5.9.2. IMPIANTI CON CAMINO CHIUSI
Per gli impianti con camino chiusi che trasmettono il calore, secon-
do le disposizioni, per mezzo del rivestimento esterno del camino
(stufa ad accumulo, impianto a ipocausto, impianti con aperture
per aria convettiva chiudibili ecc.), che quindi emanano il calore
all'ambiente tramite irradiazione del rivestimento, occorre prestare
assolutamente attenzione ai seguenti punti:
•
Il camino deve essere installato e realizzato in base alle rilevanti
regole specifiche dell'artigianato per le stufe di maiolica e per i
sistemi di ventilazione (ora nuove TROL: direttive per la costruzione
di stufe di maiolica 2006).
•
Fondamentalmente raccomandiamo di utilizzare sufficiente materi-
ale d'accumulo (p.e. Magnetherm), per utilizzare il calore in modo
ottimale e impedire il pericolo del surriscaldamento nei momenti
delle punte di temperatura.
•
La grandezza della stufa, cioè la grandezza della superficie radi-
ante, deve essere individuata in funzione della potenza calorifica e
del fabbisogno calorifico!
•
I pezzi di rivestimento vanno selezionati con riguardo ai maggiori
requisiti.
•
Il costruttore deve far notare al gestore, possibilmente per iscritto,
la speciale tipologia di costruzione/di funzionamento. La quantità
di legna per carico deve corrispondere alla capacità d'emissione
di calore della superficie e/o alla capacità di accumulo del mezzo
d'accumulo (in generale non più di 2 – 3 cariche il giorno).
•
Si raccomanda di proteggere le pareti di appoggio infiammabili oltre
che con l'isolante termico obbligatorio anche con una ventilazione
posteriore attiva.
•
Gli spessori d'isolamento riportati a pagina 10 valgono solo per
gli impianti ad aria calda. Negli impianti camino chiusi gli spessori
d'isolamento devono corrispondere al calcolo secondo le TROL –
direttive per la costruzione di stufe di maiolica.
•
Per sportelli di carica a saliscendi la temperatura alle carrucole e
ai cuscinetti non deve superare i 270 °C. Eventualmente le zone
d'inserti con parti meccaniche mobili devono essere isolati in modo
particolare.
•
Nel montaggio di accessori devono essere rispettati i loro regola-
menti di montaggio, in modo particolare le temperature di esercizio
e ambientali ammesse ed eventualmente i requisiti di accessibilità.
Ciò vale per i seguenti modelli (Linear e Prestige):
Mini:
R1V/R1Vh, Z1, Z1 mit NSHF, 2L/2R/2LRh,
Z1 H
O/Z1h H
O, Z1 H
2
2
Speedy: 1V/1Vh, 1V/1Vh mit NSHF, M/Mh, K/Kh, K/Kh mit NSHF,
Eh, Eh mit NSHF, MR/MRh, MR/MRh mit NSHF, R/Rh,
R/Rh mit NSHF, Ph, MDRh, RDRh,
Varia:
1V/1Vh, 1V H
O/1Vh H
2
H
O XXL/1Vh H
O XXL, 2L/2R/2Lh/2Rh, 2Lh H
2
2
H
O, 2L-100h/2R-100h, 2LRh/2RRh, Ch, FD/FDh, Ah,
2
A-FDh, Sh/SRh (GT), Eh, BEh, Bh, B-FDh, B-120h, M-60h,
M-80h, M-100h,
Arte:
1Vh, Bh, BRh, Xh, X-FDh, 3RL-60h, 3RL-80h, 3RL-100h,
U-50h, U-70h, U-90h, Wh
IT 14
O XL/Z1h H
O XL, S/Sh, S-FDh
2
2
O, 1V H
O XL/1Vh H
O XL, 1V
2
2
2
O/2Rh
2