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MORDAZAS DE ALTA PRESION
MORSA
-MAT OLEODINAMICA E
-COMPACT OLEODINAMICA
A.- Funzionamento
L'azionamento della morsa è semplice e si divide in due fasi.
Per avvicinare il carrello mobile al pezzo da fissare, la morsa è dotata di una manovella, che con la
rotazione fa avanzare e retrocedere il carrello mobile.
Per realizzare il fissaggio ad alta pressione, è necessaria un'alimentazione esterna ad olio tramite
centralina idraulica. La forza di fissaggio che si desidera raggiungere con la morsa, ci indicherà la
pressione dell'olio esterno di cui abbiamo bisogno. Vedi tabella allegata.
Il sistema è a semplice effetto, vale a dire che il ritorno si verifica grazie a una molla che ha solo un foro;
per l'entrata e l'uscita dell'olio.
Il metodo di lavoro è semplice. Si tratta di una morsa concepita per lavorare con serie di pezzi della
stessa lunghezza. In questo caso il modo di operare è il seguente: mediante la manovella si porta il
carrello mobile fino a toccare il pezzo da stringere, poi si fa retrocedere il carrello di 3 mm o mezza
rotazione della manovella, quindi si avvia la pompa e si ottiene il bloccaggio ad alta pressione.
Una volta effettuata la lavorazione, si dà il segnale di arresto alla pompa, liberando così il pezzo, aprendo
le ganasce.
I
La morsa è dotata di un raccordo che la unisce alla pompa; su questo raccordo girevole agisce la
manovella per la rotazione manuale.
B.- Pulizia
È fondamentale, per il buon funzionamento, che la morsa sia pulita all'interno.
Per evitare l'entrata di trucioli, in dotazione ci sono delle piastre di protezione.
Per una pulizia completa è necessario smontare il carrello mobile. Per fare ciò bisogna allentare e
togliere la vite posizionata nella sua parte posteriore. Successivamente, sollevandolo in avanti, si libera.
Bisogna prestare particolare attenzione a non perdere la semi-sfera che viene collocata nella parte
interna del carrello.
Allentando adesso le 4 viti della flangia posteriore si libera l'alberino, che esce all'indietro con il dado.
Abbiamo quindi la morsa libera per la sua pulizia.
Una buona manutenzione ci obbliga ad utilizzare delle buone sostanze refrigeranti e anti-ossidanti.
C.- Manutenzione dell'alberino oleodinamico
Se per qualsiasi motivo dovessimo notare che l'alberino non raggiunge una pressione elevata, sarà
necessario smontarlo e procedere ad una pulizia approfondita, seguendo quanto indicato di seguito:
bisogna seguire i passaggi indicati nel punto B, per liberare l'alberino.
Adesso bisogna allentare l'anello seeger (1013), estrarre la rondella (1018) e liberare quindi la flangia
(1014). In questo momento bisogna prestare particolare attenzione a non perdere le quattro molle (1015).
Quando si montano nuovamente, devono essere bene lubrificate.
Quindi bisogna smontare il raccordo girevole. Per effettuare questa operazione dobbiamo tenere fermo
in qualche modo l'alberino completo dal serbatoio (1408), inserire la manetta nel suo esagono e farla
ruotare con un colpo secco in senso antiorario.
Analogamente bisogna togliere la copiglia elastica (1415) ed il raschietto (1402).
Tirando l'alberino principale (1401) in avanti lo si libera dal serbatoio (1408). L'alberino uscirà dal serbatoio
assieme alle due copiglie (1403).
Ora bisogna svitare il coperchio (1413). Una volta fatto ciò, è possibile togliere la molla (1404 (nel tipo
090 è 018), e il pistone (1414).
Adesso è possibile cambiare il fermo (009) con uno nuovo.
Quando bisogna montare le copiglie (1403), è opportuno ungerle bene con grasso lubrificante, affinché
la loro funzione di guida venga svolta in modo adeguato.
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