Diaframmi
Per il funzionamento della caldaia è necessario montare i diaframmi forniti con l'appa-
recchio, secondo le indicazioni riportate nelle tabelle successive.
Prima di inserire il tubo di scarico fumi è quindi d'obbligo verificare che vi sia il corretto
diaframma (quando questo sia da utilizzare) e che esso sia correttamente posizionato.
Nelle caldaie è montato di serie il diaframma di diametro più piccolo. Per la sostituzione
del diaframma, procedere come indicato in fig. 19.
A A
B B
1
2
fig. 19 - Sostituzione diaframma (A = Con caldaia non installata / B = Con caldaia
e condotti fumo già installati)
Collegamento con tubi coassiali
fig. 20 - Esempi di collegamento con tubi coassiali (
Per il collegamento coassiale, montare sull'uscita fumi dell'apparecchio il tronchetto Ø60
(part. 1 fig. 21) fornito a corredo ed installare la curva coassiale di partenza (part. A
fig. 21). Orientare la curva nella direzione desiderata (part. B e C fig. 21) e serrare la vite
di fissaggio della flangia "4". Il mantello caldaia è dotato di appositi pretranci per permet-
tere l'uscita del condotto fumi. È necessario che eventuali tratti orizzontali dello scarico
fumi siano mantenuti in leggera pendenza verso l'esterno per evitare che eventuale con-
densa rifluisca verso l'apparecchio.
A
Ø60
Ø100
1
4
Ø60
fig. 21 - Accessori di partenza per condotti coassiali
8
IT
1
2
3
= Aria /
B
C
cod. 3541B530 - 01/2012 (Rev. 00)
Prima di procedere con l'installazione, verificare con la tabella 2 il diaframma da utilizza-
re e che non sia superata la massima lunghezza consentita tenendo conto che ogni cur-
va coassiale dà luogo alla riduzione indicata in tabella. Ad esempio un condotto Ø 60/
100 composto da una curva 90° + 1 metro orizzontale ha una lunghezza tot. equivalente
di 2 metri.
Tabella. 2 - Diaframmi per condotti coassiali
Massima lunghezza consentita
Fattore di riduzione curva 90°
Fattore di riduzione curva 45°
Diaframma da utilizzare
Collegamento con tubi separati
C
52
5
fig. 22 - Esempi di collegamento con tubi separati (
4
Per il collegamento dei condotti separati montare sull'uscita fumi dell'apparecchio, il tron-
chetto Ø60 (part. 1 fig. 23) fornito a corredo ed installare l'accessorio di partenza (part.
Afig. 23). Installare successivamente curve a 90° e condotti Ø80 (vedi part. B e C in
fig. 23) utilizzando gli appositi pretranci sul mantello per permettere l'uscita dei condotti.
Ø80
1
Ø60
Fumi
= Fumi)
fig. 23 - Accessorio di partenza per condotti separati
Prima di procedere con l'installazione, verificare il diaframma da utilizzare e che non sia
superata la massima lunghezza consentita tramite un semplice calcolo:
1.
Definire completamente lo schema del sistema di camini sdoppiati, inclusi accessori
e terminali di uscita.
2.
Consultare la tabella 4 ed individuare le perdite in m
componente, a seconda della posizione di installazione.
3.
Verificare che la somma totale delle perdite sia inferiore o uguale alla massima lun-
ghezza consentita in tabella 3.
Tabella. 3 - Diaframmi per condotti separati
Massima lunghezza consentita
Diaframma da utilizzare
ALPA 31 BS 60
Coassiale 60/100
4 m
1 m
0.5 m
0 ÷ 2 m
Ø 45
0 ÷ 3 m
2 ÷ 5 m
no diaframma
3 ÷ 6 m
= Aria /
Ø80
A
B
Aria
C
(metri equivalenti) di ogni
eq
Condotti separati
45 m
eq
0 - 10 m
eq
10 - 30 m
eq
30 - 40 m
eq
40 - 45 m
eq
Coassiale 80/125
6 m
0.5 m
0.25 m
Ø 45
no diaframma
B
C
22
12
= Fumi)
Ø 45
Ø 47
Ø 50
No diaframma