Danville PrepStart Manual Del Operador página 36

1.6 MANIPOLO
Avvitare il tubo del manipolo grigio nell'ingresso situato in basso sul lato anteriore dell'unità
PrepStart e collegarlo al corpo del manipolo. Collegare l'ugello selezionato al manipolo. Il
manipolo si innesta magneticamente nella parte superiore dell'unità PrepStart.
1.7 SELEZIONE DELL'UGELLO
Sono inclusi due ugelli da 0,015" e 0,019" inclinati a 80 gradi. Sono disponibili anche
altre misure e angolazioni.
0,015" per preparazioni minime, taglio lento
0,019" per uso generale
0,026" per taglio altamente aggressivo, mordenzatura su ampie superfici
1.8 REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE
La pressione viene attivata e disattivata mediante l'interruttore a levetta situato sul lato
posteriore dell'unità PrepStart. La regolazione della pressione si effettua ruotando la
manopola inferiore (Fig. 4.1) del pannello anteriore e può essere osservata sul manometro.
La velocità di taglio aumenta sensibilmente all'aumentare della pressione.
Aumentando la pressione da 5,3 a 6,6 bar (da 80 a 100 psi) si arriva quasi a raddoppiare la
velocità di taglio. L'uso di basse pressioni, pari o inferiori a 5,3 bar (80 psi), permette invece
di ridurre nettamente la sensibilità nella dentina. Spesso, si utilizza una pressione più elevata
per tagliare rapidamente lo smalto e una pressione più bassa a contatto con la dentina. Se la
sensibilità persiste, è opportuno utilizzare una pressione inferiore.
7,3 bar (110 psi) = pressione massima consigliata
5,3 bar (80 psi) = pressione ideale, taglio a bassa sensibilità
2,7 bar (40 psi) = taglio leggero, mordenzatura diagnostica e rimozione aggressiva
di macchie
1.9 IMPOSTAZIONI DELL'ABRASIVO (Fig. 4.1)
L'unità PrepStart miscela l'abrasivo in funzione del volume di aria presente, come avviene in
un carburatore. La portata dell'abrasivo viene quindi regolata automaticamente al variare del
flusso di aria (variazione della misura della punta o della pressione). Le regolazioni permettono
di variare la velocità di taglio passando dal taglio più aggressivo a una lieve mordenzatura. Le
impostazioni intermedie consentono di tagliare riducendo l'uso dell'abrasivo.
2.0 ISTRUZIONI D'USO
2.1 INDICAZIONI SULL'ORIENTAMENTO E LA SELEZIONE DEI PAZIENTI
Per i pazienti pediatrici, si consiglia di dirigere innanzitutto un getto d'aria o abrasivo sulla
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mano, spiegando che durante il trattamento sarà utilizzato lo stesso spray indolore.
Per gli adulti, illustrare le caratteristiche tecnologicamente avanzate del trattamento aiuta
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a rassicurare il paziente oltre a sottolineare l' e sclusività dello studio odontoiatrico.
La selezione dei pazienti adulti rappresenta il primo passaggio: spesso i pazienti che
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non rispondono bene alle siringhe d'aria non sono buoni candidati per questo tipo di
trattamento.
La presenza di lesioni presumibilmente molto profonde può acutizzare il disagio del
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paziente.
2.2 TECNICA DI UTILIZZO
Nota: verificare il funzionamento del pedale spruzzando in un contenitore dei rifiuti. Se il
dispositivo continua a spruzzare dopo aver rilasciato il pedale, contattare il produttore.
Riduzione del dente
1. Tenere l'ugello a un angolo di circa 600 verso l'alto rispetto alla superficie (con una lieve
inclinazione rispetto alla linea perpendicolare). L'inclinazione del flusso riduce la sensibilità
a livello della dentina.
2. Tenere la punta a 1-2 mm dalla superficie. Eseguire movimenti lenti e regolari.
3. Ispezionare il risultato del taglio eseguito ogni pochi secondi.
Mordenzatura della superficie e rimozione aggressiva di macchie
1. Tenere la punta a 5-10 mm dalla superficie.
2. Soffermandosi sullo stesso punto si rischia di ridurre eccessivamente la superficie del
dente.
3. Eseguire movimenti lenti su metalli, ceramica e compositi fino a quando la superficie non
è pulita e mordenzata uniformemente.
2.3 DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
PrepStart è un dispositivo pneumatico compatto e portatile che utilizza particelle di ossido di
alluminio per l'abrasione della struttura del dente.
2.4 INDICAZIONI D'USO
L'unità PrepStart è destinata alle seguenti applicazioni:
Preparazioni della cavità per piccoli restauri con composito. Classe da I a VI.
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Asportazione di restauri in composito, acrilico o altre resine.
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Preparazione di solchi e fessure.
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Rimozione di macchie finalizzata all'identificazione di lesioni.
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Preparazione conservativa di lesioni incipienti.
