JP4
26-27
Pulsante START (n.o.).
26-28
Pulsante di blocco (n.c.). Ulteriori pulsanti devono essere
collegatiin serie tra loro.
26-29
Ingresso contatto fotocellula (n.c.). Se non si utilizza lasciare
inserito. Se si utilizza in verifica osservare cablaggio di fig.5.
26-30
Finecorsa di apertura (n.c.). Se non utilizzato lasciare ponticellato.
26-31
Finecorsa di chiusura (n.c.). Se non utilizzato lasciare ponticellato.
26-32
Pulsante pedonale (n.o.).
26-33
Pulsante Apre (n.o.).
26-34
Pulsante Chiude (n.o.).
26-35
Ingresso contatto costa IR (n.c.). Se non si utilizza lasciare
ponticellato.
26-36
Ingresso micro Passo Uomo (controllo porta pedonale).
JP5
37-38
ATTENZIONE! Tensione di rete ai morsetti.
Collegamento pulsante di emergenza (n.c.).
Utilizzare un pulsante a ritenuta con due contatti n.c. con almeno
8mm di distanza tra i due contatti. Se non si utilizza lasciare
ponticellato.
39-40
Cambio tensione a 400Vac trifase.
40-41
Cambio tensione a 230Vac monofase.
JP6
Connettore scheda radioricevente 1-2 canali.
MORSETTIERA SSBB1
1
Collegato al morsetto 26 della scheda di comando.
2-3-4
Collegamenti comuni ausiliari.
4-5
Stop.
6-7
Contatto N.C. micro porticina pedonale. Se non utilizzato, lascia-
re ponticellato.
8-9
Contatto (N.C.) rottura MOLLA 1. Se non utilizzato, lasciare
ponticellato.
10-11
Contatto (N.C.) rottura MOLLA 2. Se non utilizzato, lasciare
ponticellato.
12
Collegato al morsetto 28 della scheda di comando.
5) COLLEGAMENTO DISPOSITIVI DI SICUREZZA
• Per i dispositivi standard a 4 morsetti, privi di autodiagnostica, è
possibile la connessione senza verifica come indicato al punto 5.1.
• Per la connessione di dispositivi dotati di autodiagnostica interna fate
riferimento al punto 5.2.
• I dispositivi standard a 5 morsetti, privi di autodiagnostica, possono
essere inseriti nel ciclo di controllo ed autodiagnostica, seguendo le
indicazioni del punto 5.3.
5.1) Dispositivi di sicurezza SENZA AUTODIAGNOSI
Eseguire i collegamenti come rappresentato in fig.4. Mantenere i Dip-
switch 9 e 10 in ON (settaggio fornito di serie). I contatti di intervento di più
dispositivi uguali, devono essere collegati in serie tra loro.
5.2) Dispositivi di sicurezza CON AUTODIAGNOSI INTERNA
Eseguire i collegamenti come rappresentato in fig.4. Mantenere i Dip-
switch 9 e 10 in ON (settaggio fornito di serie). I contatti di intervento di più
dispositivi uguali, devono essere collegati in serie tra loro.
5.3) Dispositivi di sicurezza SENZA AUTODIAGNOSI ma DOTATI DI
CONTATTI IN SCAMBIO LIBERI DA TENSIONE.
Per convenzione si fa riferimento ad un dispositivo ricevente (Rx- fig.5) a
5 morsetti dei quali: morsetti 1 e 2 di alimentazione 24Vac, morsetto 3
comune, morsetto 4 contatto normalmente chiuso a riposo, morsetto 5
contatto normalmente aperto a riposo.
A) In fig.5 "A", è rappresentato il collegamento per l'alimentazione delle
riceventi e delle trasmittenti di cui si vuole eseguire l'autodiagnosi.
B) Fig. 5 "B". Collegamento di una o più riceventi (fotocellule) uguali fino ad
un massimo di quattro (Dip 9 OFF/Dip 10 ON, solo fotocellule, lasciare
ponticellato 35-26).
Ad esempio, con due fotocellule, collegare F1 ed F2, poi spezzare la
catena del collegamento collegando il morsetto 4 di F2 a LOOP1 ed il
morsetto 5 di F2 a COM. Se la ricevente da collegare è una, eseguire
il collegamento rappresentato in fig.5 rif.1. Se le riceventi da collegare
sono meno di quattro, occorre spezzare la catena del collegamento
eseguendo i collegamenti rappresentati in fig.5 rif.2 o 3 .
Se i dispositivi sono esclusivamente coste sensibili anzichè fotocellule,
utilizzare il morsetto 35-BAR della centralina (Dip 9 ON/Dip 10 OFF,
lasciare ponticellato 29-26).
C) Collegamento di una fotocellula ed una costa.(Dip 9 OFF/Dip 10 OFF)
D) Collegamento di due fotocellule e una costa.(Dip 9 OFF/Dip 10 OFF)
Nel caso si colleghino due coste e una fotocellula, F1 ed F2 di fig.5 "D"
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
E) Collegamento di tre fotocellule e una costa.(Dip 9 OFF/Dip 10 OFF)
F) Collegamento di tre fotocellule e due coste. Nel caso si colleghino tre
G) Collegamento di quattro fotocellule e una costa. Nel caso si colleghino
6) LOGICA DI FUNZIONAMENTO
6.1) Dip-switch
Dip 1 e 2 ....................................................................... Fotocellule (FCH)
ON - Esclude il funzionamento della fotocellula in apertura ed inverte
immediatamente in fase di chiusura in caso di oscuramento della fotocellula.
