urmet domus Digivoice 1038/38 Manual Del Usuario página 3

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DESCRIZIONE DEI MORSETTI
Morsetti della dorsale:
+V
Positivo di alimentazione (+24V)
0V
Massa di alimentazione e della linea dati
D
Linea dati
FA
Conduttore di fonia andata
FB
Conduttore di fonia ritorno
Morsetti delle derivazioni ai posti interni:
0V
Massa della linea di chiamata e servizi
CA
linea di chiamata e servizi
FA
Conduttore di fonia andata
FB
Conduttore di fonia ritorno
CV
Conduttore di chiamata video
Morsetti per il kit mute/led porta aperta:
PA
Alimentazione circuito indicazione porta aperta
MU
Alimentazione circuito mute
Morsetti per il contatto relé:
NC - C - NA
CARATTERISTICHE TECNICHE
Contatto relé:
30 VDC
2A su carico resistivo
Assorbimento in termini di carichi unitari (CU):
− Impianti senza kit mute/led
Sch. 1138/52:
1,5 CU
− Impianti con kit mute/led
Sch.1138/52:
2,5 CU
Tensione di alimentazione:
12 - 25,2 Vcc
Assorbimento massimo a riposo: 20 mA
Temperatura di funzionamento: -10°C +45°C
FUNZIONAMENTO DI BASE
La decodifi ca Sch. 1038/38 permette di collegare
fi no ad un massimo di 8 utenti, ognuno dei quali può
collegare al massimo due posti interni in parallelo
(citofonici o videocitofonici).
In fase di programmazione (vedi par. Programmazione),
ad ogni utente deve essere assegnato un codice. Tali
codici risiedono su una memoria di tipo EEPROM
che ne garantisce il mantenimento anche in caso di
assenza di alimentazione.
Con citofoni Sch. 1138/2 è necessario procedere
anche alla programmazione dei codici associati ai
due tasti aggiuntivi.
Nel corso del funzionamento, il dispositivo di
decodifi ca analizza il codice emesso dal dispositivo
che ha effettuato la chiamata e qualora corrisponda
ad uno di quelli per il quale è stato programmato,
provvede ad inoltrare l'opportuno segnale di chiamata
all'utenza ad esso associata (posto interno).
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La conversazione viene attivata per un massimo di
10 minuti (time-out) qualora non venga interrotta
da una chiamata verso un altro utente. L'eventuale
segnale video permane per tutto il tempo della
conversazione.
In caso di interruzione della conversazione per
Time-out o per interruzione a seguito chiamata di un
altro utente, la decodifi ca emette un tono di cortesia
atto a segnalare all'utente l'avvenuta interruzione
della comunicazione.
Dal posto interno citofonico e/o videocitofonico possono
essere inviati tre distinti comandi mediante pressione
dei relativi tasti: "Apriporta", "Chiamata a centralino"
e "Chiamata a citofono speciale". Per ogni comando
inviato, la decodifi ca emette un tono di cortesia.
Il comando di apertura porta è unico anche qualora
l'impianto sia dotato di più posti di chiamata con
relativa serratura elettrica. L'azionamento del tasto
apriporta provoca l'apertura della sola serratura
relativa al posto da cui è stata effettuata la chiamata.
PRESTAZIONI ADDIZIONALI
FUNZIONE VIDEO
La decodifi ca a 8 utenze Sch. 1038/38 è predisposta
al collegamento di un posto interno videocitofonico,
costituito da un citofono Sch. 1138 o Sch. 1138/2,
abbinato ad un modulo video Sch. 1732/1 con staffa
Sch. 1732/92.
Tale prestazione consente di attivare, all'atto della
chiamata, il videocitofono relativo all'utenza chiamata
e di disattivarlo al cessare della comunicazione (per
Time-out oppure per avvenuta chiamata ad un alto
utente). Nel caso di mancata risposta alla chiamata,
il segnale video permane per un tempo massimo di
30 secondi.
AUTOINSERZIONE
Essa permette ad un posto interno videocitofonico,
di visualizzare l'immagine ripresa dalle telecamere
presenti
nell'impianto
(generalmente
sorveglianza/controllo) senza necessità di effettuare
cablaggi dedicati.
Impiegando nella postazione videocitofonica un
citofono
Sch.
1138/2
è
possibile
ottenere
l'autoinserzione su una o due telecamere. La
richiesta di autoinserzione avviene premendo uno
dei due tasti del citofono e viene soddisfatta
solo se compatibile con la situazione di traffi co
corrente, in modo da non interrompere eventuali
conversazioni in corso. Per maggiori informazioni, è
opportuno consultare il paragrafo Programmazione
del presente manuale ed il Manuale Tecnico Sistemi
Integrati.
