Jacuzzi flexa tower ELT4 Manual De Instalación página 8

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Collegare il tubo flessibile (collegato precedentemente alla pi-
letta) allo scarico generale predisposto a filo pavimento.
Eseguire un ciclo di prova completo delle varie funzioni, verifican-
do la perfetta tenuta idraulica dello scarico e di tutte le tubazioni
(e rispettivi collegamenti), nonché delle siliconature effettuate pre-
cedentemente.
Collegamento (eventuale) dell'allarme
I modelli FLEXA TOWER e FLEXA TOWER COMPACT sono
stati progettati con una predisposizione "allarme", individuabile
sul display dal tasto ( ). Qualora l'immobile disponga di un
circuito di chiamata/soccorso, questo può essere collegato a
FLEXA TOWER e comandato tramite il suddetto tasto.
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All'interno della cassetta elettronica, nelle vicinanze del pressa-
cavo stagno "ALLARME" (vedere schema elettrico), ci sono due
morsetti identificati dalla scritta "ALL", corrispondenti ai contatti
normalmente aperti di un relé, ai quali l'installatore può collegare il
circuito di chiamata/soccorso, che deve essere conforme alle di-
sposizioni di legge ed alle specifiche norme nazionali.
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Quando sul display viene premuto il tasto allarme, un relé, già
montato all'interno della cassetta elettronica, attiva il dispositivo di
chiamata/soccorso per circa 15 secondi. L'avvisatore di chiamata
(suonerie, ronzatori, lampade, ecc.) può essere alimentato sia a
220/240 V che a bassa tensione, ma con un assorbimento massi-
mo di corrente pari a 10 A.
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Il collegamento del circuito di allarme dovrà essere effettuato uti-
lizzando un cavo avente caratteristiche non inferiori al tipo H 05 VV-
F 2x2,5 mm 2 . L'uso di questo cavo è indispensabile al fine di assicu-
rare che il pressacavo montato sulla cassetta garantisca l'adeguato
grado di protezione (tenuta stagna) previsto dalle normative.
per garantire la protezione contro i getti d'acqua, il
pressacavo dell'uscita allarme viene chiuso in fabbrica
con un tappo.Questo tappo dev'essere pertanto rimos-
so solo se viene effettuato il collegamento "ALLARME".
Fissaggio del box doccia a muro
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( 15) Svolgere i cavi giallo-verde (da collegare poi ai pannelli d'i-
spezione) presenti sul retro del telaio piatto e portarli verso l'esterno.
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( 15, part.1) Rimuovere le due squadrette dal telaio piatto e
accostare il box doccia all'angolo d'installazione; quindi, agendo sui
dadi esagonali, sollevare le ruote anteriori dal pavimento, in modo che
il telaio piatto appoggi esclusivamente sui piedini regolati preceden-
temente (vedi "Installazione del piatto doccia e dei compensatori").
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( 15, part.1) Rimontare le due squadrette (precedentemen-
te rimosse) al telaio del piatto doccia e fissarlo a muro utilizzando
2 viti (1+1) e 2 (1+1) rondelle, da inserire nei tasselli montati pre-
cedentemente.
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( 16) Collegare i cavi giallo-verde ai pannelli d'ispezione
(presenti nell'imballo dei cristalli), utilizzando le apposite linguette.
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( 16) Inserire i pannelli d'ispezione tra i compensatori e i pro-
fili in alluminio del lato parete e agganciarli ai nottolini: i pannelli
vanno alzati leggermente, in modo che i nottolini entrino negli oc-
chielli, e poi spinti verso il basso.
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( 16) Forare i pannelli d'ispezione, utilizzando come guida i
fori presenti sui compensatori.
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( 16) Fissare quindi il box doccia ai compensatori con 6 viti
(3+3) autofilettanti e relativi cappucci bianchi.
Montaggio del frontale piatto doccia
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( 17) Controllare accuratamente la distanza tra il bordo della
guida di scorrimento inferiore e le squadrette, che deve essere di
circa 8 mm. Le squadrette devono risultare il più possibile parallele
alla guida di scorrimento.
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( 18) Infilare il bordo superiore del frontale nella gola della
guida di scorrimento inferiore: i fori presenti sulla parte bassa del
frontale devono coincidere con le asole presenti sulle squadrette.
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( 18) Fissare il frontale con 4 viti autofilettanti, sulla testa
delle quali andranno montati i cappucci bianchi in dotazione. Per
regolare eventualmente la perpendicolarità del pannello, agire sul-
le squadrette.
Completamenti e verifiche
PER TUTTI I MODELLI
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Avvitare il flessibile doccia all'attacco presente sulla parete con
rubinetteria ed avvitare la doccia all'altra estremità; il filtrino andrà
inserito dal lato dell'attacco a parete.
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Posizionare il cupolino scorrevole (inserito nella scatola del piat-
to) sopra il tetto del box doccia.
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Verificare che siano stati montati i cappucci bianchi su tutte le
viti in vista.
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Prima di consegnare l'apparecchiatura all'utente, sarà opportu-
no, in sua presenza, eseguire un ciclo dimostrativo di tutte le fun-
zioni, nonchè suggerire frequenza e modalità delle manutenzioni
ordinarie.
Avvertenze e note
• Se FLEXA viene alimentato con acqua calda prodotta da uno scal-
dabagno a gas di tipo economico, con modulazione di fiamma di
tipo meccanico, può succedere che lo scaldabagno non riesca
ad adeguarsi al prelievo con continuità e la temperatura dell'ac-
qua subisca variazioni. In questo caso, se non è possibile la so-
stituzione dello scaldabagno con uno a modulazione elettronica,
conviene far bloccare, da personale qualificato, la modulazione
di fiamma dello scaldabagno stesso ed usare per la regolazione
della temperatura unicamente il miscelatore del box doccia.
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