4. RIPRISTINO DEL FUNZIONAMENTO NORMALE
Per ripristinare la funzionalità dell'automatismo riportare la porta nella posizione iniziale fino a sentire il riaggancio del carrello.
Attenzione: se non si sente il riaggancio del carrello (quando la posizione iniziale è a porta chiusa), comandare l'automatismo (trami-
te radiocomando, selettore a chiave, etc.); saranno necessarie alcune manovre complete per rieffettuare l'apprendimento automa-
tico della corsa.
5. VERIFICHE FINALI ED AVVIAMENTO
Non appena viene fornita tensione a T-SKY è consigliabile fare alcune semplici verifiche:
-
Verificare che il motore non comandi il movimento del portone e che la luce di cortesia sia spenta.
Se questo non avviene occorre spegnere immediatamente l'alimentazione alla centrale e controllare con maggiore attenzione i collegamenti
elettrici.
Altre informazioni utili per la ricerca e la diagnosi dei guasti sono presenti nel paragrafo 10 "Malfunzionamenti: cause e rimedi".
6. COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO
Questa è la fase più importante nella realizzazione dell'automazione al fine di garantire la massima sicurezza.
Il collaudo può essere usato anche come verifica periodica dei dispositivi che compongono l'automatismo.
Il collaudo dell'intero impianto deve essere eseguito da personale esperto e qualificato che deve farsi carico delle prove ri-
chieste, in funzione del rischio presente e di verificare il rispetto di quanto previsto da leggi, normative e regolamenti, ed in
particolare tutti i requisiti della norma EN12445 che stabilisce i metodi di prova per la verifica degli automatismi per cancelli
e porte.
6.1 Collaudo
Ogni singolo componente dell'automatismo, ad esempio bordi sensibili, fotocellule, arresto di emergenza, ecc. richiede una specifica fase di
collaudo; per questi dispositivi si dovranno eseguire le procedure riportate nei rispettivi manuali istruzioni.
Per il collaudo di T-SKY eseguire la seguente sequenza di operazioni:
1_
Verificare che si sia rispettato rigorosamente quanto previsto nel capitolo "AVVERTENZE".
2_
Sbloccare il portone tirando il cordino di sblocco verso il basso. Verificare che sia possibile muovere manualmente il portone in apertura
e in chiusura con una forza non superiore a 225N.
3_
Riagganciare il carrello.
4_
Utilizzando il selettore o il trasmettitore radio, effettuare delle prove di chiusura e apertura del portone e verificare che il movimento
corrisponda a quanto previsto.
5_
Conviene eseguire diverse prove al fine di valutare la scorrevolezza del portone ed eventuali difetti di montaggio o regolazione nonché la
presenza di particolari punti d'attrito.
6_
Verificare uno ad uno il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza presenti nell'impianto (fotocellule, bordi sensibili ecc.).
7_
Per verificare il funzionamento delle fotocellule ed in particolare che non vi siano interferenze con altri dispositivi, passare un cilindro di
diametro 5cm e lunghezza 30cm sull'asse ottico prima vicino al TX, poi vicino all'RX e infine al centro tra i due e verificare che in tutti i casi
il dispositivo intervenga passando dallo stato di attivo a quello di allarme e viceversa; infine che provochi nella centrale l'azione prevista;
esempio: nella manovra di chiusura provoca l'inversione di movimento.
8_
Se le situazioni pericolose provocate dal movimento del portone sono state salvaguardate mediante la limitazione della forza d'impatto si
deve eseguire la misura della forza secondo quanto previsto dalla norma EN 12445. Se la regolazione della "Velocità" ed il controllo della
"Forza Motore" vengono usati come ausilio al sistema per la riduzione della forza d'impatto, provare e trovare le regolazione che offrono
i migliori risultati.
6.2 Messa in servizio
La messa in servizio può avvenire solo dopo aver eseguito con esito positivo tutte le fasi di collaudo. Non è consentita la
in servizio parziale o in situazioni "provvisorie".
1_
Realizzare e conservare per almeno 10 anni il fascicolo tecnico dell'automazione che dovrà comprendere almeno: disegno complessivo
dell'automazione, schema dei collegamenti elettrici, analisi dei rischi e relative soluzioni adottate, dichiarazione di conformità del fabbri-
cante di tutti i dispositivi utilizzati (per T-SKY utilizzare la Dichiarazione CE di conformità allegata); copia del manuale di istruzioni per l'uso
e del piano di manutenzione dell'automazione.
2_
Fissare in maniera permanente sul portone un'etichetta o targa con indicate le operazioni per lo sblocco e la manovra manuale
3_
Fissare in maniera permanente sul portone una etichetta o targa con questa immagine (altezza minima 60mm).
4_
Apporre sul portone una targhetta contenente almeno i seguenti dati: tipo di automazione, nome e indirizzo del costruttore (responsa-
bile della "messa in servizio"), numero di matricola, anno di costruzione e marchio "CE".
5_
Compilare e consegnare al proprietario dell'automazione la dichiarazione di conformità dell'automazione.
6_
Realizzare e consegnare al proprietario il manuale di "Istruzioni ed avvertenze per l'uso dell'automazione".
7_
Realizzare e consegnare al proprietario dell'automazione il piano di manutenzione (che raccoglie le prescrizioni sulla manutenzione di
tutti i dispositivi dell'automazione).
8_
Prima di mettere in servizio l'automatismo informare adeguatamente ed in forma scritta il proprietario sui pericoli ed i rischi ancora
presenti.
7. USO
22
messa