Istruzioni
Figura 2
1 – Introduzione
Queste istruzioni riguardano le unità conden-
satrici Optyma
Slim Pack OP-LSHM/MSHM/
TM
MSGM/LSQM/MSXM/MSYM/MSBM
R449A, R452A, R407A, R407F, R507, R404A,
R134a, R513A) utilizzate negli impianti di refri-
gerazione. Contengono le informazioni neces-
sarie in materia di sicurezza e uso corretto del
prodotto.
L'unità di condensazione include i seguenti com-
ponenti:
• Compressori scroll/alternativi
• Scambiatore di calore a microcanali
• Pressostati doppi
• Valvole di servizio Aspirazione/liquido
• Involucro impermeabile (IP 54)
• Filtro deidratatore
• Resistenza carter per compressore
• Ricevitore con valvola di arresto
• Spia del liquido
• Relè sequenza di fase (сompressori scroll)
• Quadro elettrico completamente pre-cablato
(compreso interruttore principale, contattore
compressori e relè di sovraccarico)
• Regolatore velocità ventilatori e interruttore
principale esterno (solo W09)
2 – Movimentazione e stoccaggio
• Si consiglia di non aprire l'imballaggio prima di
aver trasportato l'unità sul posto d'installazio-
ne.
• Prestare particolare attenzione quando si movi-
menta l'unità. L'imballaggio consente l'utilizzo
di un carrello elevatore o di un carrello traspor-
tatore. Utilizzare apparecchiature di solleva-
mento adeguate e sicure.
• Magazzinare e trasportare l'unità in posizione
verticale.
• Magazzinare l'unità tra -35 °C e 50 °C.
• Non esporre l'imballaggio a pioggia o ad atmo-
sfere corrosive.
• Dopo il disimballaggio, controllare che l'unità
sia completa e priva di danni.
3 – Precauzioni per l'installazione
Non brasare se l'unità di condensazione è sot-
to pressione.
Non usare mai l'unità in atmosfere infiamma-
bili.
Posizionare l'unità in modo che non blocchi o
sia di intralcio in zone di transito, davanti a porte,
finestre, ecc.
• Assicurarsi che intorno all'unità vi sia spazio
sufficiente per la circolazione dell'aria e l'aper-
tura di porte e finestre. Fare riferimento alla Fi-
gura 1 per i valori minimi di distanza dalle pare-
ti.
• Evitare di installare l'unità in luoghi quotidiana-
mente esposti alla luce solare diretta per lunghi
28 | AN23308644013405-001401 - 118A0549C
Figura 3
Bulloni di montaggio (non forniti)
periodi.
• Evitare di installare l'unità in ambienti aggressi-
vi e polverosi.
(R448A,
• Assicurarsi che l'unità sia installata su una su-
perficie orizzontale (inclinazione inferiore a 3°),
sufficientemente solida e stabile da supportare
il peso dell'intera unità, prevenendo vibrazioni
e altre interferenze.
• La temperatura ambiente dell'unità non deve
superare i 50 °C durante il ciclo di inattività.
• Verificare che l'alimentazione corrisponda alle
caratteristiche dell'unità (vedere targhetta).
• Se si installa l'unità per l'uso con refrigeranti
HFC o HFO, utilizzare attrezzature specifiche
per i refrigeranti HFC o HFO, che non siano sta-
te mai utilizzate per i refrigeranti CFC o HCFC.
• Utilizzare tubazioni di rame pulite e deidratate,
di qualità specifica per la refrigerazione, e ma-
teriale per la brasatura in lega d'argento.
• Utilizzare componenti di sistema puliti e dei-
dratati.
• Le tubazioni collegate al compressore devono
essere flessibili in 3 dimensioni per smorzare le
vibrazioni. Il sistema delle tubazioni deve essere
inoltre configurato in modo che il ritorno dell'o-
lio per il compressore sia garantito e il rischio di
formazione di morchia nel compressore sia eli-
minato.