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Da attivazione completa a ¾ di attivazione = taglio normale
Disattivazione completa = taglio leggero, mordenzatura diagnostica e rimozione
aggressiva di macchie
Impostazione opzionale del flusso di abrasivo – In alcune situazioni, può rendersi
necessario un flusso di abrasivo ancora più ridotto. Per ridurre il flusso di abrasivo scendendo
sotto le impostazioni standard sopra descritte, seguire le istruzioni riportate di seguito.
1. Eseguire le seguenti operazioni per rimuovere il coperchio dall'unità:
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2. Individuare il morsetto a pinza di plastica bianca situato accanto al cilindro a pinza,
tra il cilindro e il lato esterno dell'unità.
3. Aprire il morsetto in posizione completamente aperta. Con il morsetto
completamente aperto, l'unità è impostata sulla portata minima della polvere.
4. Riposizionare il coperchio.
1.10 EVACUAZIONE
L'abrasivo e i detriti vanno raccolti con un aspiratore. È sufficiente un aspiratore ad alta velocità
del tipo abitualmente presente negli ambulatori odontoiatrici. L' e fficienza dell'aspirazione
migliora sensibilmente man mano che l'assistente si abitua a individuare il cosiddetto "cono
di dispersione". Non sono stati segnalati casi di danneggiamento dell'aspiratore, ma è tuttavia
essenziale una pulizia più frequente.
Tenere l'aspiratore a circa 20 cm (8") di distanza spostandolo per aspirare i detriti.
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In assenza di una diga di gomma, la maggior parte dei detriti si accumula nei tessuti del
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cavo orale.
Inserire una garza umida sul lato posteriore della diga di gomma per agevolare la raccolta
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dei detriti.
Per l'utilizzo alla poltrona, si consiglia l'uso di un'unità di raccolta come Microcab™ o
Macrocab™ Danville.
SEZIONE 2 – ISTRUZIONI D'USO
Accesso endodontico attraverso corone di porcellana.
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Mordenzatura per tutti i tipi di metalli, compositi, acrilici e amalgame per ottenere
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un'adesione superiore.
Mordenzatura della porcellana nei casi in cui l'uso dell'acido fluoridrico è sconsigliabile.
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Rimozione aggressiva delle macchie. Rimozione di tatuaggi da amalgama.
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Consolidamento dell'adesione alla struttura del dente. La mordenzatura con acido
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preceduta dall'abrasione ad aria si è dimostrata superiore rispetto alla sola mordenzatura
con acido.
2.5 CONTROINDICAZIONI
Si sconsiglia di utilizzare un dispositivo di abrasione ad aria per la rimozione di
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un'amalgama. In assenza di uno spruzzo d'acqua di cattura si può generare polvere carica
di mercurio.
L'utilizzo clinico non conforme alle indicazioni elencate nel presente manuale è da evitarsi.
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In tutte le applicazioni, l'utilizzo clinico deve essere soggetto alla discrezione del
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professionista odontoiatrico.
2.6 ANESTESIA
L'abrasione ad aria viene utilizzata con grande efficacia nella pratica clinica per trattamenti
odontoiatrici senza anestesia da oltre 10 anni. La maggior parte degli utilizzatori riferisce
che solo pochi pazienti preferiscono ricevere un'iniezione. L' e levata efficacia è il risultato di
un'accurata selezione dei pazienti, una buona preparazione verbale e una tecnica di utilizzo
ottimale. L'uso di bassi valori di pressione e l'inclinazione dell'ugello sono fattori chiave. Il
disagio provocato dal morsetto della diga di gomma può essere controllato applicando dei
cerotti di lidocaina.
Fattori associati alla bassa sensibilità all'abrasione ad aria:
Assenza di calore e vibrazioni (generati dai manipoli ad alta velocità)
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Chiusura dei tubuli ad opera delle particelle abrasive che compattano la dentina
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Benefici psicologici associati all'assenza del rumore prodotto dai manipoli ad alta velocità
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2.7 STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE
Avvertenza: il manipolo e l'ugello devono essere sterilizzati prima di ogni impiego. Il tubo
e gli altri elementi che si vengono a trovare in prossimità del paziente devono essere protetti
con una guaina o puliti con un panno conformemente alle procedure di disinfezione standard.
1. Inserire il manipolo e l'ugello con le guarnizioni, privi di abrasivo e altri detriti, in una busta
per sterilizzazione.
2. Passare in autoclave a vapore saturato a 132 °C (269 °F), 18,8 bar (27,4 psi) per 15 minuti.
3. Lasciare raffreddare per 30 minuti prima di prelevare.
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Estrarre le quattro viti inserite nei fori profondi sul fondo della base dell'unità.
Non rimuovere i piedini e/o le relative viti.
Rimuovere il tappo e due guarnizioni situate sul cilindro del recipiente.
Inclinare verso l'alto l' e stremità posteriore del coperchio fino a rimuoverlo dalla
staffa del pannello anteriore.