II.10 ISTRUZIONI DI MANUTENZIONE
PERICOLO!
Gli interventi manutentivi anche a carattere
puramente ispettivo vanno eseguiti da tecnici
esperti, abilitati a operare su prodotti per il
condizionamento e la refrigerazione. Utilizzare
idonee protezioni individuali (guanti, occhiali).
PERICOLO!
E' vietato introdurre oggetti appuntiti attraverso le
griglie di aspirazione e mandata aria.
PERICOLO!
Agire sempre sull'interruttore per isolare l'unità
dalla rete prima di qualunque operazione
manutentiva su di essa anche se a carattere
puramente ispettivo. Verificare che nessuno
alimenti accidentalmente la macchina, bloccare
l'interruttore generale in posizione di zero.
PERICOLO!
Nel caso di rotture di componenti del circuito
frigorifero o del ventilatore, di perdita di carica di
fluido frigorigeno la parte superiore dell'involucro
del compressore e la linea di scarico possono
raggiungere per brevi periodi temperature prossime
ai 180°C.
II.10.1
MANUTENZIONE ORDINARIA
II.10.1.1 Circuito frigorifero
• Controllo carica fluido frigorigeno
Dopo avere inserito (a unità spenta) un manometro sulla presa di
pressione sul lato di mandata e uno sulla presa di pressione sul lato di
aspirazione, avviare l'unità e controllare le relative pressioni una volta
che risultino stabilizzate.
• Verifica assenza fughe fluido frigorigeno
A unità spenta, con apposito cercafughe controllare il circuito frigorifero.
• Verifica stato di pulizia dello scambiatore lato aria
A unità spenta osservare lo scambiatore lato aria e, a seconda del
caso:
• asportare dalla superficie alettata qualsiasi corpo estraneo che
possa ostruire il passaggio dell'aria;
• eliminare la polvere depositata possibilmente aspirandola;
• effettuare un blando lavaggio con acqua, unito a un leggero
spazzolamento;
• effettuare l'asciugatura in aria;
• mantenere gli scarichi della condensa liberi da eventuali ostruzioni.
II.10.1.2 Circuito idraulico
• Verifica pressostato differenziale acqua
Durante il normale funzionamento dell'unità chiudere lentamente la
valvola di intercettazione posta sul ramo d'ingresso acqua all'unità.
Qualora durante la fase di prova si arrivasse a chiudere completamente
la valvola d'intercettazione senza intervento del pressostato
differenziale, spegnere immediatamente l'unità agendo sul tasto
ON/OFF del pannello di controllo e procedere alla sostituzione del
componente.
• Sfiato aria da impianto acqua refrigerata
Agire sul rubinetto di sfiato posto all'interno dell'unità in prossimità del
tubo di uscita acqua e nelle versioni T anche sul vano pompa.
Convogliare con gli appositi tubicini in silicone l'acqua fuori dalla
macchina.
• Svuotamento impianto acqua
Nelle unità T, ad unità spenta, lo svuotamento dell'impianto è possibile
tramite il rubinetto posto sul fondo del vaso di accumulo e dal tappo
presente sulla pompa. Nelle unità senza accumulo e con unità spenta,
lo svuotamento è possibile tramite un rubinetto posto sotto al tubo di
uscita acqua dallo scambiatore.
SALVAGUARDIA AMBIENTALE!
Se l'impianto è addizionato con liquido antigelo,
quest'ultimo non va scaricato liberamente, perché
inquinante, deve essere raccolto ed eventualmente
riutilizzato.
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SEZIONE II: INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
II.10.1.3 Circuito elettrico
Sono raccomandate le seguenti operazioni:
• verifica assorbimento elettrico unità mediante pinza amperometrica
e confronto del valore con quelli riportati nella tabella dei dati tecnici;
• a unità spenta e scollegata dall'alimentazione, ispezione e verifica
serraggio contatti elettrici e relativi morsetti.
II.10.2
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
II.10.2.1 Istruzioni per la sostituzione di componenti
Nel caso di riparazione di una unità, spegnere la stessa e recuperare il
fluido frigorigeno da entrambi i lati di alta e bassa pressione. Questo
perché nel caso di rimozione di carica di fluido frigorigeno dall'unità
solamente dal lato di alta pressione, può succedere che le spirali del
compressore si chiudano tra loro impedendo l'equalizzazione delle
pressioni nello stesso. In tal modo la parte di bassa pressione
dell'involucro e la linea di aspirazione potrebbero rimanere
pressurizzate. In questo caso, se si applica una torcia di brasatura su
un componente a bassa pressione dell'unità, la miscela pressurizzata di
fluido frigorigeno e olio uscendo dal circuito può incendiarsi al contatto
con la fiamma della torcia. Per prevenire questo rischio e quello
derivante dall'intervento della valvola di sicurezza è importante
controllare l' effettivo scarico della pressione sui rami di alta e bassa
pressione prima di dissaldare.
II.10.2.2 Ripristino carica fluido frigorigeno
Una carica rapida effettuata solo sul lato di aspirazione di un'unità
monofase può produrre un mancato avviamento del compressore o
rottura. Il miglior modo per prevenire questa situazione è di effettuare la
carica su entrambi i lati, di bassa e di alta pressione simultaneamente.
L'eventuale integrazione sulle unità di fluido frigorigeno R407C
(R32/R125/R134a) deve essere fatta in fase liquida in spillamento dalla
bombola per non alterarne la composizione.
II.11 INDICAZIONI PER LO SMANTELLAMENTO
DELL'UNITÀ E SMALTIMENTO SOSTANZE
DANNOSE
SALVAGUARDIA AMBIENTALE!
RHOSS da sempre è sensibile alla salvaguardia
dell'ambiente.
E' importante che le indicazioni seguenti vengano
scrupolosamente seguite da chi effettuerà lo
smantellamento dell'unità
Lo smantellamento dell'unità va eseguito solo da parte di ditta
autorizzata al ritiro di prodotti/macchine in obsolescenza.
La macchina nel suo complesso è costituita da materiali trattabili come
MPS (materia prima secondaria), con l'obbligo di rispettare le
prescrizioni seguenti:
• deve essere rimosso l'olio contenuto nel compressore, esso deve
essere recuperato e consegnato a un ente autorizzato al ritiro dell'olio
esausto;
• se l'impianto è addizionato con liquido antigelo, quest'ultimo non va
scaricato liberamente, perché inquinante. Deve essere raccolto ed
eventualmente riutilizzato.
• il fluido frigorigeno non può essere scaricato nell'atmosfera. Il suo
recupero, per mezzo di apparecchiature omologate, deve prevedere
l'utilizzo di bombole adatte e la consegna a un centro di raccolta
autorizzato;
• il filtro deidratatore e la componentistica elettronica (condensatori
elettrolitici) sono da considerarsi rifiuti speciali, come tali vanno
consegnati ad un ente autorizzato alla loro raccolta;
• il materiale di isolamento dei tubi in gomma poliuretanica espansa e
polietilene espanso reticolato, poliuretano espanso (che riveste
l'accumulo), il pellabile, il polistirolo dell'imballo e la spugna
fonoassorbente che riveste la pannellatura devono essere rimossi e
trattati come rifiuti assimilabili agli urbani.