Temperatura scorrevole
Quando viene installata la sonda esterna (opzionale) sul display del pannello comandi (part. 5 - fig. 1)
è visualizzata l'attuale temperatura esterna rilevata dalla sonda esterna stessa. Il sistema di regolazione
caldaia lavora con "Temperatura Scorrevole". In questa modalità, la temperatura dell'impianto di riscal-
damento viene regolata a seconda delle condizioni climatiche esterne, in modo da garantire un elevato
comfort e risparmio energetico durante tutto il periodo dell'anno. In particolare, all'aumentare della tem-
peratura esterna viene diminuita la temperatura di mandata impianto, a seconda di una determinata
"curva di compensazione".
Con regolazione a Temperatura Scorrevole, la temperatura impostata attraverso i tasti riscaldamento
(part. 3 e 4 - fig. 1) diviene la massima temperatura di mandata impianto. Si consiglia
di impostare al valore massimo per permettere al sistema di regolare in tutto il campo utile di funziona-
mento.
La caldaia deve essere regolata in fase di installazione dal personale qualificato. Eventuali adattamenti
possono essere comunque apportati dall'utente per il miglioramento del comfort.
Curva di compensazione e spostamento delle curve
Premendo una volta il tasto
(part. 10 - fig. 1) viene visualizzata l'attuale curva di
compensazione (fig. 11) ed è possibile modificarla con i tasti sanitario
(part. 1 e 2 - fig. 1).
Regolare la curva desiderata da 1 a 10 secondo la caratteristica (fig. 13).
Regolando la curva a 0, la regolazione a temperatura scorrevole risulta disabilitata.
fig. 11 - Curva di compensazione
Premendo i tasti riscaldamento
mento parallelo delle curve (fig. 14), modificabile con i tasti sanitario
1 e 2 - fig. 1).
fig. 12 - Spostamento parallelo delle curve
Premendo nuovamente il tasto
(part. 10 - fig. 1) si esce dalla modalità regolazione
curve parallele.
Se la temperatura ambiente risulta inferiore al valore desiderato si consiglia di impostare
una curva di ordine superiore e viceversa. Procedere con incrementi o diminuzioni di una
unità e verificare il risultato in ambiente.
90
10
85
80
70
60
50
40
30
20
20
10
fig. 13 - Curve di compensazione
OFFSET = 20
90
10
9
8
7
85
6
80
5
70
4
60
3
50
2
40
1
30
20
20
10
0
-10
-20
fig. 14 - Esempio di spostamento parallelo delle curve di compensazione
4
IT
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(part. 3 e 4 - fig. 1) si accede allo sposta-
(part.
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
-10
-20
OFFSET = 40
90
10
9
8
7
6
5
85
4
80
3
70
2
60
1
50
40
30
20
20
10
0
-10
-20
cod. 3540T306 - Rev. 01 - 02/2015
PEGASUS D 30 K 100 LN
Regolazioni da Cronocomando Remoto
Se alla caldaia è collegato il Cronocomando Remoto (opzionale), le regolazioni
A
descritte in precedenza vengono gestite secondo quanto riportato nella
tabella 1. Inoltre, sul display del pannello comandi (part. 5 - fig. 1), è visualizza-
ta l'attuale temperatura ambiente rilevata dal Cronocomando Remoto stesso.
Tabella. 1
Regolazione temperatura riscaldamento
La regolazione può essere eseguita sia dal menù del Cronoco-
mando Remoto sia dal pannello comandi caldaia.
Regolazione temperatura sanitario
La regolazione può essere eseguita sia dal menù del Cronoco-
mando Remoto sia dal pannello comandi caldaia.
Commutazione Estate/Inverno
La modalità Estate ha priorità su un'eventuale richiesta riscalda-
mento del Cronocomando Remoto.
Disabilitando il sanitario dal menù del Cronocomando Remoto, la
caldaia seleziona la modalità Economy. In questa condizione, il
tasto 7 - fig. 1 sul pannello caldaia, è disabilitato.
Selezione Eco/Comfort
Abilitando il sanitario dal menù del Cronocomando Remoto, la cal-
daia seleziona la modalità Comfort. In questa condizione, con il
tasto 7 - fig. 1 sul pannello caldaia, è possibile selezionare una
delle due modalità.
Temperatura Scorrevole
Sia il Cronocomando Remoto sia la scheda caldaia gestiscono la
regolazione a Temperatura Scorrevole: tra i due, ha priorità la
Temperatura Scorrevole della scheda caldaia.
Regolazione pressione idraulica impianto
La pressione di caricamento ad impianto freddo, letta sull'idrometro caldaia, deve essere
di circa 1,0 bar. Se la pressione dell'impianto scende a valori inferiori al minimo, la sche-
da caldaia attiverà l'anomalia F37 (fig. 15).
fig. 15 - Anomalia pressione impianto insufficiente
Agendo sul rubinetto di caricamento (Part.1 - fig. 16), riportare la pressione dell'impianto
ad un valore superiore a 1,0 bar.
1
fig. 16 - Rubinetto di caricamento
Una volta ripristinata la pressione impianto, la caldaia attiverà il ciclo di sfiato
A
aria di 120 secondi identificato dal display con FH.
A fine operazione, richiudere sempre il rubinetto di caricamento (part. 1 -
fig. 16)