UTILIZZO E CALIBRAZIONE
Per l'accensione della macchina collegare la spina all'alimentazione, prima di inserire le uova attendere che l'in-
cubatrice abbia raggiunto la temperatura di lavoro pari a 100°F.
Facciamo notare che la temperatura segnata sul termometro potrebbe oscillare tra i 99°F e i 100°F; ciò è rego-
lare ed avviene quando il voltauova scorre da un parte all'altra del cassetto e crea un cambio d'aria.
Raggiunta la temperatura corretta inserire le uova direttamente sul piano di rete interno posizionandole oriz-
zontalmente negli appositi spazi della griglia volta-uova.
• Attivare a seguito il dispositivo per il voltaggio delle uova agganciando il coperchio dell'incubatrice e inne-
stando il perno del motoriduttore voltauova nella corrispettiva sede della staffa della griglia.
si rammenta che due giorni prima della schiusa si dovrà disattivare il sistema di automatismo sopra detto
semplicemente posizionando il coperchio dell'incubatrice al contrario, lasciando la griglia voltauova all'interno.
Nel caso abbiate scelto la macchina CON VOLTAGGIO MANUALE, sarà necessario girare le uova una
volta al mattino e una volta alla sera agendo manualmente sulla leva della griglia voltauova.
Nell'alloggiamento posto sopra l'unità trova collocazione il termostato (ELTP2B-P) che è impostato dalla fab-
brica, quando il termostato è alimentato, il Led verde -PWR- risulta acceso, l'accensione continua o intermit-
tente del LED rosso -ON-, indica l'attivazione del riscaldamento.
Raccomandiamo di fare sempre attenzione al termometro a mercurio, che dovrà segnare in modo preciso
100°F sulla scala graduata.
Se non si dovesse raggiunge la temperatura di lavoro sopra indicata, si dovrà tarare il termostato come indi-
cato a seguito:
• modificare la temperatura (se necessario) utilizzando un cacciavite, agendo sulla vite di regolazione e por-
tando la freccia di riferimento -SET- in corrispondenza del valore richiesto dal termometro;
IMPORTANTE:
se risultassero inutili tutti i tentativi di taratura dell'apparecchio, non rimuovere assolutamente il termostato dal
suo alloggiamento per effettuare operazioni improprie e non autorizzate; contattare il costruttore per le even-
tuali riparazioni o sostituzioni.
UMIDITA'
E' molto importante comprendere che non ci può essere alcuna regola precisa e tassativa riguardo la quantità
d'acqua da immettere all'interno dell'incubatrice in quanto le variabili a seguito illustrate possono influenzare il
livello di umidità:
• Umidità ambientale all'interno della camera d'incubazione (condizionata dalle condizioni climatiche e dal-
l'ambiente locale);
• La specie incubata;
• La porosità del guscio dell'uovo (può variare a seconda dei diversi tipi di uova);
• La stagione (un clima caldo comporta abitualmente un'alta umidità ambientale e le uova deposte alla fine
della stagione hanno la tendenza ad essere più porose).
La necessità d'acqua all'interno dell'incubatrice può essere controllata pesando le uova (un uovo dovrà per-
dere il 13-15% del proprio peso durante l'incubazione) od effettuando la speratura (il calo della camera d'aria
dovrà corrispondere a circa 1/3 della superficie dell'uovo).
Per le schiuse susseguenti potrete altresì gestire l'umidificazione e quindi aumentare o diminuire la quantità
d'acqua a seconda dei risultati ottenuti per la vostra prima schiusa. Se avete delle incertezze, la scelta miglio-
re è senza dubbio l'aggiunta di poca acqua piuttosto che di troppa – la maggior parte delle schiuse mal riu-
scite é dovuta all'eccesso di umidità (l'eccesso di umidità è una tra le cause più rilevanti che determinano degli
esiti negativi o comunque non soddisfacenti nelle schiuse). Bisogna ricordare che la profondità dell'acqua
all'interno della vaschetta non fa alcuna differenza ai fini dell'umidificazione all'interno dell'incubatrice; é la
superficie che conta !!
ATTENZIONE: LE UOVA DEVONO ESSERE INCUBATE A PARTIRE DAL TERZO GIORNO DALLA DEPO-
SIZIONE E NON DOPO L'OTTAVO GIORNO. CONSERVARE LE UOVA IN LOCALI FRESCHI CON TEM-
PERATURA 14 – 16 °C.
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