che le ante non completino la loro corsa.
Aumentare leggermente il tempo di lavoro.
15) DIMENSIONI Fig. L
16) ACCORGIMENTI PER INSTALLAZIONI PARTICOLARI Fig. M, N, O.
Quando l'anta è completamente aperta, realizzare una nicchia per raccogliere
l'operatore. In Fig. M sono riportate le misure di nicchia minime per i vari
modelli PHOBOS N - PHOBOS N L.
Se la quota "b" risulta superiore ai valori riportati nelle tabelle di installa-
zione:
- ricavare una nicchia nel pilastro Fig. N.
- avvicinare l'anta al filo pilastro Fig. O.
17) BATTUTE D'ARRESTO DELLE ANTE AL SUOLO
Per il corretto funzionamento dell'attuatore è consigliato utilizzare delle
battute di arresto "Fig. P Rif. 1" sia in apertura che in chiusura come indicato
in Fig. P.
Le battute d'arresto delle ante, devono evitare che lo stelo dell'attuatore
vada a finecorsa.
18) APERTURA MANUALE (Vedi MANUALE D'USO -FIG.Y-).
19) ELETTROSERRATURA
Per il collegamento dell'elettroserratura è necessaria la scheda opzionale
(consultare l'apposita istruzione).
= marcia 2
= messa a terra
ATTENZIONE: nel caso di ante di lunghezza superiore a 3m,
risulta indispensabile l'installazione di un'elettroserratura a scatto.