Riempimento Impianto; Svuotamento Impianto - Sime RX 26 BF Manual Del Usuario

Ocultar thumbs Ver también para RX 26 BF:
Tabla de contenido
Idiomas disponibles

Idiomas disponibles

2.3. 1
Filtro sulla tubazione gas
La valvola gas monta di serie un filtro all'in-
gresso del gas che non è comunque in gra-
do di trattenere tutte le impurità contenute
nel gas nelle tubazioni di rete. Per evitare il
cattivo funzionamento della valvola, o in cer-
ti casi addirittura l'esclusione delle sicurez-
ze di cui la stessa è dotata, si consiglia di
montare all'entrata della tubazione gas del-
la caldaia un adeguato filtro gas.
2.4
CARATTERISTICHE ACQUA
DI ALIMENTAZIONE
Al fine di evitare incrostazioni o depositi allo
scambiatore primario, l'acqua di alimenta-
zione del circuito riscaldamento deve esse-
re trattata in conformità alla norma UNI-
CTI 8065.
È assolutamente indispensabile il tratta-
mento dell'acqua nei seguenti casi:
– Impianti molto estesi (con elevati conte-
nuti d'acqua).
– Frequenti immissioni d'acqua di reinte-
gro nell'impianto.
– Nel caso si rendesse necessario lo svuo-
tamento parziale o totale dell'impianto.
2.5

RIEMPIMENTO IMPIANTO

La pressione di caricamento, ad impianto
freddo, deve essere compresa tra 1 - 1,2
bar. Durante la fase di riempimento impian-
to è consigliabile mantenere disinserito l'in-
terruttore generale. Il riempimento va ese-
guito lentamente per dare modo alle bolle
d'aria d'uscire attraverso gli opportuni sfo-
ghi. Al termine dell'operazione controllare
che il rubinetto sia chiuso.
2.6
SVUOTAMENTO
IMPIANTO
Per compiere questa operazione agire sul
rubinetto di scarico. Prima di effettuare
questa operazione spegnere la caldaia.
2.7
CANNE FUMARIE/CAMINI
Una canna fumaria o camino per l'evacua-
zione nell'atmosfera dei prodotti della com-
bustione deve rispondere ai requisiti previ-
sti dalla norma UNI-CIG 7129/92. In parti-
colare devono essere rispettate le specifi-
che prescrizioni della norma UNI 10641
per le caldaie a tiraggio forzato (tipo C).
2.7. 1
Intubamento
di camini esistenti
Per il recupero o l'intubamento di camini
esistenti devono essere impiegati condotti
dichiarati idonei allo scopo dal costruttore
di tali condotti, seguendo le modalità di
installazione ed utilizzo indicate dal costrut-
TIPOLOGIA DI SCARICO
C12 Scarico e aspirazione a parete sottoposti alle stesse condizioni di vento.
C32 Scarico e aspirazione a tetto sottoposti alle stesse condizioni di vento.
C42 Scarico e aspirazione in canne fumarie comuni separate, ma sottoposte
alle stesse condizioni di vento.
LEGENDA
1
Scarico coassiale cod. 8084815
2a Prolunga L. 1000 cod. 8096103
2b Prolunga L. 500 cod. 8096102
3
Prolunga L. 194 con prese cod. 8086908
4
Curva supplementare a 90° cod. 8095801
5
Curva a 90° con prese cod. 8085604
6
Tegola con snodo cod. 8091300
7
Terminale uscita a tetto L. 1284 cod. 8091200
ATTENZIONE:
– L'inserimento di ogni curva supplementare a 90° riduce il tratto disponi-
bile di 0,90 metri.
– L'inserimento di ogni curva supplementare a 45° riduce il tratto disponi-
bile di 0,45 metri.
tore stesso e le prescrizioni della Norma
UNI 10845.
2.8
INSTALLAZIONE CONDOTTO
COASSIALE ø 60/100
La caldaia viene fornita predisposta per il
collegamento a condotti di scarico coassiali
che si possono orientare nella direzione più
adatta alle esigenze del locale.
La lunghezza massima orizzontale del
condotto non dovrà superare i 3,7 metri.
Nella tipologia di scarico C32 é possibile
inserire un massimo di due prolunghe e
raggiungere una lunghezza rettilinea ver-
ticale di 3 m, compresa la curva concen-
trica in uscita della caldaia.
Utilizzare esclusivamente accessori origina-
li SIME e assicurarsi che il collegamento
avvenga in maniera corretta, così come
indicato dalle istruzioni fornite a corredo
degli accessori. Gli schemi di fig. 3 illustra-
no alcuni esempi dei diversi tipi di modalità
di scarico coassiale.
2.8. 1
Diaframma condotto coassiale
Di serie la caldaia viene fornita con il dia-
framma ø 81 da installare solo quando la
lunghezza rettilinea del condotto di scari-
co è inferiore a 1,5 metri. Per il posiziona-
mento del diaframma vedere fig. 3/a.
IT
ES
PT
GB
Fig. 3
Fig. 3/a
3

Capítulos

Tabla de contenido
loading

Tabla de contenido