3. CONSIGLI UTILI
• In mancanza di corrente elettrica per alcune ore durante il periodo di incubazione, inserire nella macchina una o più borse ermetiche
di acqua calda e mantenere lo sportello chiuso.
• Per le uova di palmipede, dopo 15 giorni di incubazione, si consiglia di estrarre direttamente il cestello portauova e raffreddare le
uova spruzzandole con acqua, (utilizzare appositi spruzzini igienizzati); quindi lasciarle raffreddare fuori dall'incubatrice per circa
15-20 minuti prima di reinserirle nuovamente.
• Questa operazione dovrà essere ripetuta ogni due giorni, fino al penultimo giorno di incubazione.
N.B. questa operazione non deve essere effettuata durante il periodo di schiusa (2 giorni finali)
• Per garantire a tutte le uova un costante ed omogeneo flusso d'aria, si consiglia di intercambiare settimanalmente tra loro i cestelli
portauova.
• Al fine di ottenere una maggiore precisione nella lettura dell'umidità, sostituire di frequente lo stoppino, per garantirne di continuo
l'efficacia.
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• Si consiglia per l'incubazione con frammentazione a ciclo settimanale, onde evitare dannose interferenze tra le diverse fasi, di
procedere come segue:
a) durante il periodo di schiusa relativamente ad ogni ciclo, aggiungere una seconda vaschetta di umidificazione;
b) completato il periodo di schiusa estrarre entrambe le vaschette effettuando un'accurata pulizia delle stesse, ed inserirne una
colma d'acqua solo dopo due giorni al fine di regolarizzare il tasso di umidità nella macchina.
• Il locale dove verrà posizionata la macchina al fine di ovviare a problemi di infezioni batteriologiche, si dovrà presentare rigorosa-
mente in perfette condizioni igienico sanitarie e privo di condizioni di insalubrità
• Riteniamo opportuno precisare che durante le operazioni di incubazione e soprattutto durante la schiusa si presentano rischi relativi
all'esposizione ad agenti biologici
idonei accorgimenti quali: dispositivi di protezione individuale specifici (guanti in lattice usa e getta, mascherine di protezione vie
respiratorie, camici usa e getta con relativi calzari); pulizia e disinfezione periodica dei locali adibiti ad incubazione; lavaggio accu-
rato delle mani prima e dopo il contatto con parti organiche con saponegel ad ampio spettro di azione biocida; evitare di sommi-
nistrarsi cibi e bevande negli incubatoi o durante le operazioni di assistenza alla macchina. (Tali indicazioni sono da considerarsi
fondamentali per garantire protezione sia alle uova che agli operatori)
• Sanità ed igiene dell'uovo: per garantire la fecondità ed evitare contaminazioni in incubazione si consiglia durante la raccolta delle
uova, di seguire le indicazioni di seguito riportate:
- Raccogliere le uova giornalmente per evitare la loro contaminazione, le perdite per rottura e i danni da calore nei periodi estivi o da
congelamento durante l'inverno.
- Prima di inserire le uova nell'incubatrice premurarsi di lavarle con cura utilizzando un panno morbido ed inumidito con acqua tiepida;
- Lavare accuratamente le mani prima e dopo la raccolta delle uova con un saponegel ad ampio spettro di azione biocida.
- Conservare le uova in locali freschi con temperatura 14 – 16 °C; le uova devono essere incubate a partire dal terzo giorno dalla
deposizione e non dopo l'ottavo giorno.
- Per contrassegnare le uova usare solo matite, non utilizzare penne o pennarelli in quanto sono altamente tossici per l'embrione.
4. CARATTERISTICHE TECNICHE
Modello MG140/200 RURALE
Modello MG200/300 RURALE
Modello MG320 MAXI PRO
Si precisa che le capacità sopra riportate sono riferite a valori standardizzati di uova di medie dimensioni ed in riferimento a cassetti univer-
sali di incubazione. Per la schiusa occorre considerare la necessità di garantire lo spazio necessario ai pulcini e favorire il circolo dell'aria.
6
La mancanza di corrente per tempi prolungati provoca seri danni alle uova in incubazione da pochi giorni, mentre si è osservato che a stadi di crescita più avanzati dell'embrione, la sopportazione è maggiore.
7
Per effettuare la pulizia degli stoppini immergerli in un pentolino con dell'acqua ed una piccola quantità di aceto e far bollire.
8
In particolare se la macchina verrà destinata all'utilizzo in ambienti lavorativi, si rende necessario effettuare valutazione rischio biologico come previsto dal D.Lgs 626/94 integrato e modificato dal D. Lgs 242/96.
6
, si consiglia di effettuare tutte le operazioni relative all'incubazione ed alla schiusa utilizzando
8
ALIMENTAZIONE ELETTRICA V/Hz
ASSORBIMENTO TOTALE
DIMENSIONI
PESO
CAPACITÀ UOVA
ALIMENTAZIONE ELETTRICA V/Hz
ASSORBIMENTO TOTALE
DIMENSIONI
PESO
CAPACITÀ UOVA
ALIMENTAZIONE ELETTRICA V/Hz
ASSORBIMENTO TOTALE
DIMENSIONI
PESO
CAPACITÀ UOVA
Watt.
mm
Kg
Gallina - Anatra - Germano
Fagiana
Starna - Quaglia e Colino
Tacchina - Anatra comune
Oca
Watt.
mm
Kg
Gallina - Anatra - Germano
Fagiana
Starna - Quaglia e Colino
Tacchina - Anatra comune
Oca
Watt.
mm
Kg
Gallina - Anatra - Germano
Fagiana
Pernice Rossa
Tacchina
Quaglia - Starna
Oca
220 - 60
//
230 - 50/60
185
560 x 620 x 600
33
140
160
600
120
36
220 - 60
//
230 - 50/60
320
//
560 x 620 x 770
38
200
240
880
180
48
220 / 60
//
230 / 50-60
185
560 x 820 x 730
40,50
320
357
1070
250
1340
120
200
45
50
190
38
12
340
62
80
270
71
21
200
11