4. Rimuovere l'accoppiatore bus.
9 Smaltimento
Smaltire il prodotto nel rispetto delle norme vigenti nel proprio paese.
10 Manutenzione e riparazione
10.1 Pulizia e cura
Danno alla superficie dovuto a solventi e detergenti aggressivi!
Le superfici e le guarnizioni possono essere danneggiate da solventi e deter-
genti aggressivi.
1. Non usare mai solventi o detergenti aggressivi.
2. Pulire l'apparecchio esclusivamente con un panno leggermente umido. Uti-
lizzare solo acqua o eventualmente un detergente delicato.
Controllare che tutte le guarnizioni e i tappi dei raccordi ad innesto siano fissi,
u
in modo tale che durante la pulizia non penetri umidità nell'accoppiatore bus.
10.2 Manutenzione
L'accoppiatore bus non necessita manutenzione. Tuttavia in condizioni ambien-
tali aggressive le guarnizioni dell'accoppiatore bus possono essere soggette ad
un invecchiamento più veloce. Guarnizioni rotte comportano perdite pneumati-
che e la perdita della classe di protezione IP65.
1. Controllare periodicamente che le guarnizioni sull'accoppiatore bus siano in-
tatte. Stabilire gli intervalli di manutenzione a seconda delle condizioni am-
bientali e annotarli nel piano di manutenzione specifico dell'impianto.
2. Rispettare gli intervalli di manutenzione specifici dell'impianto.
11 Ricerca e risoluzione errori
Disturbo
Causa possibile
Il LED 5 V non si illumina
Tensione assente
Accoppiatore bus guasto
Cavo mal confezionato o di-
fettoso
Il LED L1/A1 o L2/A2 non si il-
Nessun collegamento fisico
lumina
tra il controller PROFINET e
l'accoppiatore bus.
Il LED DDL è sempre acceso
Configurazione DDL errata
LED SF acceso
La diagnosi è attivata ed è
presente una diagnosi.
LED BF acceso
La configurazione non corri-
sponde all'hardware collega-
to.
Se non è possibile risolvere il guasto, rivolgersi ad AVENTICS GmbH. I dati di con-
tatto si trovano sul retro delle istruzioni.
12 Dati tecnici
Dati generali
Dimensioni (larghezza x altezza x profondità) 50 mm x 120,5 mm x 106,5 mm
Peso
Condizioni di magazzinaggio
Umidità dell'aria relativa
Tipo di protezione secondo EN 60529/
IEC 529
AVENTICS™ PROFINET | R412013605-BAL-001-AD | Italiano
NOTA
Soluzione
Verificare l'alimentazione di
tensione sull'accoppiatore
bus.
Sostituire l'accoppiatore bus.
Utilizzare cavi testati.
Controllare il cavo Ethernet e
gli attacchi PROFINET.
Controllo del baudrate, indi-
rizzamento 1 - x senza salti
nella numerazione, resistenza
di terminazione presente.
Controllare la diagnosi sui
partecipanti.
Modificare la configurazione
dell'hardware.
ca. 425 g
< 80 % RH
0 ... 95 %
IP 65 (solo allo stato montato e con tutti i
connettori montati/le prese chiuse)
Dati generali
Tensione di alimentazione
Distorsione armonica consentita
Posizione di montaggio
Fusibile esterno valvole
Fusibile esterno elettronica
Attenzione: corrente massima nel cavo da
0 V
Caduta di tensione interna
Assorbimento di corrente dell'elettronica
Alimentazione di corrente per gli iniziatori
Alimentazione di corrente per valvole
Tempo di avvio dopo il collegamento della
tensione di alimentazione
Campo di applicazione termico
Temperatura di magazzinaggio
Norme e direttive rispettate
13 Appendice
13.1 Configurazione PROFINET
Per il software di configurazione, ad. es. S7 Simatic Manager, sono eventualmen-
te necessari i file GSDML per l'accoppiatore bus e per ciascun modulo DDL utiliz-
zato.
Il modello dati per l'accoppiatore bus PROFINET DDL è sovrascritto da diversi mo-
delli. Ogni modulo (da 1 a max. 14) rappresenta un modulo DDL e contiene un
submodulo per input (n. 1), output (n. 2) e diagnosi (n. 3). Gli allarmi diagnosi e i
parametri sono assegnati rispettivamente al submodulo diagnosi.
Inoltre, il modulo 0 contiene i submoduli specifici PROFINET per DAP, Device ed
entrambi gli attacchi. Il submodulo 1 (Device) contiene la diagnosi accoppiatore
bus a 4 byte (lifesign, bit di errore e lista presenze).
Dato che con alcune CPU PROFINET vi sono problemi di compatibilità, i dati di
diagnosi dell'accoppiatore bus a 4 byte possono essere richiamati anche tramite
un 15° partecipante (diagnosi Master DDL). Questo partecipante può essere posi-
zionato solo nello slot 15.
Prima dell'effettiva messa in funzione, all'accoppiatore bus deve esse-
re assegnato un nome dispositivo tramite Ethernet (DCP), affinché il
controller PROFINET possa aprire un collegamento. Questo nome di-
spositivo viene salvato nella memoria Flash. Alla fornitura questo no-
me non è assegnato, come previsto dalla standard PROFINET.
Per poter assegnare il nome, all'accoppiatore bus deve essere collega-
ta una configurazione DDL corretta, in modo che il LED DDL lampeggi.
13.2 Partecipanti DDL – parametri
Per le descrizioni dei parametri dei singoli partecipanti DDL, consultare le rispetti-
ve istruzioni per l'uso.
13.3 Allarmi diagnosi PROFINET
L'accoppiatore bus consente la segnalazione dei guasti al controller PROFINET.
Viene utilizzata la funzione "Extended Channel Diagnosis".
Gli allarmi dell'accoppiatore bus vengono emessi su Slot0, Subslot1. Questi pos-
sono essere:
• DDL bus address gap
• Nessun modulo DDL collegato
• Meno moduli DDL collegati che configurati
Tensione dei sensori 24 V DC (±20 %)
Tensione delle valvole 24 V DC (±10 %)
La tensione di alimentazione deve provenire
da un alimentatore con separazione sicura.
5 %
Qualsiasi
3 A T
3 A T
max. 4 A
0,8 V
90 mA
max. 3 A per linea DDL
max. 3 A per linea DDL
2 s
+5°C ... +50 °C
-20°C ... +70 °C
2004/108/CE "Compatibilità elettromagneti-
ca" (direttiva EMC)
DIN EN 61000-6-2 "Compatibilità elettroma-
gnetica" (resistenza al disturbo per ambienti
industriali)
DIN EN 61000-6-4 "Compatibilità elettroma-
gnetica" (emissione di disturbo per ambienti
industriali)
DIN EN 60204-1 "Sicurezza del macchinario.
Equipaggiamento elettrico delle macchine.
Parte 1: Regole generali"
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