OFF - Se un ostacolo oscura la fotocellula quando il cancello sta chiudendo
si ottiene l'arresto dello stesso; una volta liberato l'ostacolo il cancello si
riapre. Se un ostacolo oscura la fotocellula quando il cancello si sta
aprendo si ottiene l'arresto dello stesso; una volta liberato l'ostacolo il
cancello continua l'apertura.
Dip 3 ........................................................................ Blocca impulsi (IBL)
ON - L'impulso di start / start pedonale non ha alcun effetto in fase di
apertura.
OFF - L'impulso di start / start pedonale durante la fase di apertura provoca
l'arresto del cancello.
Dip 4 ............................................................ Chiusura automatica (TCA)
ON - Esegue la chiusura automatica del cancello dopo un tempo di pausa
impostato dal trimmer TCA.
La chiusura automatica viene attivata dall'arrivo del cancello in posizione
di finecorsa apertura, dalla fine del tempo di lavoro in fase di apertura o
dall'arresto del cancello in fase di apertura mediante impulso di start.
OFF - Esclude la chiusura automatica.
Dip 5 ........................................................... Logica a 2 o 4 passi (2P/4P)
ON - Un impulso di start dato mentre il cancello è in chiusura provoca
l'inversione del senso di marcia, in apertura provoca l'arresto (Dip 3 in
OFF).
OFF - Un impulso di start dato mentre il cancello è in movimento provoca
l'arresto; il successivo impulso provoca l'inversione del senso di marcia
(logica 4 passi).
N.B.: L'impulso di start in fase di apertura non ha comunque effetto con Dip
3 in ON.
Dip 6 ...................................................................... Preallarme (PREALL)
ON - Il lampeggiante si accende circa 3 secondi prima della partenza del
motore.
OFF - Il lampeggiante si accende contemporaneamente alla partenza del
motore.
Dip 7 ........................................................ Comando Apre/Chiude (U.P.)
Agisce sui segnali collegati ai morsetti 33-34.
ON - Funzionamento a uomo presente: la manovra continua finchè viene
mantenuta la pressione sul tasto di comando.
OFF - Funzionamento Apre/Chiude separato automatico: con un impulso
apre il cancello se chiuso e viceversa.
Dip 8 .................... Scala dei tempi di lavoro ridotta o normale (S.TW)
ON - Tempo di lavoro TW compreso nell'intervallo 1-90 secondi (tempo di
lavoro pedonale TW.PED da 1 a 20 secondi).
OFF - Tempo di lavoro TW compreso nell'intervallo 3 ÷ 210 secondi (tempo
di lavoro pedonale TW.PED da 5 a 60 secondi).
Dip 9 ................................................... Fotocellule non verificate (FNV)
Agisce sulla logica di controllo delle fotocellule.
ON - Le fotocellule sono escluse dal ciclo di verifica sicurezze effettuato
prima di ogni manovra; ne viene comunque analizzato lo stato logico
(riferirsi come collegamento al tipico modo di collegare le fotocellule ovvero
con fascio sempre attivo). Utilizzato per collegare fotocellule non verificate
oppure con autodiagnosi interna e che comunque forniscono in uscita un
contatto libero da tensione.
OFF - Le fotocellule vengono inserite nel ciclo di verifica sicurezze Ok
effettuato prima di ogni manovra.
Per il collegamento riferirsi agli schemi allegati.
Dip 10 ........................................................... Costa non verificata (BAR)
Agisce sulla logica di controllo del dispositivo costa sensibile.
ON - I dispositivi costa sono esclusi dal ciclo di verifica sicurezze effettuato
prima di ogni manovra; ne viene comunque analizzato lo stato logico
(riferirsi come collegamento al tipico modo di collegare le coste infrarossi,
diventano 2 coste, e C1 una fotocellula; invertire tra loro i collegamenti
PHOT e BAR della centralina.(Dip 9 OFF/Dip 10 OFF)
Nel caso si colleghino tre coste e una fotocellula, F1, F2 ed F3 (fig.5 "E")
diventano 3 coste e C1 una fotocellula; invertire tra loro i collegamenti
PHOT e BAR della centralina.(Dip 9 OFF/Dip 10 OFF)
coste e due fotocellule, F1, F2 ed F3 (fig.5 "F") diventano tre coste, C1
e C2 due fotocellule; invertire tra loro i collegamenti PHOT e BAR della
centralina.(Dip 9 OFF/Dip 10 OFF)
quattro coste e una fotocellula, F1, F2 , F3 ed F4 (fig.5 "G") diventano
quattro coste e C1 una fotocellula; invertire tra loro i collegamenti PHOT
e BAR della centralina.(Dip 9 OFF/Dip 10 OFF)
ITALIANO
11
SIRIO FR - TMA - Ver. 09 -