4 – Installazione
• L'impianto in cui l'unità di condensazione viene
installata deve essere conforme ai requisiti del-
la direttiva sugli apparecchi a pressione EEC
(PED) n. 97/23/EC. L'unità di condensazione di
per sé non è considerata un'"unità" nel campo di
applicazione della direttiva.
• L'unità deve essere installata fin dall'inizio in
modo sicuro su un supporto stabile, rigido e
fisso. Vedere la Figura 2
• Si consiglia di installare l'apparecchiatura su
gommini antivibrazione o smorzatori di vi-
brazioni (non forniti).
• Rilasciare lentamente la carica di azoto attra-
verso la porta Schrader.
• Collegare l'unità all'impianto il più presto possi-
bile per evitare la contaminazione dell'olio da
parte dell'umidità ambientale.
• Prevenire l'ingresso di contaminanti nell'im-
pianto quando si tagliano i tubi. Non praticare
mai fori nei punti in cui le bave non possono
essere rimosse.
• Brasare con grande attenzione utilizzando le
migliori tecniche e sfiatare le tubazioni con il
flusso d'azoto.
• Collegare tutti i dispositivi di sicurezza e con-
trollo. Quando la porta Schrader è utilizzata a
questo scopo, rimuovere la valvola interna.
• Si raccomanda di isolare il tubo di aspirazione
sull'ingresso del compressore con materiale
isolante di 19 mm di spessore.
Valvola Schrader
o aria secca. Ciò potrebbe causare incendi o
esplosioni.
• Non utilizzare coloranti per il rilevamento delle
• Eseguire un test di tenuta su tutto l'impianto.
• Pressione di test massima: 31*
• Se si rileva una perdita, riparare la perdita e ri-
*) 25 bar per modelli OP-.......AJ.... e OP-.......FH....
• Non usare mai il compressore per evacuare l'im-
• Collegare una pompa a vuoto sia sul lato LP sia
• Svuotare l'impianto in condizioni di vuoto as-
• Non utilizzare un megaohmetro né ricollegare
• Scollegare e isolare l'alimentazione di rete.
• Assicurarsi che l'alimentazione elettrica non
• Tutti i componenti elettrici devono essere sele-
• Consultare lo schema elettrico per i dettagli re-
• Assicurarsi che l' alimentazione corrisponda
• Il dimensionamento dei cavi dell'alimentazione
• Proteggere l'alimentatore e assicurarsi che l'u-
• Effettuare il collegamento all'alimentazione
• L'unità è equipaggiata con pressostati di alta e
Per unità con un compressore scroll a tre fasi, è ne-
In senso antiorario (aperto)
In senso orario (chiuso)
5 – Rilevazione delle perdite
Non pressurizzare mai il circuito con ossigeno
perdite.
)
bar.
petere il test di tenuta.
6 - Deidratazione sotto vuoto
pianto.
sul lato HP.
soluto pari a 500 µm Hg (0,67 mbar).
l'alimentazione elettrica al compressore men-
tre è sotto vuoto, in quanto ciò può causare
danni interni.
7 – Collegamenti elettrici
possa essere attivata durante l'installazione.
zionati conformemente alle norme locali e ai
requisiti dell'unità.
lativi ai collegamenti elettrici.
alle caratteristiche dell'unità e che l'alimenta-
zione sia stabile (tensione nominale ± 10% e
frequenza nominale ± 2,5 Hz).
deve essere basato sui dati dell'unità relativi a
tensione e corrente.
nità sia messa a terra correttamente.
elettrica in base agli standard locali e ai requisi-
ti legali.
bassa pressione, i quali interrompono l'alimen-
tazione elettrica al compressore e lanciano se-
gnali di allarme di 230V c.a. (max. 50VA) in caso
di attivazione. I parametri per i disinserimenti
dell'alta e della bassa pressione devono essere
impostati dall'installatore in base al modello di
compressore, refrigerante e applicazione. Le
unità con i compressori Danfoss MLZ e LLZ
sono inoltre dotate di relè di sequenza di fase
per proteggerle contro la perdita di fase/se-
quenza/asimmetria e sotto/sovratensione.
© Danfoss | DCS (CC) | 2020.06