IT
ITALIANO
Il fluido contenuto nell'impianto oltre che ad alta temperatura e
pressione può trovarsi anche sotto forma di vapore. PERICOLO
USTIONI!
È pericoloso toccare il circolatore. PERICOLO USTIONI!
Una volta effettuati tutti i collegamenti elettrici ed idraulici riempire l'im-
pianto con acqua ed eventualmente con glicole (per la percentuale mas-
sima di glicole si veda par. 3) ed alimentare il sistema.
Una volta avviato il sistema è possibile modificare le modalità di funzio-
namento per meglio adattarsi alle esigenze dell'impianto (si veda par.12).
10. FUNZIONI
10.1 Modi Di Regolazione
I circolatori EVOPLUS consentono di effettuare le seguenti modalità di
regolazione a seconda delle necessità dell'impianto:
- Regolazione a pressione differenziale proporzionale in funzione del
flusso presente nell'impianto.
- Regolazione a pressione differenziale proporzionale con set-point
in funzione del segnale esterno 0-10V o PWM.
- Regolazione a pressione differenziale proporzionale in funzione del
flusso presente nell'impianto e della temperatura del liquido.
- Regolazione a pressione differenziale costante.
- Regolazione a pressione differenziale costante con set-point in fun-
zione del segnale esterno 0-10V o PWM.
- Regolazione a pressione differenziale costante con set-point varia-
bile in funzione della temperatura del liquido.
- Regolazione a curva costante.
- Regolazione a curva costante con velocità di rotazione in funzione
del segnale esterno 0-10V o PWM.
La modalità di regolazione può essere impostata attraverso il pannello di
controllo EVOPLUS (si veda par. 12 Pagina 2.0).
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10.1.1 Regolazione a Pressione Differenziale Proporzionale
In questa modalità di regolazione la pressione differen-
ziale viene ridotta o aumenta al diminuire o all'aumen-
tare della richiesta d'acqua.
Il set-point Hs può essere impostato da display o da
segnale esterno 0-10V o PWM.
Regolazione indicata per:
- Impianti di riscaldamento e condizionamento con elevate perdite
di carico.
- Sistemi a due tubi con valvole termostatiche e prevalenza ≥ 4 m.
- Impianti con regolatore di pressione differenziale secondario.
- Circuiti primari con alte perdite di carico.
- Sistemi di ricircolo sanitario con valvole termostatiche sulle colonne
montanti.
10.1.2 Regolazione a Pressione Differenziale Costante
In questa modalità di regolazione la pressione differen-
ziale viene mantenuta costante, indipendentemente
dalla richiesta d'acqua.
Il set-point Hs può essere impostato da display o da
segnale esterno 0-10V o PWM.
Regolazione indicata per:
- Impianti di riscaldamento e condizionamento con basse perdite di
carico.
- Sistemi a due tubi con valvole termostatiche e prevalenza ≤ 2 m.
- Sistemi monotubo con valvole termostatiche.
- Impianti a circolazione naturale.
- Circuiti primari con basse perdite di carico.
- Sistemi di ricircolo sanitario con valvole termostatiche sulle colonne
montanti.