DS1038-025A
GESTIONE KIT MUTE/LED PORTA APERTA
Sch. 1138/52
La decodifi ca 8 utenze 1038/38 è dotata di una
morsettiera fi ssa per l'interfacciamento al 'KIT
MUTE/LED PORTA APERTA' Sch. 1138/52.
Per maggiori informazioni relative a tale prestazione
consultare il libretto del Kit mute/led porta aperta.
PRESTAZIONE 'APRIPORTA AUTOMATICO'
La prestazione consiste nell'aprire automaticamente
la porta ogni qual volta viene effettuata una chiamata
all'utente che ha abilitato tale funzione (spesso utile
a studi professionistici durante l'orario di uffi cio).
La prestazione può essere abilitata in modo indipendente
per
ognuno
degli
utenti
impiegando citofoni Sch. 1138/2 equipaggiati con kit
mute/led porta aperta Sch. 1138/52.
Per maggiori informazioni, consultare il libretto del
Kit 'mute/led porta aperta'.
PRESTAZIONE 'CONTATTO IN SCAMBIO SU
APRIPORTA'
La prestazione consiste nel disporre di un contatto in
scambio che si attiva per un secondo circa ad ogni
pressione del tasto apriporta da qualunque utenza.
Il contatto a disposizione è da 2 Amp. MAX. 30 VDC
su carico resistivo.
PROGRAMMAZIONE
METODI
DI
PROGRAMMAZIONE
DECODIFICA
Il dispositivo di decodifi ca può essere programmata
in tre modi:
1. Precedentemente in laboratorio, utilizzando il
terminale di programmazione Sch. 1038/56
oppure un qualunque dispositivo chiamante ed
un alimentatore. In questo modo si possono
per
programmare tutti i dispositivi di decodifi ca e
successivamente installarli nei piani relativi.
2. Direttamente sull'impianto (anche ad impianto
spento) semplicemente collegando il Terminale
di programmazione Sch. 1038/56 direttamente
al connettore di programmazione (9). Questo è
il modo di programmazione consigliato, perché
consente, grazie al display del terminale, una
maggiore semplicità operativa.
3. Sull'impianto alimentato utilizzando un qualunque
dispositivo chiamante. Per effettuare questa
operazione è necessaria la partecipazione di
due persone, le quali devono comunicare fra
loro tramite ricetrasmittenti o radiotelefoni. Una
DS1038-025A
persona opererà sul dispositivo chiamante mentre
l'altra agirà ai piani, sui dispositivi di decodifi ca.
PARAMETRI PROGRAMMABILI
Per ogni dispositivo di decodifi ca è necessario
programmare:
• il codice di colonna;
• 8 codici utente;
• i codici relativi ai tasti aggiuntivi (soltanto qualora
vengano impiegati i citofoni Sch. 1138/2).
Il codice di colonna identifi ca la colonna su cui
la decodifi ca è fi sicamente installata. Il codice di
colonna può assumere valori compresi tra '01' e
'JJ' e DEVE necessariamente essere uguale al
connessi
all'impianto,
codice di colonna del posto di chiamata secondario
corrispondente.
Nel caso particolare di decodifi che installate nella
tratta intermedia tra posti principali e posti secondari,
occorrerà impostare come codice di colonna 'X1' o
'X2', a seconda che la decodifi ca sia connessa alla
fonia 1 o alla fonia 2.
Nel caso di impianti senza postazioni secondarie,
TUTTE le decodifi che dovranno avere codice di
colonna impostato a '01'.
Il codice utente è un codice a 4 caratteri alfanumerici,
che identifi ca in modo univoco il singolo utente. I
valori ammessi sono compresi tra '0001' e 'JJJJ'.
Il
codice
utente
LIBERAMENTE, cioè senza alcun legame con il
codice di colonna della decodifi ca. Ogni codice utente
deve però essere UNICO all'interno dell'impianto.
I due tasti del citofono Sch. 1138/2 (tasto inferiore T1
DELLA
e tasto superiore T2) possono essere programmati
per realizzare le seguenti funzioni:
• Codice '0000': chiamata a centralino di portineria;
• Codice '0999': funzione di autoinserzione sul
proprio secondario;
• Codice compreso tra '0980' e '0989' oppure tra
'0990' e '0998': funzione di autoinserzione sul
posto principale con codice corrispondente;
• Codice compreso tra '1000' e 'JJJJ': chiamata a
citofono speciale.
• Codice '100': allarme panico a centralino di
portineria (avviene con segnalazioni visive e
acustiche sul centralino diverse da quelle utilizzate
durante il normale funzionamento).
PROGRAMMAZIONE TRAMITE TERMINALE 1038/56
La programmazione tramite terminale può essere
eseguita sia ad impianto alimentato, SIA AD
IMPIANTO SPENTO. È così possibile programmare
le decodifi che subito dopo averle installate, anche
ad impianto incompleto.
può
essere
impostato
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