8. Condizioni di utilizzo
Le centrali frigorifere HP3 sono progettate e realizzate in modo da garantire la massima sicurezza in
fase di installazione ed esercizio.
Per garantire la sicurezza ed il corretto funzionamento dell'unità, occorre attenersi scrupolosamente
alle indicazioni del Manuale, evitando operazioni che possono causare malfunzionamenti e rischi per
l'operatore.
Si raccomanda il rigoroso rispetto delle seguenti procedure:
- Fare riferimento alla documentazione tecnica per qualsiasi operazione da eseguire sull'unità,
qualsiasi intervento non previsto deve essere autorizzato dal costruttore.
- Il locale "Sala Macchine" deve essere dimensionato e adattato all'unità nel rispetto delle norme EN
378-2.
Prima di eseguire qualsiasi operazione assicurarsi di:
- Togliere l'alimentazione elettrica alla macchina agendo sul selezionatore del quadro comando
- Verificare che non ci siano parti in pressione e in tensione
- Verificare che le temperature delle varie parti non possano causare ustioni
- Apporre un cartello sul quadro comando per indicare lo stato dell'unità evitando avviamenti
indesiderati.
Le centrali frigorifere HP3 nascono per essere collocate all'esterno e collegate direttamente
all'impianto di distribuzione del liquido refrigerante alle utenze nonché al ritorno del gas evaporato
dalle stesse.
Qualora sia necessario collocare la macchina all'interno di un locale si raccomanda di contattare pre-
ventivamente l'ufficio tecnico di ARNEG spa.
EVITARE ASSOLUTAMENTE LE SEGUENTI AZIONI:
- Azione:
Chiusura rubinetto scarico compressore mentre funziona
- Rischio: Scoppio testa compressore
- Azione:
Chiusura rubinetto aspirazione mentre funziona
- Rischio: Danneggiamento compressore
- Azione:
Chiusura rubinetti olio
- Rischio: Danneggiamento compressore
- Azione:
Interventi su viti e bulloni dei compressori e circuiti in pressione
- Rischio: Cedimenti strutturali perdite di fluidi in pressione
- Azione:
Alimentazione della macchina durante la manutenzione
- Rischio: Pericolo folgorazione operatori, danneggiamento unità
- Azione:
Manutenzione a quadro aperto e sotto tensione
- Rischio: Pericolo folgorazione operatori
- Azione:
Sostituzione protezioni (fusibili, termiche, etc.) con modelli diversi
- Rischio: Danneggiamento degli utilizzatori, intervento intempestivo, possibile perdita del
coordinamento
delle protezioni
- Azione:
Mancato controllo della coppia di serraggio delle viti delle morsettiere
- Rischio: Danneggiamento delle apparecchiature elettriche
- Azione:
Errata programmazione della centralina elettronica
- Rischio: Danneggiamento dei vari utilizzatori
- Azione:
Mancata verifica dell'uguaglianza della sequenza delle fasi sia sul primo che sul secondo
avvolgimento, per i compressori dotati di avviamento part-winding
- Rischio: Danneggiamento dei compressori e dei contattori
- Azione:
Errata taratura del temporizzatore dedicato all'avviamento part-winding
- Rischio: Danneggiamento del primo avvolgimento del compressore, scatto intempestivo delle
protezioni
- Azione:
Apertura delle scatole di derivazione con centrale sotto tensione
- Rischio: Pericolo di folgorazione
- Azione:
Errata taratura dei pressostati
- Rischio: Danneggiamento dei componenti della centrale, pericolo di scoppio componenti
- Azione:
Contatti con parti dell'unità contrassegnate da indicazioni di pericolo
- Rischio: Folgorazioni, ustioni, lesioni
05060114 00 09/07/2010
HP3
Italiano
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