Liquidi
Il liquido maggiormente usato per la
panificazione è l'acqua, ma si può provare
a usare anche il latte (o il latticello). Ciò
influisce sia sul gusto che sulla lievitazione
e la consistenza del pane.
Il latte intero, per via dei grassi in esso
contenuti, mantiene il pane fresco più a
lungo, mentre lo zucchero di cui è ricco (il
lattosio) aumenta il potere lievitante. Il
latticello dà un pane più leggero, che
rimane fresco più a lungo.
Zucchero
Lo zucchero non incide tanto sulla
lievitazione, quanto piuttosto sul gusto del
pane. Al posto dello zucchero possono
essere usati anche miele, zucchero
caramellato o sciroppo di zucchero. Si
sconsiglia di introdurre zucchero a grani
grossi (granella di zucchero grossa) o
zucchero candito nella macchina per il
pane onde evitare di danneggiare lo strato
antiaderente. Non usare dolcificanti
artificiali durante la cottura. In genere
queste sostanze non hanno una buona
resistenza al calore.
Grassi
I grassi in realtà sono degli agenti
correttori: non sono necessari di per sé,
ma la loro presenza migliora la qualità del
pane. Il grasso rende la pasta più morbida
facilitandone la lievitazione. Il grasso,
infatti, imprigiona la rete di glutine,
"trattenendo" l'anidride carbonica gassosa
e rendendo così il pane più soffice e
mantenendolo fresco più a lungo.
Si possono usare diversi tipi di grassi.
L'olio (di semi di girasole o d'oliva), il burro
(di panna) e la margarina danno ottimi
risultati. L'olio rende la crosta un po' più
morbida. La margarina dà una crosta più
croccante favorendo inoltre il processo di
lievitazione. Nella preparazione del pane
alle erbe, una idea più gustosa può essere
quella di usare un olio aromatizzato, ad
esempio alle noci, all'aglio o al basilico.
Temperatura
La panificazione risulta migliore se gli
ingredienti si trovano a temperatura
ambiente quando vengono introdotti nello
stampo. Non usare mai liquidi troppo caldi.
Questi possono inibire l'azione del lievito.
Accorgimenti e suggerimenti
Raffreddamento sulla griglia
Dopo la cottura, lasciare raffreddare il
pane su una griglia. In questo modo, il
calore può disperdersi da tutti i lati.
Taglio dopo il raffreddamento
È possibile tagliare facilmente il pane fatto
in casa solo dopo che si è raffreddato. Se il
pane è ancora caldo, è possibile tagliarlo
soltanto con un coltello elettrico come, ad
esempio, il prodotto Princess 2952 Silver
Electric Knife.
Conservazione del pane
Il pane fatto in casa si conserva al meglio
se avvolto in un canovaccio, dopo il suo
completo raffreddamento. In questo modo
la crosta rimane croccante. A tale scopo,
sono indicati anche gli appositi sacchetti di
carta per alimenti. Se conservato in un
sacchetto di plastica, o in frigorifero, il pane
diventa più morbido.
Congelamento del pane
Il pane fatto in casa può essere
tranquillamente congelato, ovviamente
dopo il suo completo raffreddamento. Può
essere comodo congelarlo già tagliato in
porzioni quotidiane.
È consigliabile scongelare il pane a
temperatura ambiente, in quanto il forno a
microonde tende ad asciugarlo
rapidamente.
Sebbene il pane possa essere congelato,
ciò va comunque a scapito della sua
qualità.
Pane più scuro
Per rendere più scuro il pane, è possibile
aggiungere 1 cucchiaio di cacao in polvere
Breadmaker DeLuxe Article 152000
75